Utente:BlackPanther2013/Sandbox/kakapo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{Tassobox
|nome=Pappagallo panciarancio
|statocons=CR
|statocons_versione=iucn3.1
|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=22685203|autore=BirdLife International 2016}}</ref>
|immagine=[[File:Neophema chrysogaster male - Melaleuca.jpg|230px]]
|didascalia=
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominio=[[Eukaryota]]
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno=
|superphylum=
|phylum=[[Chordata]]
|subphylum=
|infraphylum=
|microphylum=
|nanophylum=
|superclasse=
|classe=[[Aves]]
|sottoclasse=
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Psittaciformes]]
|sottordine=
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=[[Psittaculidae]]
|sottofamiglia=[[Platycercinae]]
|tribù=[[Pezoporini]]
|sottotribù=
|genere='''[[Neophema]]'''
|sottogenere=
|specie='''N. chrysogaster'''
|sottospecie=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=([[John Latham (ornitologo)|Latham]]
|binome=Neophema chrysogaster
|bidata=[[1790]])
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi?=
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
 
Il '''pappagallo panciarancio''' ('''''Neophema chrysogaster''''' <span style="font-variant: small-caps">([[John Latham (ornitologo)|Latham]], [[1790]])</span>) è un rarissimo [[Aves|uccello]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] degli [[Psittaculidae|Psittaculidi]] endemico delle regioni meridionali dell'[[Australia]]<ref name=IOC>{{IOC|titolo=Family Psittaculidae|url=http://www.worldbirdnames.org/bow/parrots/|accesso=5 maggio 2014}}</ref>.
 
== Descrizione ==
=== Dimensioni ===
Misura 20-21 cm di lunghezza, per circa 42 g di peso<ref name=hbw>{{cita web|url=https://www.hbw.com/species/orange-bellied-parrot-neophema-chrysogaster|titolo=Orange-bellied Parrot (Neophema chrysogaster)|lingua=en|accesso=25 dicembre 2017}}</ref>.
 
=== Aspetto ===
Nei pappagalli panciarancio, il vertice, la nuca e la mantellina sono di colore verde brillante, con una banda frontale blu scuro a cui fa seguito una macchia posteriore di un blu più chiaro che non si estende oltre l'occhio.
 
La faccia e le redini sono di colore verde giallastro. È presente una banda alare verde e blu ben evidente, dovuta al colore verde dei vessilli interni delle [[Penne copritrici|copritrici]] alari e azzurro di quelli esterni. Le copritrici alari sono blu scure. Le [[Penne remiganti|remiganti]] primarie nere hanno bordi esterni blu con dei sottili margini gialli. Le secondarie hanno il bordo verde.
 
La parte inferiore delle ali è blu. Il colore verde del petto si fonde con il giallo-verde delle sotto-caudali. Il ventre è fortemente macchiato di arancio. La parte superiore della [[Coda (anatomia)|coda]] è verde con la punta blu. Le [[Penne timoniere|rettrici]] laterali gialle hanno la base blu-verdastra. Il [[becco]] e l'[[Iride (anatomia)|iride]] sono neri, le zampe grigie.
 
La femmina ha una colorazione meno sgargiante di quella del maschio, ed inoltre ha la banda frontale di una sola tonalità di colore e una macchia arancio sul ventre più piccola. Nei giovani, la banda frontale è a malapena visibile, ma la banda alare è molto evidente e il becco è di colore chiaro<ref name=hbw/>.
 
=== Voce ===
In caso di allarme, i pappagalli panciarancio emettono un ronzio molto caratteristico prodotto dalla ripetizione di un coppio ''chitter-chitter'', la cui tonalità è piuttosto rauca e metallica. Questi piccoli uccelli producono anche alcune note squillanti. La ricerca del cibo è accompagnata da dolci trilli. Il richiamo di contatto in volo è uno ''tzit'' abbozzato che viene lanciato ogni pochi secondi<ref name=hbw/>.
 
== Biologia ==
I pappagalli panciarancio sono per lo più [[Uccelli migratori|migratori]] [[Animale notturno|notturni]], ma la cattura di alcuni esemplari da parte di predatori diurni come i [[Falco peregrinus|falchi pellegrini]] dimostra che alcuni spostamenti possono avvenire anche durante il giorno. Durante la migrazione che porta questi uccelli dalla Tasmania fino alle regioni meridionali dell'Australia attraverso lo stretto di Bass, il tasso di mortalità è piuttosto elevato, ma questi pappagalli sono in grado di dispiegare un'energia notevole per sfuggire ai pericoli che incontrano<ref name=hbw/>.
 
