Marina Timofeevna Semënova: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix sezioni standard
Nessun oggetto della modifica
Riga 25:
Fino al [[1930]] lavorò per il [[Balletto Mariinskj|balletto Kirov]], poi nel [[1930]] fu trasferita da [[Stalin]] al [[Teatro Bol'šoj]], sposò poi [[Lev Karachan]], vice ministro degli esteri e ambasciatore in [[Cina]], [[Polonia]] e [[Turchia]], condannato poi a morte nel [[1937]] durante le [[Grandi Purghe]].
 
Semёnova fu ospite del [[Balletto dell'Opéra di Parigi]] nel [[1935]] dove danzò nel [[Giselle]] di [[Théophile Gautier]] con [[Serge Lifar]]; al suo tour all'estero si oppose il [[Maresciallo dell'Unione Sovietica|maresciallo]] [[Kliment Efremovič Vorošilov|Vorošilov]] che scrisse anche una lettera a [[Stalin]]<ref>''Stalin: An Unknown Portrait''., [[Central European University]] Press, 2003. ISBN 963-9241-19-9, pag. 225</ref>.
Nel [[1941]] ricevette il [[Premio Stalin]] e nel [[1952]] si ritirò dalle scene, ma continuò ad insegnare il balletto classico, asempre al [[Teatro Bol'šoj]] di [[Mosca (Russia)|Mosca]], fino al [[2004]], allquando aveva raggiunto un'età di 96 anni sempre al [[Teatro Bol'šoj]].
Negli ultimi anni strinse una profonda amicizia con il ballerino armeno [[Nikolaj Tsiskaridze]] che la intervistò alcune volte.
Nel [[2008]] il [[Teatro Bol'šoj]] celebrò il suo centenario; Marina Semёnova morì nella sua casa di [[Mosca (Russia)|Mosca]] a 101 anni d'età, a soli 4 giorni dal 102º compleanno<ref>[http://www.nytimes.com/2010/06/10/arts/dance/10semyonova.html Marina Semyonova, Star of Bolshoi Ballet, Dies at 102]</ref>.