Maxmagnus è un personaggio dei fumetti creato dall'autore Max Bunker (Luciano Secchi) e dal disegnatore Magnus (Roberto Raviola), qui alla loro quinta collaborazione dopo Kriminal, Satanik, Dennis Cobb - Agente SS018, Gesebel e prima di Alan Ford. Nel 1968 Magnus & Bunker, forti del successo editoriale di Kriminal e Satanik (due anti-eroi del fumetto nero), ma stanchi di sopportare le pressioni imposte dalla bigotta censura dell'epoca, decidono di affinare il loro senso del grottesco e del caricaturale e di dedicarsi ad un altro genere, concretizzato definitivamente in Alan Ford (1969), di cui Maxmagnus è una sorta di antesignano. Tra marzo 1968 e giugno 1970, infatti, vedono la luce, sulle pagine della rivista Eureka, diretta dallo stesso Luciano Secchi, i primi racconti del corpulento re Maxmagnus e della sua scalcagnata combriccola. Si tratta di 29 storie brevi che in seguito saranno raccolte in un unico volume. Nel 1979 Maxmagnus diventa una serie regolare di cui vengono pubblicati 16 albi che in parte rivisitano le prime vecchie storie, disegnati da Leone Cimpellin, Pier Carlo Macchi e Staff di IF.

Maxmagnus
Lingua orig.Italiano
Autori
  • Max Bunker testi
  • Magnus disegni
EditoreMax Bunker Press
fino al 1982 Editoriale Corno
1ª app.marzo 1968
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio

La Storia

Maxmagnus è una gustosa e irriverente parodia al mondo edulcorato e gentile delle fiabe e al contempo una feroce e cinica critica della società contemporanea e al potere. Infatti, se è pur vero che è ambientato in un'epoca non precisata, in bilico tra il medioevo "reale" e quello fiabesco, fatto di re e cavalieri, di magie e di castelli, qui non abbiamo l'eroe senza macchia e senza paura e né abbiamo la bella e gentile principessa. Tutto è imbevuto invece di cinismo e di umorismo nero, dove l'innocenza lascia posto agli avidi e ai furbastri (come il re Maxmagnus, e, in misura maggiore, al suo (in)fedele Amministratore Fiduciario) e dove non c'e' salvezza alcuna (nemmeno tra i poveri, che, saliti al potere, risultano più avidi e stupidi dei loro governanti). La critica alla società contemporanea del consumismo, della ricchezza ostentata e del divario tra l'occidente e il Terzo Mondo, appare abbastanza evidente, sottolineata anche dal linguaggio, che talvolta raccoglie espressioni gergali tipiche del nord-italia (Max Bunker è nato a Milano, mentre Magnus è nato a Bologna). Il geniale Magnus dà sfoggio delle sue capacità caricaturali, e della sua tecnica di campitura dei 'neri', rendendo con notevole efficacia i personaggi. Con gustosa autoironia il Maxmagnus ha le fattezze (dietro la folta barba) del suo scrittore (Bunker) e l'avido Amministratore Fiduciario, di Magnus stesso. Qui l'ideale collegamento grafico con Alan Ford è evidente, essendo l'Amministratore del tutto simile al Bob Rock del Gruppo T.N.T.

Personaggi

I personaggi del fumetto sono di seguito indicati, secondo l'ordine di apparizione sul mensile "Maxmagnus":