=== Alimentazione ===
I pappagalli di roccia sono soprattutto [[Vegetariano|vegetariani]]. Preferiscono nutrirsi di [[Seme|semi]] di piante coltivate, di [[Frutto|frutti]] e di una grande varietà di [[Erba|piante erbacee]]. Mangiano anche giovani [[Germoglio|germogli]], arbusti e [[Piante alofile|piante tolleranti ad ambienti salini]]. Dedicano alla ricerca del cibo le prime ore del mattino e il tardo pomeriggio<ref name=hbw/>.
 
=== Riproduzione ===
I pappagalli di roccia si riproducono da agosto a dicembre, talvolta anche in febbraio. Occasionalmente possono deporre una seconda covata. Il [[nido]] è situato nella fessura di una [[falesia]] poco elevata, della facciata di un edificio o di una sporgenza rocciosa. Negli ultimi anni, questi uccelli hanno preso l'abitudine di nidificare su piccole isole calcaree: il foro d'ingresso è spesso nascosto dietro una cortina di vegetazione. In un luogo molto particolare, gli ingressi abbandonati della tana di una berta cuneata (''[[Ardenna pacifica]]'') sono stati utilizzati come accesso al sito. In un altro caso ancora, i pappagalli hanno usurpato il nido ancora occupato di un uccello delle tempeste facciabianca (''[[Pelagodroma marina]]'').
 
La covata comprende 4 o 5 [[Uovo (biologia)|uova]] che vengono covate per circa 18 giorni. I pulcini sono [[Nidicolo|nidicoli]] e rimangono nel nido per i primi 30 giorni<ref name=hbw/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
I pappagalli di roccia sono [[Endemismo|endemici]] della costa occidentale e meridionale dell'[[Australia]]. Il loro [[areale]] è diviso in due parti distinte situate su entrambi i lati della [[Grande Baia Australiana]]. La popolazione occidentale occupa le coste dell'[[Australia Occidentale]] da [[Denham]] a [[Parco nazionale di Cape Arid|Cape Arid]]. La popolazione orientale occupa la costa dell'[[Australia Meridionale]] che va da [[Port Lincoln]] fino ai dintorni di [[Adelaide (Australia)|Adelaide]]. Le due popolazioni non presentano differenze molto marcate e formano dunque una specie monotipica.
 
I pappagalli di roccia frequentano le [[Duna|dune]] [[Costa|costiere]], le [[Mangrovia|mangrovie]], le [[Palude|paludi]] salmastre e le zone arbustive con presenza di piante di atriplice (''[[Atriplex]]''). Visitano anche il litorale, dove piccoli fiumi sfociano negli [[Estuario|estuari]].
 
Amano molto i boschetti di [[casuarina]], le sponde degli stagni salmastri, gli ''habitat'' costieri e le isolette rocciose dove i loro nidi sono meno soggetti alla [[predazione]]. Durante tutto l'anno, questi uccelli non si spostano mai lontano dal mare (non più di poche centinaia di metri)<ref name=hbw/>.
 
== Tassonomia ==
Sebbene il consenso tra gli ornitologi non sia unanime, la International Ornithologists’ Union riconosce due [[sottospecie]]<ref name=IOC/>:
 
* ''N. p. petrophila'' <span style="font-variant: small-caps">([[John Gould|Gould]], [[1841]])</span>, diffusa nella regione sud-occidentale dell'[[Australia Occidentale]];
* ''N. p. zietzi'' <span style="font-variant: small-caps">([[Gregory Mathews|Mathews]], [[1912]])</span>, diffusa nelle regioni centrali e occidentali dell'[[Australia Meridionale]].
 
== Conservazione ==
Secondo ''Handbook of the Birds of the World'', la specie non sarebbe minacciata a livello globale. Essa è anche generalmente comune. La sua assenza dalla regione della Grande Baia Australiana, apparentemente sorprendente, potrebbe essere attribuita alla mancanza di siti disponibili per la nidificazione. In questi luoghi, le zone rocciose sono in effetti molto limitate e i nidi scarsamente protetti non possono beneficiare di ghiaioni e crepacci per proteggersi dagli attacchi dei predatori. I pappagalli, di conseguenza, non considerano adatti questi luoghi. Preferiscono invece nidificare nelle isole al largo della costa, dove sono sicuri di non avere a che fare con [[Rattus|ratti]], [[Vulpes vulpes|volpi]], [[Felis catus|gatti]] e [[Varanus|varani]]<ref name=IUCN/>.
 
