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Tutto ebbe inizio da un incontro avuto a metà degli anni '80 con un rappresentante dell'[[Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale]] il quale, saputo che stava preparano una tesi di laurea su Evola, gli chiese: "''Ma scrive almeno che Evola iera un culatòn? Guardi che tutti sanno che al Maestro piaceva toccare il culo ai ragazzetti che lo andavano a trovare...''"<ref>''Omosessuali di destra'', Introduzione, pag.6-7</ref>.. A ciò s'aggiunse nel 1994 il tentativo di biografa intellettuale di [[Friedrich Nietzsche]] intitolato ''[[Nietzsche. Il segreto di Zarathustra]]'' in cui si propone l'ipotesi che il concetto di [[dionisiaco]] del filosofo gli sia stato ispirato da una relazione [[pederastia|pederastica]] avuta con un uomo, un poeta bohemien, quand'era ancora uno studente adolescente.
Fraquelli nota che la cultura politica di destra non solo presenta al proprio interno personalità dalla sessualità ambigua, ma addirittura alcune vere e proprie [[icona gay|icone gay]] letterarie quali possono essere [[Yukio Mishima]] e il "martire" [[Robert Brasillach]] (per non parlare
=== Estetica fascista = omoerotismo?! ===
[[File:Arno_Breker_Der_Sieger_(1939).jpg|thumb|Le forma del corpo umano maschile, secondo Hitler perfetta antitesi di qualsiasi arte degenerata. ''Der Sieger'' (Un uomo tranquillo) di [[Arno_Breker]].]]
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Il corpo virile greco, riscoperto tramite le descrizioni di Winckelmann, diverrà immediatamente l'ideale normativo sbandierato dai nazionalismi europei<ref>Paolo Zanotti, ''Il gay'', 2005 Fazi editore, pag.135</ref>. La componente omosessuale delle personalità che hanno avuto un ruolo da protagonisti nel percorso che ha portato alla formazione e all'ideologia dei regimi totalitari non è, in molti casi, trascurabile... personalità che formeranno gli anelli di una catena che dal [[secolo dei lumi]] giunge fino all'epoca dei regimi totalitari<ref>Omosessuali di destra, pag.23</ref>.Una continuità sconcertante che dal culto del bello di Winckelmann conduce direttamente ai lager nazisti<ref>Nicola Barilli, "Per una traiettoria storica del corpo umano", pubblicato [http://www.griseldaonline.it/didattica/traiettoria-corpo-umano-winckelmann-barilli.html online]</ref>.
[[File:Foro_Italico,_Stadio_dei_Marmi,_Roma.jpg|thumb|left|Visione latero-posteriore di Una delle statue dello [[Stadio dei Marmi]] a Roma in cui è messa in evidenza la plasticità dei muscoli, in particolare i [[Muscoli spinoappendicolari]] e i [[Muscoli ischiocrurali]].]]
=== La gaia gioventù ===
{{quote|Il torso suo nudo sfolgora tutto, al pari / di un candelabro, in cui dura e risplende, / anche smorzata, la superna luce. / ..ti abbaglierebbe l'arco / di quel petto robusto.. / per entro il giro delle reni andrebbe / un vivido sorriso all'inguinaia / fino al pube che reca il sesso. [[Stefan George]]}}
In Germania l'origine della cultura omosessuale di destra viene individuata nei [[Wandervogel]]-Uccelli migratori, movimento giovanile tedesco sorto nel 1896; sono stati i primi a indossare camicie brune e a fare il saluto a braccio destro teso
Ispirati dall'[[antica Grecia]], alla [[Natura]] e alla [[Tradizione]] diffondono l'usanza del campeggio, del nudismo, della ginnastica e del culto del corpo virile e muscoloso; consigliavano anche di essere astemi e vegetariani. Nel 1912 il giornalista e scrittore Hans Bluher, esponente di punta di questo stesso movimento omosessuale di estrema destra giovanile pubblica un saggio intitolato: Il movimento dei Wandervogel come fenomeno erotico, col sottotitolo "Contributo al riconoscimento dell'inversione sessuale". L'autore afferma chiaramente che il comun denominatore che tiene insieme questi giovani maschi è [[Eros]], ossia l'attrazione erotica tra individui dello stesso sesso e continua dicendo che gl'impulsi omoerotici sono fondamentali per saldare i legami di amicizia virile<ref>Omosessuali di destra, pag.35-36</ref>.
