Chi c'è... c'è
Chi c'è... c'è è stato un programma, condotto da Silvana Giacobini dalla stagione 1995-1996 su Rete 4.
| Chi c'è... c'è | |
|---|---|
| Paese | Italia |
| Anno | 1995-1996 |
| Edizioni | 4 |
| Lingua originale | italiano |
| Realizzazione | |
| Conduttore | Silvana Giacobini |
| Autori | Filippo Cipriano |
| Rete televisiva | Rete 4 |
Il programma
Il varietà vede la conduzione di Silvana Giacobini e durava un'ora a puntata. Ha occupato diverse fasce orarie: dalle 16:30 alle 17:30[1], nel 1996 dalle 16:00 alle 17:00[2] e nel 1998 dalle 15:30 alle 16:30[3].
Tra gli inviati, tra il 1996 e il 1997 vi era Samantha De Grenet che teneva la rubrica intitolata Beauty-Case, dedicata al mondo della bellezza[4] e successivamente anche Beppe Convertini. Dal settembre 1997 al giugno successivo anche il giornalista Massimo Righini è inviato e autore del programma[5]. Alla trasmissione ha collaborato anche Fabrizio Corona attraverso diverse interviste[6].
Il programma prevedeva anche la presenza di alcuni ospiti in studio[2].
Della trasmissione ne vengono realizzate quattro edizioni, da cui è stata tratta anche una versione estiva denominata Chi c'è... c'è al sole[7], andata in onda durante l'estate del 1997 dalle 14:00 alle 15:00 sempre come conduttrice la Giacobini[8].
Note
- ^ Piero Bertolini, I bambini giudici della TV, Guerini e associati, 2002, p. 350. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ a b I programmi di oggi (PDF), in l'Unità, archivio.unita.news, 16 novembre 1996. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ I programmi di oggi (PDF), in l'Unità, archivio.unita.news, 24 gennaio 1998. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ Samantha De Grenet, su arcobalenotre.com, arcobalenotre.com/. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ Massimo Righini, festivalvillabasilica.it. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ Fabrizio Corona a Novella 2000: "A Lele sono sempre piaciuto", quotidiano.net, 6 ottobre 2010. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ Laura Pisano, Donne del giornalismo italiano, F. Angeli, 2004, p. 436. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ I programmi di oggi (PDF), in l'Unità, archivio.unita.news, 25 luglio 1997. URL consultato l'8 marzo 2020.