== Note ==
<references/>
 
{{Tassobox
|nome=Canguro rosso
Riga 168 ⟶ 70:
 
Il [[Clima dell'Australia|clima]], caratterizzato dall'alternanza di [[Stagione secca|periodi secchi]] e [[Stagione delle piogge|piovosi]], influisce sulla riproduzione dei canguri. Una volta che una femmina ha dato alla luce un piccolo, ha luogo un [[Ciclo estrale|estro venereo]] ''[[Post-partum|post partum]]'' (viene liberato un [[Ovulo (gamete)|ovulo]]), mentre il piccolo precedente si trova ancora nella tasca marsupiale in fase di sviluppo poco avanzata. Questo nuovo ovulo viene [[Fecondazione|fecondato]], ma resta nell'utero allo stadio di [[Blastocisti|blastocito]] (sviluppo precoce) fino al successivo periodo delle piogge. Solo allora il suo sviluppo riprende, quando la femmina porta ancora nel marsupio, che tuttavia ben presto lascerà, un piccolo di qualche mese. A questo punto il ciclo ricomincia. Una femmina, dunque, può simultaneamente custodire, nel proprio marsupio, un piccolo già grande che prende ancora il latte a una prima mammella, un embrione in via di sviluppo che succhia il latte a una seconda mammella, oltre a un ovulo nell'utero, in attesa che il primogenito lasci la tasca.
 
== Distribuzione e habitat ==
L'[[Australia]] è caratterizzata dalla presenza di varie fasce climatiche. La costa settentrionale da [[Penisola di Capo York|Capo York]] a [[Brisbane]] presenta temperature uniformi ed elevate con abbondanti piogge, soprattutto in estate ([[clima equatoriale]] con [[monsone]]). Qui predomina la [[foresta equatoriale]], ricca di liane e felci arborescenti. Le coste sud-orientali e sud-occidentali godono di un clima marittimo, pressoché [[Clima mediterraneo|mediterraneo]], con precipitazioni poco abbondanti, soprattutto in inverno. Nelle regioni orientali si estendono foreste di [[Eucalyptus|eucalipto]], di [[araucaria]] e di felci arborescenti. Il canguro rosso è diffuso in un'area piuttosto vasta, che coincide con i territori più aridi dell'Australia. La specie è insediata nelle steppe semiaride delle regioni meridionali - coperte di [[Bush (paesaggio)|sterpaglie]], di [[Acacia|acacie]] e di [[piante alofite]], cioè che vivono in ambienti salini - e nell'[[Outback|entroterra]]. Quest'ultimo è costituito da una regione orientale secca, dove dominano la [[steppa]] e la [[savana]] tropicale, coperte da arbusti desolati di acacie e da eucalipti nani, e da una regione centrale dal clima molto più secco, pressoché desertico, dove risalta una vegetazione rada di cespugli compatti e di arbusti particolarmente carichi di spine chiamati ''scrubs'', fra i quali ''[[Triodia|Triodia spinifex]]'', una graminacea detta «erba porcospino».
 
Il ciclo vitale del canguro rosso è strettamente correlato con le condizioni climatiche. Nelle regioni più aride, dove le precipitazioni non superano mai i 250 mm l'anno, i frequenti periodi di [[siccità]] limitano le dispinibilità alimentari e la qualità del cibo, con inevitabili ripercussioni sulla riproduzione e sulle possibilità di sopravvivenza del canguro. Fra il 1975-1976 e il 1982, per esempio, la popolazione di canguri rossi è raddoppiata nelle regioni occidentali del [[Nuovo Galles del Sud]] grazie a condizioni climatiche favorevoli, mentre la siccità del 1982 ha portato a un decremento degli esemplari di questa specie pari, in media, al 43%. Osservazioni a lungo termine hanno potuto accertare che un incremento di 100 mm delle precipitazioni medie annue nelle regioni orientali del Paese (480 mm) è accompagnato da un parallelo aumento del 30% degli esemplari di canguri. Nelle regioni occidentali, si registra un identico incremento di canguri, anche se le precipitazioni medie annue (205 mm) aumentano di soli 50 mm. D'altra parte, quando in queste aree si verificano, rispettivamente, tassi di piovosità media annua inferiori di 100 mm e di 60 mm alle medie abituali, le popolazioni di canguri restano stabili, diminuendo solo qualora le piogge divengano ancora più scarse.
 
==Behaviour==