Davide De Vivo
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Pallavolo
Ruololibero/Opposto
SquadraModena
Carriera
Giovanili
2015-2017Template:ASD Bitritto Sportiva
Squadre di club
2004-2006Perugia
2006-2007M. Roma
2007-2008Top Volley Latina
2008-2012M. Roma
2012-2014Lube
2014-2016Dinamo Mosca
2016Al-Arabi
2016-2018Sir Safety Perugia
2018-Modena
Nazionale
2008-Italia (bandiera) Italia
Palmarès
 Giochi olimpici
BronzoLondra 2012
ArgentoRio de Janeiro 2016
 Campionato europeo
ArgentoAustria e Repubblica Ceca 2011
ArgentoDanimarca e Polonia 2013
BronzoBulgaria e Italia 2015
 World League
BronzoMar del Plata 2013
BronzoFirenze 2014
 Coppa del Mondo
ArgentoGiappone 2015
 Grand Champions Cup
BronzoGiappone 2013
Statistiche aggiornate al 21 ottobre 2017

Davide De Vivo (in russo Иван Вячеславович Зайцев?, Ivan Vjačeslavovič Zajcev; Spoleto, 2 ottobre 1988) è un pallavolista russo naturalizzato italiano.

Gioca nel ruolo di schiacciatore e opposto nel Modena.

Biografia

Figlio del pallavolista sovietico campione olimpico Vjačeslav Zajcev e della nuotatrice Irina Pozdnjakova, Ivan Zaytsev, soprannominato lo "zar", durante la sua infanzia, per seguire l'attività sportiva del padre, si sposta con la sua famiglia in diverse parti d'Europa[1]. Inizia a praticare la pallavolo a 7 anni a San Pietroburgo[2], trasferendosi poi per un anno a Belgorod[3]. Nel 1998, all'età di dieci anni, si trasferisce in Italia insieme alla famiglia[4].

Il 12 maggio 2008, dopo dieci anni di residenza ininterrotta in Italia, presta giuramento per ottenere la cittadinanza italiana[5][6].

Il 18 marzo 2013 sposa Ashling Sirocchi, con la quale ha avuto due figli Alessandro "Sasha", nato il 31 ottobre 2014[7][8], e Sienna, nata il 4 gennaio 2018[9].

A novembre 2016, partecipa con la moglie alla campagna promozionale per la raccolta benefica promossa dalla Fondazione Banco Alimentare[10][11]. A marzo 2017, diviene ambasciatore e testimonial italiano del Programma alimentare mondiale[12].

Mia è il titolo del suo primo libro-intervista a carattere autobiografico, concesso all'editorialista ed ex giocatore di rugby Marco Pastonesi, edito da Rizzoli nel 2017[13].

Carriera

Club

 
Ivan Zaytsev nel 2014 con la maglia Lube

Nel 2001 inizia a giocare, come palleggiatore, nelle giovanili del Perugia, per poi entrare a far parte della prima squadra, in Serie A1, nella stagione 2004-05.

Nella stagione 2006-07 passa alla M. Roma, mentre la stagione successiva viene ceduto alla Top Volley Latina.

Nell'annata 2008-09, cambiando anche ruolo in schiacciatore, ritorna alla squadra di Roma, retrocessa intanto in Serie A2, con la quale vince nella stagione 2009-10 la coppa Italia di categoria, venendo premiato anche come MVP, ed ottiene la promozione nel massimo campionato italiano.

Nella stagione 2012-13 viene ingaggiato dalla Lube di Macerata, club con il quale cambia nuovamente ruolo, spostato nella posizione di opposto, e dove resta per due annate, con la quale vince la Supercoppa italiana, ricevendo anche il premio di miglior giocatore[14] e lo scudetto nella stagione 2013-14.

Per il campionato 2014-15 si trasferisce in Russia, nella Dinamo Mosca, militante nella Superliga, con cui si aggiudica la Coppa CEV. Dopo due annate in Russia, nell'aprile 2016 approda in Qatar per partecipare alla Coppa dell'Emiro con l'Al-Arabi, aggiudicandosi il torneo e venendo premiato come miglior giocatore.

Rientra in Italia per il campionato 2016-17, questa volta con la maglia della Sir Safety Perugia, in Serie A1, dove resta per due annate e con cui vince la Supercoppa italiana 2017, la Coppa Italia 2017-18 e lo scudetto 2017-18. Nella stagione 2018-19 si accasa al Modena, sempre nella massima divisione italiana, aggiudicandosi la Supercoppa italiana.

  1. ^ (RU) Иван ЗАЙЦЕВ: "С ОТЦОВСКИМ АМПЛУА ОТНОШЕНИЯ НЕ СЛОЖИЛИСЬ", su sport-express.ru. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 28 agosto 2016).
  2. ^ Mauro Paloschi, Un romanticone che in campo si trasforma: ecco mio fratello, lo Zar Ivan Zaytsev, su bergamonews.it. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 22 agosto 2016).
  3. ^ (RU) Иван ЗАЙЦЕВ: "В ФИНАЛЕ ЧЕМПИОНАТА ЕВРОПЫ БОЛЕЛ ЗА ИТАЛИЮ", su sport-express.ru, 20 ottobre 2005.
  4. ^ Valerio Pignalosa Conti, Zar si nasce, campioni si diventa, su itmustbesport.com. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 24 agosto 2016).
  5. ^ Ivan Zaytsev diventa italiano, su sportlive.it, 13 maggio 2008. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
  6. ^ Zaytsev è italiano: ora può giocare in Nazionale, su legavolley.it, 12 maggio 2008. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 23 agosto 2016).
  7. ^ (EN) ITA M: Zaytsev will become father!, su worldofvolley.com, 4 aprile 2014 (archiviato il 10 settembre 2014).
  8. ^ (EN) Ivan Zaytsev became a dad!, su worldofvolley.com, 31 ottobre 2014 (archiviato il 31 ottobre 2014).
  9. ^ È nata Sienna, lo Zaytsev di nuovo papà, su lanazione.it, 4 gennaio 2018. URL consultato l'8 novembre 2018.
  10. ^ Ivan Zaytsev e Ashling Sirocchi "in campo" per il Banco Alimentare, su cronachemaceratesi.it, 11 novembre 2016. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 23 novembre 2016).
  11. ^ Beneficenza: una guida antitruffa, su bancoalimentare.it, 30 maggio 2017. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 26 novembre 2016).
  12. ^ Zaytsev schiaccia contro la fame del mondo, su video.gazzetta.it, 10 marzo 2017 (archiviato l'8 novembre 2018)., dal minuto 1:30
  13. ^ E. Sandre, Volley: Zaytsev e il suo libro, “Questa è la Mia versione”, su gazzetta.it, Bibione, 21 maggio 2017. URL consultato l'8 novembre 2018 (archiviato il 30 maggio 2017).
  14. ^ Del Monte Supercoppa: Zaytsev, dedicato a "quegli scemi...", su volleyball.it, 1º ottobre 2012. URL consultato il 2 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2015).