Gulab Singh: differenze tra le versioni

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Nel [[1837]], dopo che delle armate afghane avevano attaccato il forte sikh di [[Jamrud]] con uno [[Battaglia di Jamrud|scontro locale]], il maharaja [[Ranjit Singh]] inviò Gulab Singh e suo fratello Dhyan Singh come rinforzi della Frontiera Nord-Occidentale (nell'attuale [[Pakistan]]): Dhyan Singh procedette verso il passo di Khyber, il principe Akbar Khan dell'Afghanistan spostò le sue armate a [[Kabul]] all'arrivo di Dhyan Singh e Gulab Singh stesso poté entrare senza fatica nella regione di [[Khyber Pakhtunwa]] dove alcuni uomini capeggiati da Painda Khan Afridi erano scoppiati in rivolta dopo l'uccisione di [[Hari Singh Nalwa]] a passo Khyber. Il maharaja Ranjit Singh ordinò al rajah Gulab Singh di reprimere la rivolte nalla regione e pertanto egli procedette alla testa di 10.000 uomini verso [[Hazara]], causando il ritiro delle truppe ribelli nelle regioni montuose locali con le proprie famiglie, mentre Gulab appiccava incendi nelle loro case.
[[File:Gulab Singh of Jammu and Kashmir.jpg|thumb|Statua di Gulab Singh al [[Palazzo Amar Mahal]].]]
 
===L'avventura trans-himalayana===
In quel tempo, inoltre, l'esercito della tribù [[Dogra]] si impegnò nella conquista trans-himalayana. Il generale [[Zorawar Singh]], governatore di Kishtwar, aveva conquistato la valle del [[Suru]] e [[Kargil]] (1835), la parte restante del [[Ladakh]] (1836–40), ed il [[Baltistan]] (1840). Queste conquiste avevano allarmato Mian Singh, il governatore sikh del Kashmir, che informò il principe Nao Nihal Singh che “''Zorawar Singh, agente del raja Gulab Singh, stava conquistando completamente il Baltistan''” (Punjab Akhbars, 20 luglio 1840). La campagna militare dei Dogra minò le posizioni dei sikh nel [[Kashmir]] e nel [[Gilgit]] e si rivolse poi alla conquista del [[Tibet]] (vedi [[Guerra cino-skih]]).
 
Nel maggio del [[1841]], l'esercito Dogra di 5000 uomini con altri 2000 provenienti da [[Kishtwaris]], [[Ladakhis]] e [[Baltis]] avanzarono in tre divisioni verso est. Vincendo tutte le opposizioni tibetane essi posero la loro base a [[Taklakot]] presso il lago sacro di [[Mansarovar]] nel settembre del [[1841]], dopo aver attraversato per 450 chilometri la frontiera indiana. I tibetani attesero il freddo inverno di quell'anno dove molte truppe indiane morirono per attaccare infine il [[12 dicembre]] [[1841]] le forze di Gulab Singh, costringendole alla ritirata strategica. Gulab Singh, che era nel frattempo impegnato nella campagna in Afghanistan della [[Guerra anglo-sikh]], venne informato del disastro da [[Henry Lawrence]].
 
I tibetani invasero quindi Ladakh ma vennero sconfitti dai Dogras nella [[Battaglia di Chushul]] e venne siglato il [[Trattato di Chushul]].
 
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