Base aerea di Poggio Renatico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiornamento situazione in base alle news dal sito ufficiale dell'Aeronautica Militare
ritocco +fonti
Riga 27:
La costruzione del primo campo d'aviazione ha luogo nel [[1918]] dopo la [[Battaglia di Caporetto|disfatta di Caporetto]] per mano della [[Regia Marina|Regia Marina Militare]] come base di squadriglie da bombardamento in località Cascina Nuova dei pressi di [[Poggio Renatico]], costituito da 11 [[hangar]], tre capannoni, un magazzino, alloggi per truppa e ufficiali e una [[pista d'atterraggio]] di 800 per 550 metri.
 
Successivamente al [[Prima guerra mondiale|primo conflitto mondiale]], vennenel dislocato[[1923]] al'aeroporto Poggiofu Renaticodedicato al tenente bolognese [[Giuseppe Veronesi]], nel [[1931]] venne dislocato a Poggio Renatico l'[[8º Stormo]] della prima brigata aerea da combattimento, conosciuto anche come 8º Stormo da bombardamento notturno, e dal [[1943]] divenne sede della [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]] fino alla quasi completa distruzione dello scalo in seguito ai bombardamenti bellici durante la [[seconda guerra mondiale]] che ne segnarono l'abbandono.
 
Negli [[anni 1950|anni cinquanta]] venne costituito a [[Ferrara]] l'[[11º G.R.A.M.|11º Gruppo Radar]] che nel [[1972]] verrà trasferito a Poggio Renatico, dove era stato nel frattempo installato un nuovo sistema radar, più performante di quello presente nella città estense, rendendo così l'aeroporto uno dei centri della catena di controllo radar della [[NATO]] che si estendevano dalla [[Norvegia]] alla [[Turchia]], mentre nel [[1983]] la base acquisì maggiore importanza grazie ai nuovi sistemi di controllo e alla capacità di collegarsi tramite velivoli [[Airborne Warning and Control System|Awacs]]<ref name=StoriaAM_Ferrara>{{cita web|url=http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiDifesaAerea/Pagine/GruppoRiportoControlloDifesaAerea.aspx|titolo=Storia del Gruppo Riporto Controllo Difesa Aerea e degli enti che lo hanno preceduto|editore=www.aeronautica.difesa.it|accesso=5 agosto 2013}}</ref> in dotazione all'Alleanza atlantica.
 
NelIn un clima di profonda riorganizzazione della Forza armata, nel [[1998]] la base Aerea di Poggio Renatico accoglie il ''Centro Operativo del COFA'' (un ente che si occupa della condotta delle operazioni aeree, nato dalla fusione del 1° R.O.C. di [[Monte Venda]] e dell'11º Gruppo Radar) e il ''Quartier Generale del COFA'' (che tuttora cura il supporto logistico sul sedime<ref>[http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/ColVitadiellonuovoComandanteQGCOFA.aspx Col. Vitadiello nuovo Comandante QG COFA]</ref>), costituiti all'atto della creazione sull'[[aeroporto di Vicenza]] del COFA, uno dei comandi di vertice dell'[[Aeronautica Militare]], volto a coordinare e pianificare l'impiego delle forze aeree per l'adempimento delle missioni dettate dall'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] e dalla [[NATO]]. In seguito, nel [[1999]] si insedia il ''Combined Air Operations Center Five'' (Caoc-CAOC 5) responsabile della difesa dello spazio aereo di [[Italia]], [[Slovenia]] e [[Ungheria]] e nel [[2003]] l'intero Comando Operativo delle Forze Aeree lascia [[Vicenza]] per Poggio Renatico, inglobando così il suo preesistente Centro Operativo. Nel [[2006]] sorge il [[Gruppo Riporto e Controllo Difesa Aerea]] il quale svolge i compiti dell'ormai disciolto 11º Gruppo Radar.
 
Nell'estate del 2010, in seguito alla riorganizzazione degli Alti Comandi dell'Aeronautica Militare<ref>[http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/AltiComandi/Pagine/AltiComandi.aspx Aeronautica Militare » Organizzazione » Alti Comandi]</ref>, il COFA ha trasferito gradualmente le sue funzioni al [[Comando della squadra aerea]], che ha continuato però ad esercitarle per mezzo della sua articolazione denominata ''Comando Operazioni Aeree'' (COA), avvalendosi del personale e dei sistemi di comando e controllo già presenti a Poggio Renatico<ref>[http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/IlGeneraleOttonenuovocomandantedelCAOC5diPoggioRenatico060810.aspx Il Generale Ottone nuovo comandante del CAOC 5]</ref>. In seguito a tale evento, il preesistente Quartier Generale del COFA cambia denominazione in ''Reparto Supporto Servizi Generali''<ref>[http://difesa.usb.it/fileadmin/archivio/difesa/R.S.U/mappatura_rsu_2012.pdf Pagina 33: Q.G. COFA SOPPRESSO E RICONFIGURATO IN REPARTO SUPPORTO SERVIZI GENERALI]</ref>.
 
All'inizio del 2013, in seguito alla riorganizzazione dei comandi della NATO, siviene insediacostituito sulla base di Poggio Renatico il nuovo ''Deployable Air Command and Control Centre'' della NATO<ref name=DACCC/>, che successivamente riceve le sue prime strutture mobili di radar rischiarabile<ref>[http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/implementazionedeldacccdellanatodipoggiorenatico.aspx Implementazione del DACCC della NATO]</ref>, mentre qualche mese dopo il preesistente ''Combined Air Operations Center 5'' viene disattivato dopo aver ceduto le proprie funzioni di comando e controllo al neocostituito CAOC di Torrejon de Ardoz, in Spagna<ref>[https://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/IlCAOC5diPoggioRenaticoterminalasuavitaoperativa.aspx Il CAOC5 termina la sua vita operativa]</ref>.
 
Nel [[1923]] l'aeroporto fu dedicato al tenente bolognese [[Giuseppe Veronesi]].
 
==Ubicazione==