Torre del Barbarossa
Vista di Maggiana e della sua torre
Stato attualeItalia (bandiera) Italia
RegioneLombardia
CittàMandello del Lario
Informazioni generali
TipoFortificazione
Sito webwww.museotorremaggiana.it/
Informazioni militari
Funzione strategicaTorre di avvistamento
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

La Torre del Barbarossa, conosciuta anche come Torre di Maggiana, è una torre in muratura situata a Maggiana nel comune di Mandello del Lario databile intorno al XII secolo che avrebbe ospitato Federico Barbarossa durante il suo passaggio in Italia[1].

Storia

Il primo riferimento storico che abbiamo a nostra disposizione è databile al 1154, momento in cui Federico Barbarossa sembra aver assegnato la torre in custodia al ricco e fedele signore Alcherio Bortola, ma come ci dice Alippi, questa affermazione non è suppportata da fonti[2]. La Torre del Barbarossa prende nome da un fatto storico. Federico Barbarossa, di ritorno dalla campagna in Italia, vi avrebbe soggiornato nel 1158, possiamo trarre questa informazione dal ritrovamento durante i lavori di restauro ottocenteschi di una lastra riportante l'iscrizione[3]:

(latino)
«FRIDERIC - IMPERAT - GERMAN
HIC - TUTUS - QUIEVIT - ANNO 1158»
(italiano)
«Federico, imperatore di Germania,
qui sicuro riposò - anno 1158»

.

Purtroppo questo prezioso reperto archeologico, a quanto ci dice nel suo libro Ignazio Cantù, fu fatta sotterrare dal proprietario della torre in un luogo sconosciuto per sottrarla a quanti gli chiedevano di poterla acquistare [4]. Questo fatto, unito ad alcune caratteristiche in comune con la più tarda torre di Rongio (in particolare le finestre trilitiche), hanno portato alcuni studiosi successivi come Cesare Alippi a dubitare che il Barbarossa possa aver davvero soggiornato all'interno di questo edificio, anzi ne sposta la data di edizicazione non prima del XII secolo [5].


Note

  1. ^ Zucchi, p.30
  2. ^ Alippi, p.81
  3. ^ Zucchi, p.31
  4. ^ Zucchi, p.32
  5. ^ Alippi, p.82

Bibliografia

  • Pietro Pensa, Le antiche vie di comunicazione del territorio orientale del Lario e le loro fortificazioni, Como, Pietro Cairoli, 1977, pp. 37-38.
  • Cesare Alippi, L'arte della guerra sul Lario a cavallo dei secoli XI e XII, Preprint, 2011, pp. 99-119.
  • Vincenzo Zucchi, Oppidum Mandelli, Mandello del Lario, Arti Grafiche Panizza, 1990, pp. 30-32.

Collegamenti esterni

{{}}