Francesco Repice
Francesco Repice (Cosenza, 4 marzo 1963) è un giornalista italiano.

Biografia
Tifoso della Roma[1] e simpatizzante del Frosinone,[2][3][4][5] Repice è nato a Cosenza, e si forma al liceo classico statale Giulio Cesare di Roma. Nel 1989 viene notato a seguito di un dibattito in Calabria ed entra nel settore comunicativo della corrente di sinistra della Democrazia Cristiana, vicina a politici come Clemente Mastella e Sergio Mattarella, e collabora con le testate La discussione e Il popolo. Si è, in una occasione, prestato come paroliere alla popolare trasmissione musicale Zecchino d'Oro. Dal 1996 si è per qualche tempo interessato allo studio della teologia. È stato infine assunto dalla Rai nel 1997,[1] iniziando a commentare il calcio nel 2000. Entra quindi a far parte in pianta stabile dei radiocronisti della trasmissione sportiva Tutto il calcio minuto per minuto. Saltuariamente ha avuto modo di raccontare anche competizioni di equitazione e pugilato, narrando ad esempio la vittoria dell'oro olimpico di Roberto Cammarelle ai Giochi della XXIX Olimpiade di Pechino.
Dal 2010, è la voce principale di anticipi e posticipi di Serie A e delle coppe europee; ha inoltre curato importanti eventi, come la conquista del 30º titolo da parte del Real Madrid, in diretta dallo Stadio Santiago Bernabéu il 17 giugno 2007, la conquista da parte dell'Inter della Champions League nel 2010 (in coppia con Riccardo Cucchi) e l'ultima partita di Alessandro Del Piero con la maglia della Juventus.[1][6]
Durante il campionato europeo di calcio 2000 è stato aggregato per la prima volta alla spedizione giornalistica che segue la Nazionale italiana durante i suoi tornei, partecipando a quattro mondiali e altrettanti europei. Ha però dovuto aspettare il 2007 per apparire come «seconda voce» della radiocronaca delle partite azzurre, esordendo accanto a Riccardo Cucchi per un'amichevole Italia-Scozia disputata al San Nicola di Bari. In questa veste di vice-commentatore ha seguito la squadra fino al 31 maggio 2014, quando subentra definitivamente al collega come voce ufficiale della Nazionale a partire dall'amichevole Italia-Irlanda.[7]
Note
- ^ a b c Intervista a RossoPorpora, su rossoporpora.org. URL consultato il 26 dicembre 2014.
- ^ Dal Bernabeu al Matusa, il cuore giallazzurro di Francesco Repice, su atuttapagina.it, 12 maggio 2015. URL consultato il 4 febbraio 2016.
- ^ Francesco Repice: "Il mio amore per il Frosinone è nato per la gente di Frosinone", su tuttofrosinone.com, 2 maggio 2015. URL consultato il 4 febbraio 2016.
- ^ Serie A – Frosinone vs Roma -4, Repice su FB: “Sogno un gemellaggio”, su tg24.info, 8 settembre 2015.
- ^ FESTA PROMOZIONE - Le parole di Francesco Repice: "Ho nel cuore questi colori", su tuttofrosinone.com, 2 giugno 2015.
- ^ Chicca: Lo scudetto di Repice a Madrid (2007), su tuttoilcalcioblog.blogspot.it. URL consultato il 26 dicembre 2014.
- ^ Da Cucchi a Repice, da Marchisio a Marchisio, su tuttoilcalcioblog.blogspot.it. URL consultato il 26 dicembre 2014.
Bibliografia
- Francesco Repice, Matteo Mantica e Pietro Scibetta, Inter. Quella notte. 20 aprile 2010, Libreria dello Sport, 2011, ISBN 978-88-6127-033-6.
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