Simone Lorène: differenze tra le versioni

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*[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Julienne Lorène|Julienne Lorène]] (madre adottiva, deceduta)
*[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Berne Lorène|Berne Lorène]] (zia paterna adottiva)
*[[Danton (personaggio)|Danton]] (fratello minore adottivo)
*[[Maria Teresa d'Asburgo|Maria Teresa d'Austria]] (matrigna)
*[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Luigi XVI|Luigi XVI]] (cognato, deceduto)
*[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Marie-Thérèse e Louis-Charles|Marie-Thérèse e Louis-Charles]] (nipoti e figli adottivi)
*[[Robert de Vaudreuil]] (fratello maggiore adottivo)
*[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Conte de Vaudreuil|Conte de Vaudreuil]] (secondo padre adottivo, deceduto)
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Simone, dopo avere perso i genitori adottivi per mano dei sicari di Madame Catherine, acerrima rivale della regina, viene adottata dal Conte de Vaudreuil, che la manda a studiare presso il prestigioso convento di Pontemon, continuando però di notte a prendere lezioni di scherma di nascosto. In fin di vita, il padre adottivo le ha solo rivelato che lei ha una sorella maggiore nel [[Reggia di Versailles|palazzo di Versailles]] e che è nobile di nascita. La sua migliore amica e compagna di studi è [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Michelle de Claujère|Michelle de Claujère]], che verrà uccisa dai soldati di Jeroule al posto di Simone.
 
Un giorno, Simone si reca a chiedere aiuto al Tulipano Nero per liberare il giovane fornaio [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Mirand|Mirand]], il suo migliore amico d'infanzia, da sempre innamorato di lei ma non corrisposto, che è stato catturato e sta per essere rinchiuso alla [[Bastiglia (Parigi)|Bastiglia]]. Il Tulipano Nero le dice di mettere a frutto le lezioni di scherma per combattere a favore della giustizia e le consegna un vestito blu, una maschera rossa, un mantello ed una spada. Così, da quel giorno, diventa la ''Stella‘Stella della [[Senna]]''.
 
Passa molto tempo e, tra scontri e soprusi, i nemici riescono finalmente a scoprire la vera identità di Robert de Vaudreuil, cioè che è in contatto con la Stella della Senna. La regina, curiosa, lo libera e lo porta nelle sue stanze. Intanto, arriva anche la Stella della Senna, giunta per liberare Robert. Qui, però, il Tulipano Nero rivela ad entrambe la verità, cioè che sono sorelle da parte di padre. Poco prima della morte di suo padre, Robert aveva saputo da lui tutta la verità sul conto di Simone, ma, temendo di perdere l'affetto della ragazza, gliel'aveva negata, permettendo addirittura che iniziasse ad odiare la regina, ai suoi occhi ingenui unica e vera responsabile delle sofferenze del popolo, mentre invece la colpa era tutta della nobiltà corrotta. Sia Simone che Maria Antonietta sono sconvolte ma, dopo il discorso del re e dopo che la regina consegna a sua sorella la maschera, le due si abbracciano.
Da sempre, il suo più grande problema è la facilità di giudizio, sia come Simone che come Stella della Senna, e l'ha solo ridotta a un'[[antieroe|antieroina]]. Infatti, non solo aveva preso l'assurda decisione di non cercare più sua sorella e di vivere per sempre nell'ignoranza, dopo aver perso in una sola notte la forza e il coraggio necessari per andare avanti, ma era stata solamente capace di giudicare la regina in base alle gravissime calunnie che il popolo diceva su di lei. Difficilissimo non paragonarla sotto questo preciso aspetto con [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Françoise|Françoise]], la sua acerrima rivale al convento di Ponthemon.
 
Poco tempo dopo, la famiglia reale viene catturata dai rivoluzionari. La regina chiede aiuto a Simone per prendere i suoi due figli e crescerli come se fossero suoi. Infatti, nell'ultimo episodio dell'animedella serie, si vede Simone che combatte per l'ultima volta nei panni della Stella della Senna contro i rivoluzionari per prendere con sé i suoi nipotininipoti, [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Marie Thérèse e Louis-Charles|Marie Thérèse e Louis-Charles]], che erano stati affidati a [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Simon|Simon]], un perfido calzolaio [[Giacobinismo|giacobino]]. L'episodio si conclude con Simone, Robert, Danton e i figli di Maria Antonietta che si incamminano per costruire tutti insieme una nuova famiglia, lontano dai tumulti della [[rivoluzione francese]], che per molti anni porteranno solo morte e distruzione in tutto il paese.
Passa molto tempo e, tra scontri e soprusi, i nemici riescono finalmente a scoprire la vera identità di Robert de Vaudreuil, cioè che è in contatto con la Stella della Senna. La regina, curiosa, lo libera e lo porta nelle sue stanze. Intanto, arriva anche la Stella della Senna, giunta per liberare Robert. Qui, però, il Tulipano Nero rivela ad entrambe la verità, cioè che sono sorelle da parte di padre. Poco prima della morte di suo padre, Robert aveva saputo da lui tutta la verità sul conto di Simone, ma, temendo di perdere l'affetto della ragazza, gliel'aveva negata, permettendo addirittura che iniziasse ad odiare la regina, ai suoi occhi ingenui unica e vera responsabile delle sofferenze del popolo, mentre invece la colpa era tutta della nobiltà corrotta. Sia Simone che Maria Antonietta sono sconvolte ma, dopo il discorso del re e dopo che la regina consegna a sua sorella la maschera, le due si abbracciano.
 
