Aspetto verbale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 10:
 
== L'aspetto non è il tempo, l'aspetto non è l'azione ==
Nelle moderne lingue indo-europee, incluso l'italiano, il concetto di aspetto è spesso confusoespresso con quellol'uso di differenti [[tempo|tempi]] verbaleverbali, sebbenementre l'aspetto siaè ancora dotato di marca grammaticale indipendente in moltenelle lingue slave, come in [[lingua russa|russo]]. Le più antiche [[lingue indoeuropee]] come il sanscrito, il latino e il greco antico hanno tutte marche aspettuali, così come altre lingue non indo-europee quali il [[lingua finlandese|finlandese]], [[lingua ungherese|l'ungherese]], il [[lingua cinese|cinese]] e l'[[lingua araba|arabo]]. Inoltre, alcune [[pidgin|lingue pidgin]] dell'inglese come il [[lingua creola|creolo hawaiiano]] e l'[[Inglese_americano#African_American_Vernacular_English_.28AAVE.29|inglese afro-americano]] degli Stati Uniti enfatizzano l'aspetto piuttosto che il tempo. Ne consegue che nelle moderne lingue indo-europee, incluso l'italiano, il concetto di aspetto a volte viene confuso con quello di tempo.
 
Spesso è anche confuso con l'[[azione (linguistica)|azione]], sebbene l'azionalità esprima una qualità e non una durata nel tempo. La confusione tra i due concetti è molto diffusa anche tra i linguisti poco esperti, ed è favorita dalla coincidenza terminologica che si ha in inglese tra i due concetti (entrambi traducibili con ''aspect''). Per ovviare al problema, si preferisce usare ''Lexical aspect'' per l'azione e ''Grammatical aspect'' per l'aspetto vero e proprio.
 
== L'aspetto nelle lingue ==