Cromodinamica quantistica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni; modifiche estetiche |
m |
||
Riga 1:
La '''cromodinamica quantistica''', abbreviata con l'acronimo '''QCD''' (dall'[[Lingua inglese|inglese]] ''Quantum chromodynamics''), è la [[Fisica teorica|teoria fisica]] che descrive l'[[interazione forte]].
La QCD è una componente del [[Modello Standard]] ed il nome deriva per analogia dalla [[elettrodinamica quantistica|QED]] (''Quantum electrodynamics''). È una [[teoria quantistica dei campi|teoria quantistica di campo]] che descrive l'interazione tra [[quark (particella)|quark]], e di conseguenza quella fra [[Nucleone|nucleoni]], ed è matematicamente è una [[teoria di gauge]] [[Gruppo non abeliano|non abeliana]] con [[gruppo di simmetria]] [[SU(3)]] ([[Teoria quantistica di Yang-Mills|teoria di Yang-Mills]]), nel quale i quark si presentano in [[Molteplicità di spin|tripletti]].
È prevalentemente una [[Teoria perturbativa|teoria non-perturbativa]], a causa di effetti come il [[confinamento]], i [[condensato fermionico|condensati fermionici]] e gli [[istantone|istantoni]]. Ad alte energie gli effetti non perturbativi diminuiscono e la QCD può essere trattata come l'[[elettrodinamica quantistica]]. Gli aspetti più importanti per la fisica moderna sono quelli a basse energie. La sua elaborazione, iniziata negli [[anni 1950|anni cinquanta]] del [[XX secolo|Novecento]], è stata completata nella sua forma attuale nei primi [[Anni 1970|anni settanta]]. La maggior parte del lavoro teorico sulla QCD è fatto con [[QCD su reticolo|modelli reticolari tridimensionali]] e [[Simulazione (informatica)|simulazione al computer]].
|