Poco tempo dopo, la famiglia reale viene catturata dai rivoluzionari. La regina chiede aiuto a Simone per prendere i suoi due figli e crescerli come se fossero suoi. Infatti, nell'ultimo episodio dell'anime, si vede Simone che combatte per l'ultima volta nei panni della Stella della Senna contro i rivoluzionari per prendere con sé i suoi nipotini, [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Marie Thérèse e Louis-Charles|Marie Thérèse e Louis-Charles]], che erano stati affidati a [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Simon|Simon]], un perfido calzolaio [[Giacobinismo|giacobino]]. L'episodio si conclude con Simone, Robert, Danton e i figli di Maria Antonietta che si incamminano per costruire tutti insieme una nuova famiglia, lontano dai tumulti della [[rivoluzione francese]], che per molti anni porteranno solo morte e distruzione in tutto il paese.
 
La strada che Simone e la sua nuova famiglia percorrono porta in lontananza sulle imponenti montagne innevate del versante francese delle alpi.
 
==Relazioni==
*'''[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Etienne e Joseph Montgolfier|Etienne e Joseph Montgolfier]]'''. Un personaggio storico che si è invaghito di lei è Etienne Montgolfier, il più giovane dei [[fratelli Montgolfier]]. Inoltre, sia Simone che la Stella della Senna hanno aiutato Etienne e suo fratello maggiore Joseph nella realizzazione del loro progetto. Da quel giorno, non li ha mai più rivisti.<ref>Episodio 15: ''Una mongolfiera a Parigi''.</ref>
 
*'''[[Personaggi de Il Tulipano Nero#Napoleone Bonaparte|Napoleone Bonaparte]]'''. Un importante incontro è stato quello con il giovane corso [[Napoleone Bonaparte]], colui che più tardi diventerà [[Primo Impero Francese|imperatore dei Francesi]]. All'epoca, è ancora cadetto all'accademia militare di Parigi ma già un abilissimo stratega in termini di guerre. Appena l'ha incontrato nel suo negozio, vedendo soprattutto il modo in cui ha messo in assoluta soggezione il caporale [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Lakanne|Lakanne]], ha capito subito che c'è qualcosa di speciale in lui e ne è rimasta impressionata. Prima di salutarlo, visto che deve scortare due amici rivoluzionari corsi lungo il fiume fino a [[Rouen]] per andare a [[Londra]], gli ha regalato un cesto di [[Dahlia (botanica)|dalie rosse]], i fiori della fortuna, come dicono al suo paese natale. Quindi, la fortuna di Napoleone è cominciata con questo cesto di dalie rosse. Da quel giorno, non l'ha mai più rivisto.<ref>Episodio 25: ''Il fiore della fortuna''.</ref>
 
==La creazione del personaggio==
L'anime è stato creato prendendo spunto dal famoso manga di [[Riyoko Ikeda]], ''[[Lady Oscar]]'', quattro anni prima che fosse trasposto in anime. I produttori televisivi hanno ripreso, per certi versi, la protagonista della serie, [[Oscar François de Jarjayes]], la donna in panni maschili che combatte abilmente con la spada. Inoltre, alla fine della serie, proprio come Oscar, anche lei si ritrova a dover fronteggiare la stessa parte politica e sociale che prima appoggiava, ma all'esatto contrario: eOscar soprattuttopassa senzadalle rimettercischiere ladella vitanobiltà pera ilquelle suodel tradimentopopolo, (seSimone così si può dire)viceversa.
 
Per quanto riguarda invece il segreto della sua nascita tra le mura di Versailles e come vive, è più che evidente che hanno preso spunto dal personaggio di [[Rosalie Lamorlière]]. Inoltre, si assomigliano parecchio, con l'unica differenza che Rosalie aveva i capelli mossi mentre Simone li ha lisci.
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==Curiosità==
*Terumi Niki, la doppiatrice originale, ha dato la voce ad Oscar nell'episodio 101 della [[Le nuove avventure di Lupin III|seconda serie]] di [[Lupin III]], ''[[Episodi de Le nuove avventure di Lupin III#ep101|Folle amore a Versailles]]''. Inoltre, [[Cinzia De Carolis]], la doppiatrice italiana, è anche la doppiatrice di Oscar François de Jarjayes.
*Nell'edizione francese della serie, il suo nome originale è stato totalmente cambiato in ''Mathilde Pasquier/L'Épée de la liberté (La Spada della Libertà)''.
 
==Apparizioni nell'anime==