La arflex è un'azienda italiana produttrice di mobili di design.

Venne fondata nel 1947 in corso Porta Vittoria a Milano da un gruppo di tecnici che avevano sperimentato nel dopoguerra l'utilizzo di nuovi materiali (gommapiuma, nastri elastici prodotti da Pirelli) per le imbottiture. Alla sperimentazione aveva partecipato dal 1947 l'architetto Marco Zanuso. L'azienda partecipò nel 1951 alla IX Triennale di Milano, vincendo la Medaglia d'Oro della Triennale con la poltrona Lady di Marco Zanuso. Nel corso degli anni la collaborazione arflex Zanuso portò ben 5 Medaglie d'Oro della Triennale per i prodotti ( divano letto Sleep, poltrona Martingala, poltrona Fourline e il divano IX Triennale)

La collaborazione con Marco Zanuso è continuata negli anni successivi e si è ampliata dal contatto con altri architetti e designer. Tra il 1951 e il 1954 la Arflex produsse sedili per automobili, da sostituire ai normali sedili di serie, costruiti in gommapiuma e nastri elastici e con fodere asportabili e schienali ribaltabili, progettati da Carlo Barassi (ebbero particolare successo i sedili "Mille miglia" e "Sedile lettino", utilizzabili dalla Topolino). Nel 1979 il divano Strips, disegnato da Cini Boeri ottenne il premio Compasso d'oro. Prodotti della Arflex sono esposti nel Museum of Modern Art di [[New York], nella collezione permanente del design della Triennale di Milano, nel museo permanete del desgin di Ravenna e la poltrona Fourline è presente sui francobolli di design delle Poste Italiane. Dal 1947 al 1960 la rivista di architettura Domus dedicò ben 11 copertine ai prodotti di arflex.

Architetti

Oltre a Zanuso arflex amplia la collaborazione con altri architetti: Franco Albini, Carlo De Carlo, Ludovico Belgiojoso insieme a Enrico Peressutti ed Ernesto Nathan Roger (dello studio BBPR), Erberto Carboni, Alberto Menghi, Cesare Casati, Tito Agnoli, Mario Marenco, Cini Boeri, Pierluigi Cerri, Hannse Wetstein, Michele De Lucchi, Marco Piva, Carlo Colombo, Vincent Van Duysen, Cristof Pillet ed molti altri[senza fonte].


Collegamenti esterni

Fonti usate per citazioni e testo

  • libro Design marco Zanuso - F. Motta Editore
  • libro Grafica e Design a Milano 1933-2000 - AIM Aldo Colonnetti
  • libro Tempi Moderni - Franco Mirenzi
  • archivio storico arflex
  • libro Cini Boeri. Architetto e designer - Silvana Editore
  • sito www.italiaidea.it ( storia dell'italian design)
  • sito dell'ADI - Elenco Compasso D'Oro
  • Catalogo del museo e sito Collezione permanente del design Triennael Milano
  • sito Medaglia D'Oro Triennale - Elenco premiati
  • www.archinfo.it
  • www.educational.rai.it - Marco Zanuso
  • www.archimagazine.com - Marco Zanuso
  • www.marcellocuneo.it - Marcello Cuneo
  • archivio storico della rivista Domus
  • archivio storico dellla rivista Ottagono
  • www.socialdesignzine.aiap.it/sdz/archives/005036.php - Erberto Carboni per la Rai
  • www.moma.org
  • Seconda Università di Napoli - tesi sul museo arflex
  • libro Brani di storia dell'arredo
  • http://www.museoarredocontemporaneo.com/pages/collezione.html
  • www.teamdesign.it/it/storiadesign_i.htm
  • enciclopedia Treccani ( sotto voce design)
  • articolo Corriere della Sera ' Icone di un'epoca '
  • libro NAMOC national Art mudrum of Cina ' mostra sui 50 anni del desgin '
  • Ufficio cbrevetti Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato ufficio brevetti.
  • libro Università di Roma "La Sapienza" Facoltà di Architettura -

Teoria e storia delle arti decorative industriali Prof. Domenico Scudero

  • www.espressomadeinitaly.com/storia.htm
  • www.dweb.repubblica.it/dweb/1997/11/04/attualit/casa/184tem74184.
html 
  • www.mi.camcom.it/upload/file/339/169501/FILENAME/Bosoni.pdf
  • www.designerblog.it/categoria/esposizioni/record/20 - franco albini zero gravity
  • www.designitaliamuseo.it/site/archive_Item.aspitemtypeid=3&...&Lang=it