Blaise Compaoré: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Sistemo note con collegamenti esterni senza titolo (documentazione) |
|||
Riga 40:
Poco dopo esser diventato Presidente fece eliminare due dei principali leader rivoluzionari, [[Henri Zongo]] e [[Jean-Baptiste Boukary Lingani]], accusati di aver tramato contro il regime. La salita al potere di Compaoré diede al paese una stabilità politica che fino ad allora era mancata, a discapito dell'indipendenza economica (appena risollevata dal suo predecessore [[Thomas Sankara]], il cui obiettivo era la cancellazione del debito internazionale, proposta annunciata anche durante il discorso di Sankara sul debito all'Organizzazione per l'Unità Africana del 29 luglio 1987<ref>[http://thomassankara.net/IMG/pdf/La_dette.pdf La dette]</ref>). Il Presidente Compaoré e la Guardia Presidenziale sono stati coinvolti nella morte del giornalista [[Norbert Zongo]] ed hanno continuato ad intimidire i media in Burkina Faso, secondo l'ONG [[Reporter Senza Frontiere]].
La responsabilità di Blaise Compaoré nell'assassinio dell'ex-Presidente è stato oggetto della prima azione contro il Burkina Faso, iniziata da Mariam Sankara, vedova di Thomas Sankara<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=Gs_7wtf9B-w Ombre africane: Assassinio di Thomas Sankara. Testimonianze dalla Liberia]</ref>. Nell'aprile [[2006]], il Comitato per i Diritti Umani delle [[Nazioni Unite]] ha emesso una condanna per il fallimento da parte del Burkina Faso nell'investigazione sulle circostanze della morte di Thomas Sankara (e per non aver processato i responsabili della morte di Sankara<ref>[http://www.unhchr.ch/tbs/doc.nsf/(Symbol)/8d3fe6b44a5f39bdc1257172005150ec?Opendocument United Nations Human Rights Website - Treaty Bodies Database - Document - Jurisprudence - Burkina Faso<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>). Compaoré ha proposto una "Riconciliazione Nazionale" che non ha trovato supporto nell'opposizione. <!--date?-->
Compaoré fu eletto presidente in occasione delle [[elezioni presidenziali in Burkina Faso del 1991|elezioni presidenziali del 1991]] e fu riconfermato alle [[elezioni presidenziali in Burkina Faso del 1998|elezioni presidenziali del 1998]], del [[elezioni presidenziali in Burkina Faso del 2005|2005]] e del [[elezioni presidenziali in Burkina Faso del 2010|2010]]. I politici dell'opposizione ritenevano che la candidatura del 2005 fosse incostituzionale, a causa di un emendamento del [[2000]] che limitava ad un massimo di due mandati presidenziali e ne riduceva la durata da sette a cinque anni, impedendo così a Compaoré di candidarsi per un terzo mandato. I sostenitori di Compaoré contestarono questa tesi, sostenendo che l'emendamento non potesse essere applicato retroattivamente.<ref>[http://www.irinnews.org/report.asp?ReportID=48557&SelectRegion=West_Africa&SelectCountry=BURKINA_FASO Burkina Faso]</ref>
Riga 46:
Nonostante le obiezioni dell'opposizione, nell'ottobre 2005 la Corte Costituzionale stabilì che, dato che Compaoré era il Presidente in carica nel [[2000]], l'emendamento non sarebbe stato applicato prima della conclusione del secondo mandato, permettendogli così di presentare la candidatura per le elezioni del 2005. Il 13 novembre 2005 Compaoré fu rieletto presidente, battendo 12 avversari e conquistando l'80,35% dei voti. Successivamente è stato nuovamente eletto per un quarto mandato nel 2010.
Dopo 27 anni di governo, il 31 ottobre [[2014]] Compaoré si dimette dalla carica di Presidente dopo 4 giorni di proteste di massa per le strade della capitale, rifugiandosi in [[Costa d'Avorio]]. Al suo posto prende provvisoriamente il potere il colonnello [[Yacouba Isaac Zida]]<ref>{{cita news|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2014/10/30/burkina-faso-anti-governativi-assaltano-la-tv-di-stato_62aa6c3f-2409-4556-8c35-77522608d9b5.html|titolo=Burkina Faso: presidenza transitoria a n.2 guardia presidenziale|editore=ansa.it|autore=|accesso=31 ottobre 2014}}</ref><ref>{{cita news|url=http://burkina24.com/2014/11/01/burkina-le-lieutenant-colonel-isaac-yacouba-zida-le-president-de-la-transition/|titolo=Burkina : Le lieutenant-Colonel Isaac Yacouba Zida, président de la transition|editore=burkina24.com|autore=|accesso=31 ottobre 2014}}</ref>, sostituito poi il 17 novembre dal diplomatico [[Michel Kafando]].<ref>[http://www.jeuneafrique.com/actu/20141121T073103Z20141121T073043Z/burkina-ceremonie-d-investiture-pour-michel-kafando-ses-pouvoirs-en-question.html Burkina: cérémonie d'investiture pour Michel Kafando, ses pouvoirs en question - JeuneAfrique.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
== Onorificenze ==
|