Roy Jenkins: differenze tra le versioni
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| Riga 25: Fu più volte ministro ed è stato [[presidente della Commissione europea]].  == Provenienza e formazione == Jenkins nacque nel [[Galles]] sud-orientale ed era figlio unico. Suo padre, Arthur Jenkins, lavorava inizialmente nelle miniere di carbone ed era un sindacalista, poi divenne membro della [[Camera dei Comuni (Regno Unito)|Camera dei Comuni]] per conto dei [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburisti]], assistente di [[Clement Attlee]] e anche ministro nel 1945.   Riga 33 ⟶ 32: Durante la [[seconda guerra mondiale]] Jenkins servì prima come artigliere e poi come capitano a [[Bletchley Park]].  == Carriera politica == === Carriera nel partito laburista === Jenkins venne eletto alla [[Camera dei Comuni (Regno Unito)|Camera dei Comuni]] nel 1948 nelle fila del [[Partito Laburista (Regno Unito)|partito laburista]]. Tra il 1948 e il 1950 fu il membro più giovane del Parlamento. Nel 1950 venne rieletto nel collegio di [[Birmingham|Birmingham Stechford]], che rappresentò ininterrottamente fino al 1977. Nel 1959 fu il principale promotore della legge sulle pubblicazioni oscene, che ammorbidì i criteri di colpevolezza e introdusse maggiori limiti alla censura.  Riga 50 ⟶ 48: Nel marzo 1976 Jenkins si candidò alla leadership del [[Partito Laburista (Regno Unito)|partito laburista]], ma venne sconfitto da [[James Callaghan]] e superato nelle preferenze anche da [[Michael Foot]].  === Presidente della Commissione europea === Dopo l'affermazione di [[James Callaghan|Callaghan]] come leader dei [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburisti]] e capo del governo, Jenkins avrebbe voluto essere nominato ministro degli esteri, ma Callaghan decise di assegnare quell'incarico a Anthony Crosland<ref>Leonard Dick, "Roy Jenkins (Lord Jenkins of Hillhead)" in Greg Rosen, ''Dictionary of Labour Biography'' (Londra: Politico's, 2001), pp. 314-318.</ref>. Jenkins venne invece indicato come uno dei due [[commissario Europeo del Regno Unito|commissari europei del Regno Unito]], e venne nominato [[presidente della Commissione europea]]. Entrò in carica nel 1977 e il suo mandato si concluse all'inizio del 1981. Jenkins è stato finora l'unico britannico a presiedere la Commissione.   La [[Commissione Jenkins]] promosse lo sviluppo dell'[[Unione economica e monetaria dell'Unione europea|unione economica e monetaria europea]], istituendo nel 1979 il [[Sistema Monetario Europeo]]. Furono segnati anche dei progressi nell'ambito della cooperazione politica, segnalati dalla prima partecipazione di un [[presidente della Commissione europea|presidente della Commissione]] a un vertice del [[G8]] in rappresentanza dell'intera [[Comunità economica europea]]. === Partito Social Democratico === Non appena terminò il suo mandato come [[presidente della Commissione europea]], nel gennaio 1981 Jenkins fu uno dei principali promotori della creazione del [[Partito Social Democratico (Regno Unito)|Partito social democratico britannico]]. Jenkins riteneva infatti opportuno superare il bipolarismo del sistema partitico britannico ed essere più vicini al centro.  Nel 1982 riuscì ad essere eletto alla [[Camera dei Comuni (Regno Unito)|Camera dei Comuni]] in un'elezione suppletiva e dal marzo 1982 al 1983 Jenkins fu anche segretario del partito. La campagna elettorale per le [[elezioni generali britanniche del 1983|elezioni generali del 1983]] fu tuttavia poco efficace e dopo la sconfitta elettorale Jenkins rinunciò alla leadership del partito. Rimase membro della Camera dei comuni fino al 1987, quando venne sconfitto alle elezioni. L'anno successivo il [[Partito Social Democratico (Regno Unito)|Partito social democratico]] si fuse con il [[Partito Liberale (Regno Unito)|Partito liberale]], dando vita ai [[Liberal Democratici (Regno Unito)|Liberal democratici]].  === Camera dei Lord === Nel 1987 Jenkins ottenne la [[Parìa inglese|parìa a vita]] con il titolo di "Barone Jenkins di Hillhead" ed entrò a far parte della [[Camera dei Lord]], in cui fu leader dei [[Liberal Democratici (Regno Unito)|Liberal democratici]] dal 1988 al 1997.  Nel 1997 Jenkins venne nominato presidente di una commissione indipendente per la riforma elettorale istituita dal governo di [[Tony Blair]]. La commissione elaborò un progetto di riforma per un sistema elettorale basato sul [[voto singolo trasferibile]], che però non venne attuato.  == Altre attività= = Nel 1987 Jenkins venne eletto cancelliere dell'[[università di Oxford]] e lo rimase fino alla morte.  Oltre alla sua attività politica, Jenkins si dedicò anche alla scrittura e alla storiografia. Pubblicò 19 libri, tra cui ebbero particolare successo una biografia di [[William Gladstone]] (1995) e una biografia di [[Winston Churchill]] (2001).  == Famiglia == Jenkins sposò Jennifer Morris il 20 gennaio 1945. Successivamente sua moglie venne nominata [[Ordine dell'Impero Britannico|dama comandante dell'ordine dell'impero britannico]] per la sua attività a favore della tutela degli edifici storici.  == Riconoscimenti == Nel 1987 Jenkins ottenne la [[Parìa inglese|parìa a vita]] con il titolo di "Barone di Hillhead".  Nel 1993 gli venne conferito l'[[Ordine al Merito del Regno Unito]].  == Pubblicazioni == Libri scritti da Roy Jenkins: * {{Cita libro | titolo= Roosevelt | autore=|editore=Pan Macmillan | id=ISBN 0330432060 | anno = 2005}} Riga 103 ⟶ 95: * {{Cita libro | titolo=Roy Jenkins, a biography | autore=John Campbell |editore=Weidenfeld & Nicolson | id=ISBN 0-297-78271-1| anno = 1983}} == {{Onorificenze |immagine=ESP Charles III Order GC.svg |nome_onorificenza=Gran Croce dell'Ordine di Carlo III (Spagna) |collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III |motivazione= |luogo=[[2 ottobre]] [[1980]]<ref>[http://www.boe.es/buscar/doc.php?id=BOE-A-1980-23230 Bollettino Ufficiale di Stato]</ref> }} == Note == <references/> | |||