Utente:MC.Pocho/Sandbox

Versione del 8 lug 2019 alle 17:11 di MC.Pocho (discussione | contributi) (Gare remiere di livorno - Giostra dell'Antenna)
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Storia

Le origini della competizione risalgono ancor prima della fondazione della città di Livorno. La regata era considerato un evento per celebrare la festa della Madonna. Dal XV secolo in poi la Giostra dell’Antenna ha subito molte modifiche, passando da evento celebrativo religioso a evento di folclore e spettacolo. La fama di questa gara, varcò i confini locali anche perché i premi in palio per i vincitori erano di notevole valore: Spade, Cappelli, stoffe, oltre al drappo rosso simbolico. Regate celebri quella del 1605, dove Ferdinando I fece disputare una gara tra galere da guerra per inaugurare i nuovi fossi livornesi, mentre nel 1612, fu disputata davanti alla Fortezza Vecchia in onore del cardinale Taverna. La più famosa in assoluto resta quella del 21 maggio 1766, per festeggiare l’arrivo in città del Granduca Leopoldo. Per l’occasione fu organizzata una vera e propria festa dell’acqua con tanto di cerimonie e allestimento di palchi e tribune nel porto mediceo. Tommaso Gherardini, pittore toscano dell’epoca, riporta su tela l’evento. Il dipinto è esposto nella sala consiliare del Comune di Livorno ripreso da un’incisione di Giuseppe Maria Terreni. Tra il settecento e l’ottocento la gara si svolgeva l’8 settembre nelle acque interne del porto di Livorno. L’evento sportivo era comunque diverso da quello che oggi si svolge. All'epoca solo quattro imbarcazioni, di colore diverso, si sfidavano: una gialla, una rossa, una verde e una celeste, ed era ancora prevista l’antenna vera e propria, dove il montatore doveva arrampicarsi. La competizione si svolse fino al 1867 con continuità, ad eccezione di guerre o epidemie, ma venne abolita in seguito ad un incidente ad un montatore. Nel 2005, dopo quasi 150 anni la Giostra dell’Antenna è stata riportata alla luce con un format diverso. Un’altra rivoluzione nel 2015 portò alla fusione di due competizione identiche, il Palio dell’Antenna e la Coppa Santa Giulia, che s unirono sotto il nome che adesso rappresenta la gara ovvero Giostra dell’Antenna.

Il Luogo: La Darsena Nuova

La Darsena Nuova, o Darsena del Cantiere, compone il porto di Livorno insieme alla Darsena Vecchia e al Porto Mediceo. La porzione d’acqua è situata nel quartiere di Borgo Cappuccini ed è il punto d’arrivo di un’altra gara remiera, la Coppa Risiatori. La Darsena nuova fu convertita nella seconda metà dell’ottocento da zona ospedaliera a cantiere navale, la cui concessione fu fatta ai fratelli Orlando che operarono cambiamenti strutturali alla zona rinnovandola, da qui il nome Darsena Nuova. La trasformazione industriale di tutta la città, favorì anche la crescita del cantiere, che fu un importante mezzo per uscire dalla crisi in cui era la città all'epoca. Durante la manifestazione vengono allestite tribune sul lungomare e tanti appassionati trovano spazio sia nelle cantine collocate al livello del mare, sia sui ponti che su imbarcazioni private per vedere da vicino la gara. Tutto l’evento è condito da musica, luci e i fuochi d’artificio finali, che illuminano le acque interne della Darsena.