Evermore (Taylor Swift)

album di Taylor Swift del 2020

Evermore (stilizzato come evermore) è il nono album in studio della cantautrice statunitense Taylor Swift, pubblicato l'11 dicembre 2020 dalla Republic Records.

Evermore
album in studio
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione11 dicembre 2020
(vedi date di pubblicazione)
Durata60:38
Dischi1
Tracce17
GenereRock alternativo[1]
Pop barocco[2]
EtichettaRepublic, Taylor Swift Productions
ProduttoreTaylor Swift, Aaron Dessner, BJ Burton, Bryce Dessner, James McAlister, Jack Antonoff
Registrazione2020
FormatiCD, LP, MC, download digitale, streaming
Taylor Swift - cronologia
Album successivo
Logo
Logo del disco Evermore
Logo del disco Evermore
Singoli
  1. Willow
    Pubblicato: 11 dicembre 2020

Antefatti

Come avvenuto con il precedente Folklore, la cantante ha annunciato l'album 16 ore prima della pubblicazione tramite i suoi canali social, svelandone la copertina e la lista delle tracce.[3]

Swift ha definito l'album come il fratello di Folklore affermando che, in seguito alla sua pubblicazione nel luglio 2020, lei e i suoi collaboratori «non sono riusciti a smettere di scrivere canzoni» e ha descritto il desiderio di continuare come la sensazione di «stare ai margini della foresta folkloriana e avere una scelta: girarsi e tornare indietro o viaggiare più in profondità nella foresta di questa musica. La scelta è stata di vagare più a fondo». Ha anche aggiunto che «ha sentito meno la sensazione di star partendo ma più quella di star tornando», dato che questo non è il suo modo consueto di distribuire musica. Esplorando i temi trattati nei due album, scrive di aver «amato la sensazione di evasione che ha trovato in queste storie immaginarie e non» e di aver «amato i modi in cui gli ascoltatori hanno accolto nelle loro vite i paesaggi immaginari, le tragedie e i racconti epici di amori persi e trovati».[4]

Riferendosi alle misure restrittive durante il periodo natalizio richieste dalla pandemia di COVID-19, ha aggiunto di «sapere che queste festività saranno solitarie per molte persone e se tra loro c'è chi si rivolge alla musica per far fronte alla mancanza dei propri cari, allora questo album è per loro».[4]

Promozione

In concomitanza con l'uscita del disco, è stato reso disponibile il videoclip del singolo apripista Willow.[5]

Accoglienza

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Consequence of Sound[6]B+
DIY Magazine[7]     
Exclaim[8]7/10
Entertainment Weekly[9]A
I[10]     
The Line of Best Fit[11]8/10
MusicOMH[12]     
New Musical Express[13]     
Pitchfork[14]7.9/10
PopMatters[15]8/10
Rolling Stone[16]     
Slant Magazine[17]     
Spin[18]9/10
The A.V. Club[19]A-
The Daily Telegraph[20]     
The Guardian[1]     
The Independent[21]     
The Irish Times[22]     
The Sydney Morning Herald[23]     
Variety[24]9.3/10

Evermore ha ottenuto l'acclamazione universale da parte dei critici musicali. Su Metacritic, sito che assegna un punteggio normalizzato su 100 in base a critiche selezionate, l'album ha ottenuto un punteggio medio di 86 basato su ventuno critiche.[25]

Definendo Swift una cantautrice senza rivali, Brodie Lancaster del The Sydney Morning Herald ha descritto l'album come un viaggio ancora più profondo nelle narrazioni fittizie della cantante rispetto a Folklore, lodandone la profondità e varietà dei personaggi.[23] Hannah Mylrea scrivendo per New Musical Express ha affermato che la cantante in questo album abbia spinto ulteriormente la propria «riscoperta indie», definendolo come una «sorella minore spensierata», mentre Folklore è la «sorella maggiore introspettiva e domantica». Ha aggiunto di aver trovato Evermore un album più sperimentale, in cui la cantante ha avuto modo di espandere la gamma sonora del suo predecessore.[13] Scrivendo per Entertainment Weekly, Maura Johnston ha affermato che Swift «passa al livello successivo» con Evermore, assumendosi dei rischi dal punto di vista musicale e creando dei personaggi dettagliati, rappresentando insieme a Folklore un picco di carriera della cantante.[9]

Riconoscimenti di fine anno

Tracce

Testi e musiche di Taylor Swift e Aaron Dessner, eccetto dove indicato.

