Vive l'amour
Vive L'Amour (愛情萬歲S, Aiqing wansuiP) è un film taiwanese di Tsai Ming-liang del 1994, vincitore del Leone d'oro al miglior film alla 51ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ex æquo con Prima della pioggia.
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| Paese di produzione | Taiwan | 
| Durata | 119 min | 
| Rapporto | 1,85:1 | 
| Genere | drammatico | 
| Regia | Tsai Ming-liang | 
| Soggetto | Yang Pi-ying, Tsai Yi-chun e Tsai Ming-liang | 
| Sceneggiatura | Yang Pi-ying, Tsai Yi-chun e Tsai Ming-liang | 
| Fotografia | Liao Pen-jung e Lin Ming-kun | 
| Montaggio | Sung Shia-cheng | 
| Scenografia | Lee Pao-Lin | 
| Interpreti e personaggi | |
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Trama
Ambientato in una Taipei contemporanea, la storia di tre solitudini parallele e divergenti, raccontata quasi senza dialoghi. La bella e non più giovane Mei Mei, un'agente immobiliare che usa una casa sfitta per i suoi fugaci incontri erotici col venditore ambulante Ah-Rong. Nell'appartamento si nasconde Hsiao-Kang, entratovi grazie al furto di una chiave: è un venditore di loculi per urne cinerarie senza dimora. I tre vengono in contatto e forse si amano, senza che le loro solitudini ne vengano minimamente attenuate.[1][2][3]
Produzione
Secondo film di Tsai Ming-liang (dopo I ribelli del dio neon, 1992), film che cerca di cogliere emozioni impercettibili e indicibili, riprendendo silenzi, indugi, gesti apparentemente insignificanti, pianti di dieci minuti, rituali privati, masturbazioni.
Note
- ^ (IT) Vive l’amour, su Lo Specchio Scuro, 1º aprile 2015. URL consultato il 30 maggio 2016.
- ^ Vive l'amour, su MUBI. URL consultato il 30 maggio 2016.
- ^ (IT) VIVE L'AMOUR - Cinematografo, su Cinematografo. URL consultato il 30 maggio 2016.