Contenuto ordinatorio: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
interamente rifatto, wikificato e categorizzato. Cancellato il template "da controllare" |
m -canc |
||
Riga 1:
Per '''contenuto ordinatorio''', contrapposto a [[contenuto decisorio]], s'intende, nei procedimenti [[potere giudiziario|giudiziari]] ma anche in quelli [[potere esecutivo|amministrativi]]
▲Per '''contenuto ordinatorio''', contrapposto a [[contenuto decisorio]], s'intende, nei procedimenti [[potere giudiziario|giudiziari]] ma anche in quelli [[potere esecutivo|amministrativi]] ed in quello di [[potere legislativo|formazione delle leggi]], la natura di un atto come funzionale allo svolgimento del procedimento medesimo e non alla sua conclusione.
==L'ordinanza==
Atto avente tipicamente contenuto ordinatorio è, nei procedimenti giudiziari (civili, penali, amministrativi e costituzionali), l'[[ordinanza]].
Con l'ordinanza si stabilisce, ad esempio, la sospensione di un processo per motivi quali: l'invio degli atti alla [[Corte costituzionale]] per la decisione di una [[questione di legittimità costituzionale]]; la riunione o lo scorporo di più procedimenti; l'assenza, per legittimo impedimento, di una delle parti etc.
Riga 10 ⟶ 9:
Delle ordinanze possono, in determinati casi, avere contenuto decisorio.
In tali casi, può parlarsi, in gergo, di "ordinanza con forza di [[sentenza]]".
Riga 17 ⟶ 16:
Nei procedimenti legislativi, hanno contenuto ordinatorio, ad esempio, gli atti con i quali si fissa l'ordine di priorità per l'esame dei disegni e delle proposte di legge.
In quelli amministrativi, un esempio può essere costituito dall'atto con il quale si fissa la data di "
[[Categoria:Diritto]]
| |||