Mainframe: differenze tra le versioni
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Storicamente il primo tipo di [[computer]] mai costruito, i primi mainframe avevano una potenza di calcolo e una complessità analoga a quella dei più semplici [[microcontroller]] di oggi. Erano macchine molto complesse, dal costo astronomico, che richiedevano una manutenzione continua, e che perciò dovevano essere sfruttate al massimo perché fossero economicamente convenienti. La storia dei mainframe coincide, fino alla fine degli anni '70, con la storia dell'informatica e dei sistemi operativi, ed è in pratica la storia dei metodi escogitati dai programmatori (per meglio dire: dai matematici, dai fisici e dagli ingegneri) dell'epoca per sfruttare ogni millisecondo di tempo di elaborazione e ogni byte di memoria disponibile. I primi sistemi operativi furono progettati appositamente per loro, spesso non più che semplici [[monitor]].
Dal mondo dei primi mainframe deriva anche il termine '''bug''', tuttora in uso per designare un errore di programmazione nel software. Infatti essi furono costruiti quando i fili elettrici avevano ancora guaine isolanti in stoffa
Tutti i computer della prima generazione (costruiti con [[valvola termoionica|valvole]]) e della seconda generazione ([[transistor|transistor discreti]]) erano mainframe. Con il tempo e con il nascere di altri tipi di computer, i mainframe sono stati sempre più relegati a posizioni di nicchia, o come server di fascia alta ed altissima o come [[supercomputer]]: molti dei loro compiti tradizionali sono oggi svolti da PC o da reti di PC. Tuttavia questo tipo di macchine è ben lungi dall'essere estinta: anzi, si è evoluta costantemente negli anni, e anche se in molti casi la loro potenza di calcolo non è molto maggiore di quella di un normale [[Personal computer|PC]], il mainframe continua ad offrire alcuni vantaggi come la centralizzazione, la facilità di controllo, un'architettura molto più solida e flessibile, l'affidabilità superiore; e restano alcuni campi, come l'informatica bancaria, le [[server farm]] e le applicazioni ad alta disponibilità (''mission critical'') in cui le qualità di un mainframe lo rendono ancora oggi la scelta migliore: per definizione, un mainframe nasce per fare da server, e volendo configurare l'hardware e il software di un PC perché faccia da server standalone si finisce inevitabilmente per farlo assomigliare ad un mainframe.
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