L'amore tra amici o [[amicizia romantica]], con la sua parallela celebrazione di un cameratismo tra maschi (pura comunità di uomini), assume quindi un vero e proprio ruolo culturale. Elemento chiave che differenzia l'uomo dall'animale è proprio il legame erotico tra gli adulti di una società e i suoi adolescenti; perfetta riproposizione della [[pederastia]] antica nelle sue figure di [[erastes]] e [[eromenos]]. Solo questo sistema culturale-sociale permette la creazione di una comunità composta di nature eroiche, leader carismatici capaci di attirar a sé valorosi guerrieri<ref>Omosessuali di destra, pag.37</ref>.
Bluher torna anche in seguito sugli stessi temi, tra il 1917 e il 1919 con i due volumi de "Il ruolo dell'erotismo nella società maschile". I suoi libri diventano presto testi di culto tra gli omosessuali, compresi alcuni gerarchi nazisti, [[Ernst Rohm]] fra tutti. Nel 1921 viene pubblicato "Eros", un saggio del pedagogista Gustav Wyneker e nel quale si esalta l'amore tra ragazzi; nel 1926 "Jugend und Eros" dell'avvocato Erich Ebermayer, un'esplicita difesa dell'[[omosessualità adolescenziale]] e della [[pederastia]]. Testo, quest'ultimo, apprezzato pubblicamente dallo stesso [[Thomas Mann]]<ref>Omosessuali di destra, pag.38</ref>..
La tensione erotica omosessuale, sublimata, si manifesta come sovrabbondanza di energia; forza vitale la quale on potendo trovar sfogo in direzione fisica finisce con l'esprimersi in "genio creativo" di un Mannerbund o società di soli uomini. Bluher osserva poi la presenza di forte [[carisma]] nei capi, la capacità di affascinare il prossimo; in secondo luogo l'ideale di bellezza maschile che trova la sua più compiuta espressione nell'ammirazione per la tipologia fisica snella e muscolosa, giovani, alti, belli, biondi e con gli occhi azzurri: ariani! In terzo luogo l'esclusione delle femmine.<ref>G Mosse, ''Le origini culturali del Terzo Reich'' EST-Il Saggiatore 1997, pag.260</ref>.
Lo storico L. Machtan ne ''[[Il segreto di Hitler]]'' (Rizzoli 2001) cita numerose testimonianze e documenti i quali proverebbero che le amicizie maschili del Fuhrer siano in realtà state relazioni amorose; dal punto di vista psicologico la tesi che prevale è quella di una sorta di omosessualità latente associata a forti impulsi masochistici vissuta - e rimossa - con gran senso di colpa. Un fatto corroborato è in ogni caso la forte presenza iniziale di personalità omosessuali anche tra i più alti gradi delle file del movimento nazista; ovviamente il nazismo non incoraggiava affatto l'omosessualità; ma certi suoi principi e ideali, nonché alcune strutture organizzative soprattutto in campo giovanile, affidate alla guida di omosessuali, ne favorirono in alcuni casi la promozione<ref>Omosessuali di destra, pag.33-34</ref>.
Nel frattempo il nuovo leader del movimento Wilhelm Jansen ne accentua fortemente gli aspetti estetici più ambigui, il [[naturismo]] in primis, assieme ad un'ideologia sempre più intrisa di [[misoginia]] e ariano-centrica. Nel 1922 è fondata il primo nucleo d quella che sarà conosciuta come [[Gioventù hitleriana]]; artefice dello sviluppo e della sua progressiva impostazione violenta fu il sessualmente ambiguo [[Baldur von Schirach]].
I "reparti d'assalto", la formazione paramilitare irregolare conosciuta come [[SA]] nasce nel 1921 e che diverrà una sorta di guardia personale di Hitler; ebbene, al loro interno dominava una componente omosessuale molto ben ramificata. [[Ernst Rohm]] ne era il leader più importante: Rohm era un omosessuale dichiarato che dichiarava allegramente la propria profonda avversione e ripugnanza verso il corpo femminile. Fino a quando, durante la [[notte dei lunghi coltelli]] del 1934 non vennero tutti fatti assassinare.
