Harold Robbins: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte = 14 ottobre
|AnnoMorte = 1997
|PostCognome = Harold Rubin
|Attività = scrittore
|Epoca = 1900
|Nazionalità = statunitense
|mogli=Lillian Machnivitz (1937-1962)<br>Grace Palermo (1965-?)<br>Jann Stapp (1992-1997)
}}
Harold Robbins è l'esempio più clamoroso di self-made-man nella narrativa del secondo [[XX secolo|Novecento]]: con i suoi romanzi, tradotti in 42 lingue e venduti in 57 paesi, con oltre 750 milioni di copie vendute e con più di 750 milioni di dollari incassati come diritti d'autore, è uno degli scrittori in assoluto più letti del mondo. Tuttavia, da vero self-made-man, è stato scrittore per mestiere e non per vocazione, come ha riconosciuto egli stesso, e nella sua vita hanno giocato molto, come avviene per tutti gli uomini di successo che hanno iniziato dal niente, il caso e la fortuna.
Gli piaceva mettere in giro racconti fantasiosi riguardo alla sua vita. Ad esempio ha sostenuto di essere un orfano [[ebrei|ebreo]], abbandonato sui gradini dell'orfanotrofio cattolico di Manhattan e iscritto all'anagrafe come Francis Kane; avrebbe preso il nome con cui è noto, con una leggera modifica, da quello del farmacista di New York Harold Rubbin, che lo aveva accolto per un po' di tempo in casa sua.
== Harold Robbins era figlio di due immigrati, uno [[Russia|russo]] e l'altro [[Polonia|polacco]], dotati entrambi di un buon livello culturale Robbins è costretto a lasciare la scuola molto giovane e a lavorare, anche se non conosce alcun mestiere né possiede alcun titolo di studio. Fa i mille mestieri dei disoccupati americani durante la Grande Depressione: il lustrascarpe, lo spalatore, il fattorino, lo scaricatore, il barista, il commesso, il cassiere, l'aiutoallibratore; finché arriva come magazziniere alla casa cinematografia Universal Picture. E qui fa carriera, grazie anche a un colpo di fortuna: rifacendo i conti, scopre che l'azienda aveva fatto dei versamenti fiscali eccessivi, e fa risparmiare alla Universal migliaia di dollari. A meno di trent'anni è direttore amministrativo della casa cinematografica.
Alla narrativa è arrivato per una scommessa. Era un periodo in cui si occupava dell'acquisizione dei diritti dei libri proposti, ed era annoiato dei romanzi che era costretto a leggere. Un giorno gli scappò detto a un amico che probabilmente lui avrebbe scritto di meglio. Fecero una scommessa, con cento dollari in palio. Nacque così " Mai amare uno straniero", scritto nei ritagli di tempo. Lo acquistò Alfred Knopf e divenne un successo.
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