Mario Messinis

critico musicale e musicologo italiano (1932-2020)

Mario Messinis (Venezia, 7 marzo 1932 - Venezia, 8 settembre 2020) è stato un critico musicale e storico della musica Italiano.

Biografia

Docente e bibliotecario, dal 1958, del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia – incarico che tenne fino al 1996 –, dal 1962 Messinis ha svolto attività di critico musicale sulle colonne del “Gazzettino”.

I suoi interessi spaziarono dai grandi compositori veneziani – antichi e moderni – come Andrea e Giovanni Gabrieli, Gian Francesco Malipiero, Maderna e Nono, alla cosiddetta “Nuova Musica”, passando attraverso le figure di Beethoven e Rossini.

Direttore dal 1979 al 1989 e dal 1992 al 1996 della Biennale Musica di Venezia, Messinis ha ricoperto diversi incarichi in importanti enti e istituzioni musicali.

Nel periodo compreso tra il 1986 e il 1994, è stato direttore artistico delle Orchestre RAI di Torino e Milano. Nel 1991-92 ha diretto la sezione musica delle Orestiadi di Gibellina. Nel 1995-96 ha assunto la direzione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana mentre, dal 1997 al 2000, è stato sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia.

Con Giovanni Morelli ha diretto la collana “Musica Critica” della casa editrice veneziana “Marsilio”.

Direttore artistico, dal 1992 al 2019, del Bologna Festival, dal 2001 al 2004 ha insegnato storia della musica presso la IUAV.

È morto a Venezia nel 2020.

Pubblicazioni (selezione)

  • Toscanini interprete di Wagner, in L'osservatore politico letterario, n. 12, Roma, 1967.
  • (a cura di), Omaggio a Malipiero, «Fondazione Giorgio Cini - Studi di musica veneta», vol. 4, Firenze, Olschki, 1977.
  • L'avanguardia classica: Bruno Maderna, Luciano Berio, Luigi Nono, in Il contributo italiano alla storia del pensiero. Musica, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2018.
  • Ah, les beaux jours! A birthday offering on march 7, 2002. Cronache musicali 1965-2002, raccolte da P. Pinamonti, «Fondazione Giorgio Cini - Civiltà veneziana. Saggi», vol. 47, Firenze, Olschki, 2002.