Gallarate: differenze tra le versioni

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Nella sezione "Monumenti" inserite due architetture firmate da architetti presenti in wiki
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Nel dicembre del [[1926]] il [[governo fascista]] decise la creazione della nuova [[provincia di Varese]] ed il [[circondario di Gallarate]], comprendente anche comuni di un certo rilievo demografico, quali [[Busto Arsizio]], [[Legnano]], [[Saronno]] e [[Rho]], venne spartito fra la nuova provincia e quella di Milano. La città perse notevole importanza, data dall'abolizione dei circondari e, la conseguente chiusura della Sottoprefettura, sino ad allora ospitata nell'attuale Palazzo Borghi.
 
Gradualmente Gallarate si incentrò sempre più sul suo ruolo industriale, di cui oggi abbiamo traccia, oltre che nei centri ancora funzionanti, in molti capannoni in stile [[liberty]], ormai abbandonati o riconvertiti e nelle numerose ciminiere (all'inizio del XX sec. era ancora nota come ''la città dalle cento ciminiere''<ref>[http://www.comune.gallarate.va.it/mambogal/index.php?option=content&task=view&id=15 Gallarate<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110722065141/http://www.comune.gallarate.va.it/mambogal/index.php?option=content&task=view&id=15 |data=22 luglio 2011 }}</ref>). In alcuni casi le fabbriche cittadine realizzarono villaggi operai, come il Villaggio Bellora {{Cita web|url=http://www.varesenews.it/2011/04/le-memorie-operaie-e-la-fabbrica-della-creativita/121321/|titolo= Le memorie operaie e la fabbrica della creatività|sito=www.varesenews.it|accesso=2018-08-14}}</ref>, divenuti in alcuni casi veri nuovi quartieri, come Cascinetta.
 
=== Onorificenze ===
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* ''La Crocetta'' di [[Visconti|Cesare Visconti]] ([[1694]])
* Monumento ai Caduti di [[Enrico Butti]] ([[1924]])
* Palazzo Minoletti, già Casa del Fascio, di [[Giulio Minoletti]] ([[1940]])
* Biblioteca Civica, già Casa del Balilla, di [[Paolo Mezzanotte]]
* Monumento alla Resistenza di [[Arnaldo Pomodoro]] ([[1980]])
 
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La posizione geografica di Gallarate, che lega la città ai centri di [[Varese]] e di [[Milano]], l'ha resa principalmente un centro industriale. Inizialmente il settore d'attività principale era quello [[Industria tessile|tessile]], ma ad oggi l'attività si trova in un forte periodo di crisi.
 
In seguito alla [[Settore terziario|terziarizzazione]] dell'[[Economia d'Italia|economia italiana]] e [[Lombardia|lombarda]], Gallarate ha colto il potenziale offerto dal vicinissimo [[Aeroporto di Milano-Malpensa|aeroporto della Malpensa]], trasformandosi così in un centro [[Settore terziario|terziario]] e commerciale di crescente importanza. La città sta potenziando le proprie infrastrutture e si propone anche come base logistica: a Gallarate, infatti, hanno sede e uffici compagnie aeree ([Blue Panorama, airbag Italy]), imprese di trasporto su ferro (Hupac, Swiss FFS Cargo) e imprese multinazionali ([[Louis Vuitton]], [[Yamamay]], [[Parah]]). Ciò nonostante negli ultimi anni la città ha perso alcuni investimenti importanti, in seguito alla delocalizzazione di Milupa nel [[2002]] e alla chiusura di [[Orlandi]] nel [[2007]].
 
Nuovi sviluppi per l'economia gallaratese e dell'area di [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Malpensa]] sono avvenuti in seguito all'assegnazione di [[Expo 2015]] alla città di [[Milano]]: l'esposizione, infatti, ha avuto sede accanto al [[Rho Fiera|polo fieristico di Rho]], che è ben collegato con Gallarate.