Un posto piccolo: differenze tra le versioni
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La descrizione dell’esperienza del turista sull’isola viene affiancata a quella dei suoi abitanti, così da poter sottolineare le profonde differenze culturali e sociali che separano l’uomo bianco occidentale dalla popolazione di Antigua, prevalentemente composta da discendenti di schiavi africani portati sull’isola all’epoca della [[Tratta degli schiavi|tratta]]. Kincaid sottolinea il legame esistente tra il turista occidentale contemporaneo e gli [[Imperialismo|imperialisti]] europei che per secoli hanno dominato i Caraibi.
Oggetto della sua denuncia non sono però solo il colonizzatore europeo e il turista neocolonizzatore, il governo coloniale inglese che ha controllato l’isola fino al 1981, ma anche il corrente governo antiguano colpevole di corruzione, e il turismo in quanto meccanismo [[Neocolonialismo|neocoloniale]] di dipendenza economica e culturale esercitato sulle isole caraibiche da Europa e Stati Uniti. Gli stessi abitanti di Antigua sono colpevoli,
Questa interpretazione di Kincaid assumerà evidenza nell'ultimo breve capitolo del libro, nel quale si potrà comprendere anche la scelta del titolo: Antigua è "un posto piccolo“,
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L'accusa di Kincaid si sposta poi dal governo coloniale all'attuale governo di Antigua, e tocca diversi aspetti, in particolare il problema della corruzione. Il testo presenta una lista di scandali legati al governo del paese: lo spaccio di droga collegato ad alcune [[Società offshore|società offshore]], il coinvolgimento di membri del governo in affari come l’importazione di macchine giapponesi il cui azionario maggiore è il governo stesso, i proventi derivanti dalla prostituzione e dal gioco d’azzardo, la residenza legale negli Stati Uniti ottenuta da alcuni politici, il pessimo sistema sanitario e la corruzione politica<ref name=":2" />. A causa di queste aperte denunce, poco gradite dal governo antiguano, Kincaid è stata bandita dall’isola per cinque anni.
La responsabilità di questa situazione andrebbe condivisa fra il governo antiguano e Gran Bretagna colonizzatrice, che - secondo Kincaid - avrebbe lasciato in eredità solo modelli politici fallimentari e sbagliati. A suo dire, gli abitanti di Antigua sarebbero così corrotti
Nella sua scelta di fare luce sulla connessione tra il contesto socio-politico del passato coloniale e quello presente, neo-coloniale, Kincaid mostra come le strutture gerarchiche del colonialismo si siano riflesse nelle contemporanee strutture di potere esistenti nell’Antigua postcoloniale.
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