=== Omosessualità e politica da Platone a Mishima ===
{{quote|Difendete la bellezza! E' questo il vostro unico officio. Difendete il sogno che è in voi!|[[Gabriele D'Annunzio]]}}
▲In Germania l'origine della cultura omosessuale di destra viene individuata nei [[Wandervogel]]-Uccelli migratori, movimento giovanile tedesco sorto nel 1896; sono stati i primi a indossare camicie brune e a fare il saluto a braccio destro teso. Nel 1903 viene pubblicato ''[[Sesso e carattere]]'' del giovane filosofo [[Otto Weininger]], viennese di lingua tedesca e madre ebrea, suicida ventiquattrenne per una crisi depressiva indotta pare da un'omosessualità latente e non accettata: la sua opera è il testo basilare dell'[[antifemminismo]], dell'[[antisemitismo]] e dell'ostilità nei confronti della [[democrazia]]<ref>Omosessuali i destra, prefazione di [[Giorgio Galli]] pag.XV</ref>.
Appena giunto al potere Hitler, quale esaltatore della virilità germanica, propone di affidare la presidenza dell'"Unione degli scrittori tedeschi" al poeta austriaco omosessuale [[Stefan George]] il quale però, già molto malato, si trovò a dover rifiutare l'incarico; viene pertanto sostituito dal medico-scrittore [[Gottfried Benn]], intimo amico di [[Klaus Mann]], il figlio letterato - nonché omosessuale anch'egli - di [[Thomas Mann]]<ref>Omosessuali di destra, prefazione di [[Giorgio Galli]] pag.X-XI</ref>.
Per i primi tre decenni del '900 Berlino era stata comunque, al di là delle ideologie, una delle capitali mondiali della vita omosessuale, con 130 locali aperti nel 1933; addirittura le prime iniziative a tutela degli omosessuali hanno avuto origine proprio in terra tedesca. Meta ideale nel 1929 per il giovane scrittore inglese omosessuale [[Christopher Isherwood]] appena uscito da [[Cambridge]]. Culla del primo [[movimento di liberazione omosessuale]] è proprio qui, in Germania, che incontriamo già nel XIX secolo gli autentici pionieri dell'attivismo gay<ref>Omosessuali
Inglese è anche [[Aleister Crowley]], propugnatore della [[magia sessuale]] e fondatore del moderno [[occultismo]], agente dei servizi segreti inglesi e uomo di destra il quale non disdegnava di praticare il sesso con i giovani ragazzi<ref>Omosessuali
Per passare all'Asia l'orientalista Leonardo Vittorio Arena indica nella vita promiscua all'interno dei monasteri buddhisti del IX secolo l'origine dell'omosessualità giapponese-samuraica; a differenza della [[pederastia greca]] occidentale però qui è invece propriamente al giovane che viene consigliato di prendere l'iniziativa nella scelta di un compagno più maturo: questo legame tr monaco e novizio passa poi all'omoerotismo dei [[samurai]]. Fino a giungere al [[seppuku]] di [[Yukio Mishima]]<ref>Omosessuali
=== Oggi ===
Il giornalista ed editore francese [[Michel Caignet]] (1954-): neonazista, antisemita e negazionista<ref name="Lebourg">Nicolas Lebourg, [http://www.univ-perp.fr/modules/resources/download/default/documents/docs%252520crhism/d1%252520Lebourg.doc « L'invention d'une doxa néo-fasciste : le rôle de l'avant-garde nationaliste-révolutionnaire. Idéologie négationniste, propagandes anti-américaine, anti-immigration, anti-juive »], ''Domitia'', n°1, octobre 2001 ; reproduit sur le site de l'[[Université de Perpignan]].</ref> , nel 1986 fonda il mensile "Gaie France" in cui declama l'amore nei confronti dei ragazzini<ref name="Derrière les mots">[http://www.humanite.fr/node/146215 « Derrière les mots, l'écœurement »], ''L'Humanité'', 18 juin 1997.</ref>. Nel 1992 la rivista viene accusata di incitamento alla pedofilia e vietata ai minori<ref>[http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000527183 Arrêté du ministre de l'intérieur du 27 mai 1992 portant interdiction de vente d'une revue aux mineurs]</ref>; nel 1997 è processato per la diffusione di film pornografici con minorenni<ref>[http://www.humanite.fr/node/146371 Des enfants de Bogota pour des voyeurs français] [[L'Humanité]] 1997</ref> e condannato a quattro anni di carcere<ref name="Lebourg"/>.
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