Rub' al-Khali: differenze tra le versioni

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Il '''Rubʿ al-Khālī''' ('''<big>الربع الخالي</big>'''), ossia "Il quarto vuoto" ("quarto" inteso come "quarta parte"), è il secondo più grande [[deserto]] di sabbia del mondo. Ricopre il terzo più meridionale della [[Penisola araba]].
 
Ancora ampiamente inesplorato e praticamente disabitato, il deserto è lungo circa 1.000&nbsp;km e largo circa 500, con un'area totale di oltre 650.000 &nbsp;km². Persino i [[Beduini]] ne sfiorano solo le zone marginali. Ciò nonostante esistono compagnie di viaggi che offrono escursioni assistite da [[GPS]] nel deserto. Il primo occidentale di cui si ha notizia che abbia attraversato il Rub' al-Khālī fu [[Bertram Thomas]] nel [[1931]]. Successivamente fu esplorata da [[St John Philby]] e da [[Wilfred Patrick Thesiger|Wilfred Thesiger]] che descrisse le innumerevoli peripezie dell'attraversamento nel libro [[Sabbie arabe]]. {{citazione necessaria|L'unico esploratore che sia realmente stato in grado di attraversalo in solitaria è l'italiano [[Max Calderan]]}}.
 
Con temperature estive che vanno da vari gradi sotto lo zero di notte ad oltre 60 [[Celsius|°C]] sopra lo zero a mezzogiorno, e dune più alte della [[Torre Eiffel]] - oltre 330 metri - il deserto potrebbe essere l'ambiente più inospitale del pianeta. Comunque, come quasi ovunque, la vita vi fiorisce. Vi si trovano [[aracnidi]], [[roditori]] e piante appartenenti alla famiglia delle [[succulente]].
 
La [[desertificazione]] è progredita nel corso dei millenni. Prima che questa rendesse così difficoltose le rotte che lo attraversavano, le [[carovana|carovane]] del commercio dell'[[incenso]] passavano in età [[Jāhiliyya|preislamica]] attraverso distese oggi virtualmente impercorribili, fino alla fine del [[III secolo]] d. C. circa. Si veda ad esempio la città perduta di [[Iram delle Colonne|Ubar]] (in arabo ''Wabar''), che dipendeva da questo commercio.<br />
In età a noi più vicine, invece, le due rotte carovaniere erano quelle "del [[Hijàz|Hij&#257;z]]", parallela al [[Mar Rosso]], e quella più impervia "dell'[[Iraq]]". La prima metteva in collegamento lo [[Yemen]] al [[Mar Mediterraneo]] mentre la seconda l'[[Oman]] alla [[Mesopotamia]].
 
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== Collegamenti esterni ==
*[{{cita web|http://www.saudiaramcoworld.com/issue/198903/lakes.of.the.rub.al-khali.htm |Lakes of the Rub’a Al-Khali]}}
*[{{cita web|http://magma.nationalgeographic.com/ngm/0502/sights_n_sounds/media2.html |Sights & Sounds: The Empty Quarter]}}
{{Deserti}}