Personaggio Caratteristiche Apparizione
1 Maxmagnus Il re, protagonista di queste vicende è rappresentato come un obeso tappetto dai folti baffi e dotato del caratteristico mantello rosso (spesso rattoppato), regna a capo di uno scalcagnato villaggio. Avido e furbo (ma non troppo), vive trangugiando cibi e vessando il popolo povero e straccione. Sposato con una vecchia megera, grassa, sgraziata e avida par suo ed avente un'orrenda figlia ancora da maritare; in seguito alla rivolta popolare si rifugiò prima da re Porcione e poi dal Gran Sacerdote come re esiliato. Da quest'ultimo cercherà di ritornare sul trono, ma di un regno indebitato dal patto col Gran Sacerdote. Riuscirà a governare di nuovo grazie ad un'abile campagna elettorale. n. 1 (aprile 1979)
2 Amministratore Fiduciario L'esattore del re è rappresentato anche lui come un tappetto, nasuto e coriaceo, è forse il più furbastro della corte. Sempre pronto a vessare il popolo ma, da buon vile e voltagabbana, anche ad ingannare re e regina, per intascarsi il maggior quantitativo di ricchezze possibile. Aiutò Karlx nella rivolta così da non essere esiliato e mantenne la sua carica amministrativa. Fece in modo che Still e Gnock venissero giustiziati malgrado fossero innocenti. n. 1 (aprile 1979)
3 Still Alto e magro con una folta barba, uomo del popolo e facente parte della prima cellula rivoluzionaria con Karlx e Gnock; fu giustiziato insieme a Gnock dal popolo dopo l'instaurazione della repubblica con una falsa accusa. n. 1 (aprile 1979)
4 Gnock Basso ed obeso, uomo del popolo e facente parte della prima cellula rivoluzionaria con Karlx e Still; fece la stessa fine di Still tentando di salvarlo. n. 1 (aprile 1979)
5 Regina Moglie di Maxmagnus; avida, sgraziata ed impicciona, fu esiliata assieme al re ed alla principessa. n. 1 (aprile 1979)
6 Principessa Figlia di Maxmagnus e della regina, di brutt'aspetto e poco intelligente, è costretta a portare una maschera per coprire il suo viso; fu esiliata assieme al re e alla regina. Nel castello del Gran Sacerdote incontrerà un mago trasformato in rospo, lo bacierà e questo in cambio la trasformerà in una bellissima donna. n. 1 (aprile 1979)
7 Principe Figlio di re Porcione
8 Porcione Re di Porcionia, regno confinante con quello di Maxmagnus un tempo sull'orlo della bancarotta, ma sanato dall'amministratore fiduciario in cambio della promessa di far sposare suo figlio con la principessa (che non mantenne facendo fingere il principe pazzo).
9 Strega Arpia Alle dipendenze del re Maxmagnus, il quale le ha commissionato di creare un filtro per la giovinezza rubatogli poi dall'amministratore fiduciario; è sempre ubriaca. Finì bruciata viva perché ingannata dall'amministratore.
10 Dragometro Arago della strega Arpia, anch'esso è sempre ubriaco.
11 Mago Trombone Mago veggente (?); inizialmente alle dipendenze di re Maxmagnus, in seguito alla corte di re Porcione.
12 Sante il brigante Vive sulle montagne; viene utilizzato spesso il suo nome dal "potere" per accusarlo anche di reati non commessi ed in genere commessi dallo stesso potere precostituito (un tipico esempio: discorso tra re e amministratore "Sante il brigante, il pericolo costante? No, Sante l'imbecille delirante); aiutò Karlx nella rivolta contro i monarchi diventando un miliziano popolare insieme ai suoi compagni Faccia da Grinza e Osso da Morto. Finì insieme ai suoi due compagni in prigione per essersi opposto all'impiccagione di Still e Gnock venne liberato e dopo, aiutato da Testa di Pietra e Marcus, divenne uno dei nuovi triumviri.
13 Karlx Il capo-popolo della rivoluzione anti-monarchica; ideatore della prima cellula rivoluzionaria di cui facevano parte anche Still e Gnock; dopo la rivolta, eliminando Still e Gnock, divenne presidente della repubblica. Spodestato e imprigionato da Marcus, Testa di Pietra e Sante il brigante. In seguito venne spodestato da Marcus, ma gli venne concesso di partecipare alle elezioni, che perse.
14 Oste Proprietario di una taverna sempre sull'orlo della bancarotta grazie alle frequenti riunioni di Karlx, Still e Gnock. Dopo l'avvento della repubblica rischia ancora.
15 Raggio di Luna Ancella, la vera innamorata del principe di Porcionia. Abbandonata da questo, si mise con il re Porcione.
16 Bugia La gazza ladra dell'Amministratore Fiduciario, vile e ladra come quest'ultimo.
17 Osso da Morto Rappresentante dei N.A.P. (Nuclei Armati Pensionati), in seguito compagno di Sante e successivamente miliziano popolare insieme a Sante e Faccia di Grinza.
18 Faccia di Grinza Rappresentante dei N.A.P. (Nuclei Armati Pensionati), in seguito compagno di Sante e poi miliziano con Sante e Osso da Morto.
19 Testa di Pietra Uomo del popolo e facente parte, in un secondo momento, della prima cellula rivoluzionaria con Karlx, Still e Gnock. In seguito divenne capo della milizia popolare della repubblica e poi triumviro con Marcus e Sante.
20 Gran Sacerdote Capo della religione, in perenne contatto con Colui-Che-Tutto-Vede-E-Tutto-Sa (dice lui).
21 Piccolo Sacerdote Fratello del Gran Sacerdote, invidioso del suo parente.
22 Marcus Popolano erudito che vuole far luce sul modo di governare della neo-repubblica. Divenne triumviro spodestando Karlx e imprigionando l'amministratore fiduciario. In seguito indì delle elezioni, ma perse facendo ritornare il re al suo posto.
23 Gallinaccio Ladro e assassino della peggior specie; si mette al servizio della neorepubblica per sostituire l'ormai famoso Sante il Brigante.

Voci correlate

Albi di Maxmagnus

Premi

Questo personaggio, tra lodi e critiche, ha certamente inciso nell'immaginario collettivo del fumetto, ottenendo, tra l'altro, il prestigioso premio Dattero d’Oro al Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera.

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