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== Analisi artistica ed architettonica ==
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The church from 1939 presents a Latin cross. It is divided into three naves accessible by three doors on the facade. These aisles are 42 meters long and end in three different points of the building: the left aisle ends with the entrance of the sacristy, the nave reaches the chancel and the right aisle ends with a door. On the southern side of the church there are two other inputs. Among them, an entrance is located under the bell tower and it was built after the demolition of Ca de sciatt<ref>Espressione dialettale per indicare "casa dei poveri"</ref>, which was an area reserved for people too poor that were ashamed to go to church<ref name=":6" />. The demolition of Ca de sciatt was ordered by Sorteni<ref name=":6">{{Cita libro|autore = |titolo = San Bartolomeo: una ricostruzione storica delle vicende della parrocchiale.|anno = |editore = |città = |p = 60}}</ref>. The nave is divided from the side aisles by corinthian columns that support the vault in the gallery realized by Sorteni<ref name=":5" />. A large dome dominates the area from the transept to the chancel. In the church there are also two side chapels dedicated to Our Lady of the Rosary and St. Joseph. The altar is dedicated to him and it is a late baroque work<ref name=":9" />. The raised presbytery ends with a semicircular apse. {{Vedi anche|Reliquie dei Magi (Brugherio)}}
[[File:Giovanni Valtorta, Gloria dell'Eterno Padre (San Bartolomeo).JPG|thumb|337x337px|Giovanni Valtorta, ''Gloria dell'Eterno Padre'', affresco della cupola del presbiterio.]]
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===== L'organo tornaghi, le sculture e il baldacchino =====
Oltre agli affreschi, la parrocchiale può vantare anche altre ricchezze artistiche e devozionali: l'[[Organo Tornaghi]] del 1859, oggetto di un attento [[restauro]] durato tre anni (2010-2013)<ref>{{Cita news|autore = Paolo Rappellino|titolo = Sabato 9 febbraio il primo concerto dell’organo restaurato|pubblicazione = NoiBrugherio|data = 9/02/2013|url = http://www.noibrugherio.it/wp/2013/02/09/sabato-9-febbraio-il-primo-concerto-dellorgano-restaurato/}}</ref><ref name=":8" />; la presenza delle Reliquie dei Magi, custodite in un antico [[reliquiario]] del [['600]] del quale è stata realizzata una copia in occasione del 400º anniversario della traslazione nella parrocchiale; le due [[vetrate]] poste sulle cappelle absidali della [[Madonna del Rosario]] e di [[san Giuseppe]], raffiguranti rispettivamente ''Il Martirio di San Bartolomeo'' e ''l'Adorazione dei Magi'', realizzate nel 1937 ad opera di una squadra di artisti guidata da [[Gio Ponti]]<ref name=":8" />. Le cappelle laterali, inoltre, sono ornate di [[sculture lignee]] risalenti, le più antiche, al [[XVII secolo]], mentre quelle più recenti sono del [[XX secolo|secolo scorso]]<ref name=":10">{{Cita libro|autore = Vicky Porfidio|titolo = Brugherio: i suoi luoghi, la sua storia|anno = |editore = |città = |p = 26}}</ref>. Tra queste, la più antica e meglio elaborata è quella raffigurante [[sant'Antonio da Padova]]<ref name=":10" />. Uno dei più preziosi cimeli di proprietà della parrocchia, infine, consiste nel prezioso [[baldacchino]] usato durante la [[Corpus Domini|solennità del ''Corpus Domini'']]<ref name=":11">{{Cita web|autore = |url = http://www.comune.brugherio.mb.it/territorio/la-citt/Guida-ai-servizi.html|titolo = Guida ai Servizi|accesso = 16/04/2015|editore = |data = |formato = PDF}}</ref>. Risalente al 1845 e commissionato dal parroco Nova, ha vinto il primo posto dall'[[imperial regio governo austriaco]]<ref name=":11" />.
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