Progetto:Giochi/Warhammer/Conti vampiro: differenze tra le versioni

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I '''Conti Vampiro''' sono un esercito del [[wargame tridimensionale]] ''[[Warhammer Fantasy Battle]]''.
 
Nelle terre della Provincia Imperiale dello Stirland, si trova una delle terre nazioni più corrotte e malvagie dell'Impero: Sylvania. Qui da più di 500 anni vivono i Conti Vampiro, provenienti dalla lontana terra di Nehehakra. Comandano il loro paese dal palazzo di Drakenhof e chiunque vi sia entrato non è mai tornato per raccontarlo. I pochi che vivono abbastanza e riescono a tornare, raccontano di spiriti nei cimiteri, scheletri che si alzano dalle loro tombe e i Ghoul, gli abitanti di Sylvanya, che assaltano i poveri viandanti per mangiarli. Un'armata Non-morta porta terrore persino nel cuore dei più coraggiosi e di solito i soldati che affrontano le Linee di Sangue (le famiglie che comandano Sylvanya) scappano prima ancora che la prima linea di fanteria gli salti addosso.
 
== Caratteristiche ==
Benché siano fisicamente forti, veloci e resistenti, non sono queste caratteristiche a renderli tanto pericolosi, bensì la volontà e l'ambizione che spingono i Conti Vampiro ad ottenere il potere, una forza incalzante della quale le altre creature Non-morte sono prive. Dotati di poteri soprannaturali che conferiscono loro il controllo dei morti, i Vampiri sono leader naturali per le orde Nonmorte che tormentano il mondo. Sebbene gli Uomini li odino e diano loro la caccia, i Vampiri s'annidano all'interno della società umana, sotto le spoglie di nobiluomini e nobildonne oppure ai confini della civilizzazione. Un tempo umani, non riescono a dimenticare le vite precedenti; che sia uno studioso o un guerriero, l'esistenza immortale di un Vampiro è alimentata dalla brama di potere magico e dominio terreno. Molti di loro si esercitano nei combattimenti diventando abili spadaccini e altri si dedicano alla necromanzia, cercando di creare un enorme esercito di non-morti enorme con cuiil quale invadere i regni degli uominiumani.
 
== Storia ==
La storia dei Conti Vampiro cominciainizia nella terra di Lahmia, nel deserto di Khemri. Alkadizzar il Conquistatore aveva conquistato il regno di Lahmia e ucciso i suoi abitanti. L'invasione Non-morta del Necromante [[Nagash (Warhammer)|Nagash]] lasciò la questione in sospeso e la guerra di Nagash diede abbastanza tempo ai vampiri di risvegliare i loro sudditi, farli diventare non-morti e fuggire al più presto. Si salvarono diversi vampiri dalla guerra, da essi nacquero le linee di sangue: Von Carstein, Lahmia, Necrarchi, Draghi Sanguinari, Strigoi. Poi, dopo un lungo viaggio, arrivarono nelle vaste terre a nord del deserto, ma anche lì gli ultimi sette vennero scacciati dai [[Orchi e Goblin|pelleverde]] appena arrivati da est. Dopo molti anni di guerre arrivarono nell'[[Impero (Warhammer)|Impero]] e si stabilirono in Sylvania. A quel tempo in Sylvania regnava il pazzo Otto von Drak, che aveva una figlia, Isabella. Il conte non accettava nessuno dei pretendenti che aspiravano alla mano della figlia, arrivando in punto di morte senza un erede. Sul suo letto, il pazzo giurò che avrebbe dato in sposa Isabella ad un demone, piuttosto che lasciare il regno al fratello. Quella notte al castello si presentò uno straniero, avvolto nelle tenebre. L'uomo chiese la mano della ragazza, presentandosi come [[Vlad von Carstein]]. Il conte acconsentì, morendo poco dopo. Vlad, al comando della Sylvania, iniziò le sue mire espansionistiche, rivelandosi al popolo, per via dell'esercito di morti, come un vampiro. Durante una campagna a Nord-Ovest, il conte venne di fatto ucciso, tuttavia ricomparendo un anno dopo ancora in vita: nelle sue guerre Vlad venne ucciso diverse volte, ricomparendo sempre poco dopo. Perciò, dopo molte conquiste, nella battaglia di Altdorf, il grande Teogonista Wilhelm III scoprì la fonte dell'immortalità del vampiro: l'anello dei von Carstein. Ingaggiò dunque un famoso ladro, Felix Mann, che quella notte rubò il manufatto e scappò. Ancora oggi non si sa che fine abbia fatto. Vlad, scoperto il furto, ordinò un immediato attacco alla città ma venne ucciso dal grande Teogonista; Isabella si suicidò e molti vampiri morirono.
 
Al trono salì [[Konrad von Carstein|Konrad]] il Sanguinario, un conte umano "vampirizzato" da Vlad, totalmente pazzo. Il conte non voleva altro che guerre e stragi. Incontrò e si alleò ai Cavalieri di Rocca Sangue, che "vampirizzò". Ci furono diverse alleanze contro di lui, una di queste, formata da uomini e nani, lo sconfisse poiché i suoi necromanti lo abbandonarono. Il conte fuggì dalla battaglia ma venne catturato dal nano Grufbad, quindi fu impalato su una Zanna Runica.