Discussione:Elohim: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 314:
allora, il problema di "nome", "termine", "titolo" si può riassumere in questi termini:
# una voce dovrebbe passare dal significato "generico" a quello "particolare". nel nostro caso abbiamo un termine che è prima di tutto un elemento del lessico , quindi con un significato generico, che con il tempo è stato ampliato, passando da un semplice sostantivo "dio/dei/divinità/essere divino" ad un uso ristretto , specifico riguardante il solo JHWH . in questo senso diventa "Dio".
# perché non userei "nome" nel paragrafo introduttivo? essenzialmente per 2 motivi. 1) in italiano "nome" indica sia "sostantivo" che "nome proprio". quindi il risultato è ambiguo. che elohim venga usato come "nome proprio" PUÒ essere vero, ma solo a partire da un certo periodo. 2) che elohim venga utilizzato come "nome proprio" di Dio, cioè al posto di JHWH, È stato spesso proposto, ma non è più
# "titolo" può essere usato in
IO proporrei di procedere così: passare dal generico allo specifico, cioè da una descrizione di Elohim come termine, cioè unità lessicale, e poi specificare il suo uso all'interno del testo biblico. poi in appositi paragrafi analizzare etimologia, grammatica , ed accennare alla discussione sull'uso come nome proprio.
dunque qualcosa come: ''Elohim è un termine della lingua ebraica con il significato di "dio/divinità". Nel testo biblico viene usato sia per le singole divinità straniere
o qualcosa di simile.
INOLTRE io eviterei riferimenti a fonti generiche e , come nel caso di GDE, decisamente antiquate. tanto più che per esperienza personale posso dire che per argomenti specialistici le dizionari ed enciclopedie generiche sono antiquate già nell'anno in cui vengono pubblicate. Nella voce sono riportate fonti decisamente e di gran lunga preferibili al GDE o alla 3cani. Io penso si debba usare solo quelle e/o altre donti specialistiche. --[[Utente:Zapag|Zapag]] ([[Discussioni utente:Zapag|msg]]) 09:51, 15 nov 2016 (CET)
|