OpenWebNet è un protocollo di comunicazione progettato e sviluppato da Bticino a partire dal 2000.

Tale protocollo nasce per consentire l'interazione con tutte le funzioni rese disponibili dal sistema di domotica MyHome realizzato da Bticino.

L'evoluzione recente permettà di utilizzare il protocollo OpenWebNet per interagire con qualsiasi sistema di domotica (ad esempio i sistemi basati su bus konnex) mediante l'utilizzo di appositi gateway.

Lo standard OpenWebNet è divulgato sulla community MyOpen.


Protocollo OpenWebNet

Il protocollo è pensato per essere indipendente dal mezzo di comunicazione utilizzato. Ad esempio è possibile utilizzare un applicativo su pc collegato o via ethernet o via seriale RS232 o via USB ad un gateway direttamente connesso al sistema domotico da controllare.

Il requisito minimo è la possibilità di poter utilizzare toni DTMF sulla normale linea telefonica PSTN per la trasmissione dei messaggi.

Sintassi

Un messaggio OpenWebNet è strutturato con campi successivi che via via specificano il dettaglio dell’informazione contenuta; esso è caratterizzato da una struttura con campi a lunghezza variabile separati dal carattere speciale ‘*’ e chiuso con ‘##’.

I caratteri ammessi nei campi sono numeri e il carattere '#'.

La struttura di un massaggio è dunque:

*canpo1*campo2*...*campoN##

Sono ad oggi ammessi la seguente tipologia di campi:

  • CHI
  • DOVE
  • COSA
  • GRANDEZZA
  • VALORE

CHI

Individua la funzione dell’impianto domotico interessata al messaggio OpenWebNet in questione.

Ad esempio : CHI = 1 , individua i messaggi per la gestione dell' illuminazione

COSA

Individua o un’azione da compiere o uno stato da leggere.

Per ogni CHI (e quindi per ogni funzione) viene specificata una tabella dei COSA.

Il campo COSA può anche contenere dei parametri (facoltativi) specificati in questo modo: COSA#PAR1#PAR2...#PARn.

Esempio di azioni: accendi luce, dimmer al 75%, abbassa tapparella, accendi radio, ecc... Esempio di stati : luce accesa, allarme attivo, batteria scarica, ecc...

DOVE

Individua l’insieme di oggetti interessati al messaggio.

Può essere un singolo oggetto, un gruppo di oggetti, un ambiente specifico, l’intero sistema, etc.

Per ogni CHI (e quindi per ogni funzione) viene specificata una tabella dei DOVE.

Il tag DOVE può anche contenere dei parametri (facoltativi) specificati in questo modo: DOVE#PAR1#PAR2...#PARn.

Esempio di dove: tutte le luci del gruppo 1, il sensore 2 della zona 1 del sistema di antifurto, etc...

GRANDEZZA

Individua una grandezza che caratterizza l’oggetto a cui fa riferimento il messaggio.

Per ogni CHI (e quindi per ogni funzione) viene specificata una eventuale tabella delle GRANDEZZE.

E' possibile richiedere/leggere/scrivere il valore di una grandezza. Ad ogni grandezza sono associati un numero prefissato di valori, specificati dal campo VALORE

Esempio di grandezza: la temperatura di un sensore, il volume di un altoparlante, la versione firmware di un dispositivo.

VALORE

Individua il valore letto o da scrivere della grandezza richiesta/letta/scritta nel messaggio.


Messaggi

Sono indiviudabili 4 tipologie di messaggi OpenWebNet

  • Messaggi di Comando / Stato
  • Messaggi di Richiesta Stato
  • Messaggi di Richiesta/Lettura/Scrittura Grandezza
  • Messaggi di Acknowledge


Messaggi di Comando / Stato

*CHI*COSA*DOVE##

Messaggi di Richiesta Stato

*#CHI*DOVE##

Messaggi di Richiesta/Lettura/Scrittura Grandezza

Richiesta:
*#CHI*DOVE*GRANDEZZA##
Lettura:
*#CHI*DOVE*GRANDEZZA*VALORE1*...*VALOREn##
Scrittura:
*#CHI*DOVE*#GRANDEZZA*VALORE1*...*VALOREn##

Messaggi di Acknowledge

ACK_(informatica):
*#*1##
NACK:
*#*0##


Collegamenti Esterni