Chiesa di Sant'Agata alla Guilla: differenze tra le versioni

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Secondo la tradizione la chiesa sorge sui resti della villa [[roma]]na in cui sarebbe vissuta [[Sant'Agata]], la quale, secondo alcune fonti agiografiche, nacque a Palermo. L'edificio venne costruito tra il [[XII secolo|XII]] ed il [[XIII secolo]], nei pressi di un'antica [[Porta cittadina|porta]] che poi fu ribattezzata ''"Porta di Sant'Agata alla Guilla"'' (abbattuta nel [[XV secolo]]). Tale porta apparteneva all'antico tessuto murario della cittadella, cosa che si può intuire dai dislivelli altimetrici della zona.<ref name="www.vivisicilia.com">[http://www.vivisicilia.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1567:palermo-chiesa-di-santagata-la-guilla&catid=31:l-angolo-dell-associazione-sikeliotes&Itemid=246 Storia della chiesa di Sant'Agata su ''vivisicilia.com''<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
L'attuale fisionomia della chiesa è principalmente dovuta al restauro effettuato nel [[XVI secolo]]. Nel [[1556]] l'edificio divenne la sede di una [[confraternita]] avente tra i propri membri anche la maestranza dei muratori. Per volere dei religiosi Giovanni Garzia e Girolamo Quaranta, accanto alla chiesa, fu costruito nel [[1685]] un conservatorio dedicato alle "[[Maria di Magdala|maddalene]] pentite", ovvero le donne costrette a prostituirsi.<ref name="www.palermoviva.it">[http://www.palermoviva.it/una-via-al-giorno-via-s-agata-alla-guilla/ Storia della chiesa di Sant'Agata su ''palermoviva.it''<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
In seguito la chiesa cadde in stato d'abbandono. Le pale di altare, gli altari stessi e parte delle decorazioni sono statestati totalmente trafugatetrafugati, eccezion fatta per un [[affresco]] raffigurante [[Maria madre di Gesù|Maria]], legato ad una leggenda secondo la quale un uomo impazzito armato di pugnale, trafisse in più punti l'immagine, dalla quale iniziò poi a sgorgare del sangue.<ref name="www.vivisicilia.com" /> Nel 1995 fu realizzato un restauro statico dell'edificio. Lo stato d'abbandono è comunque perdurato, tanto che nel marzo [[2014]] è stata addirittura scoperta una piantagione di [[marijuana]] nella chiesa.<ref>[http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sicilia/2014/notizia/palermo-scoperta-piantagione-di-marijuana-in-un-ex-convento_2032781.shtml Palermo, scoperta piantagione di marijuana in un ex convento, 17 marzo 2014]</ref>
 
La zona in cui sorge la chiesa venne chiamata ''"Guilla"'' a causa della corruzione del termine arabo ''"wadi"'' che significa "letto di fiume", per la presenza del fiume [[Papireto]], il quale fino al [[1591]] scorreva nelle vicinanze.<ref name="www.palermoviva.it" />
 
== Architettura e arte ==