  1. Willow – 3:34
  2. Champagne Problems – 4:04 (Taylor Swift, William Bowery)
  3. Gold Rush – 3:05 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  4. 'Tis the Damn Season – 3:49
  5. Tolerate It – 4:05
  6. No Body, No Crime (feat. Haim) – 3:35
  7. Happiness – 5:15
  8. Dorothea – 3:45
  9. Coney Island (feat. The National) – 4:35 (Taylor Swift, Aaron Dessner, Bryce Dessner, William Bowery)
  10. Ivy – 4:20 (Taylor Swift, Jack Antonoff, Aaron Dessner)
  11. Cowboy Like Me – 4:35
  12. Long Story Short – 3:35
  13. Marjorie – 4:17
  14. Closure – 3:00 (Taylor Swift, Aaron Dessner, BJ Burton, James McAlister)
  15. Evermore (feat. Bon Iver) – 5:04 (Taylor Swift, Justin Vernon, William Bowery)
Tracce bonus nell'edizione deluxe fisica
  1. Right Where You Left Me
  2. It's Time to Go

Formazione

Musicisti
  • Taylor Swiftvoce
  • Aaron Dessner – programmazione della batteria (tracce 1, 4-5, 7, 9-15), percussioni (tracce 1, 10-12), tastiera (tracce 1, 5, 7, 11-12), sintetizzatore (tracce 1-2, 4, 6-7, 9-12, 14-15), pianoforte (tracce 1-2, 4-8, 11, 13-15), chitarra elettrica (tracce 1, 4, 6-12), basso (tracce 1, 4-10, 12, 14), chitarra acustica (tracce 1-2, 4, 6-13), basso synth (tracce 2, 10-13), field recording e mandolino (traccia 6), tamburello (traccia 8), chitarra a corde alte (tracce 9-10), batteria e chitarra rubber bridge (traccia 10), bordone (traccia 13)
  • Josh Kaufman – chitarra elettrica (tracce 1, 6 e 8), armonium (traccia 4), lap steel guitar (tracce 4, 6, 10-11, 15), armonica (tracce 6, 11), organo (traccia 6), mandolino (traccia 11)
  • James McAlister – sintetizzatore (tracce 1, 5, 10, 12, 14), programmazione della batteria (tracce 1, 5, 10, 12), percussioni (traccia 5), tastiera (tracce 5, 10), vermona pulse (traccia 13), batteria (traccia 14)
  • Thomas Barlett – tastiera (tracce 1, 4, 7 e 8), sintetizzatore (tracce 1, 4, 7, 8 e 10), pianoforte (traccia 8)
  • Bryce Dessner – orchestrazione (tracce 1, 4-5, 7, 9-15), pianoforte (traccia 9 e 14), pulse (traccia 9), chitarra elettrica (traccia 12)
  • Bryan Devendorf – percussioni (tracce 1, 10, 13), programmazione della batteria (tracce 1, 5, 9-10, 13), batteria (tracce 9, 12)
  • CJ Camerieri – corno (traccia 1)
  • Jason Treuting – glockenspiel (traccia 1), percussioni (tracce 5, 9 e 13), batteria (traccia 9), crotali (tracce 12 e 15), percussioni metalliche (traccia 12), chord stick (tracce 13 e 14)
  • Yuki Numata Resnick – violino (tracce 1, 4, 5, 7, 9-15)
  • Clarice Jensen – violoncello (tracce 1, 4, 5, 9-13, 15)
  • Alex Sopp – flauto (tracce 1 e 15)
  • Logan Coale – contrabbasso (tracce 2, 10-11, 14-15)
  • Jack Antonoffcori, tamburi, percussioni, basso, chitarra elettrica, chitarra acustica, slide guitar, pianoforte e mellotron (traccia 3)
  • Patrick Berger – OP-1 (traccia 3)
  • Mikey Freedom Hart – DX7, chitarra elettrica, chitarra in nylon, Rhodes e celeste (traccia 3)
  • Bobby Hawk – violino (traccia 3)
  • Sean Hutchinson – tamburi (traccia 3)
  • Michael Riddleberger – tamburi (traccia 3)
  • Evan Smith – corno (traccia 3)
  • Benjamin Lanz – trombone (tracce 4 e 10), sezione fiati (traccia 4), sintetizzatore modulare (tracce 8 e 10)
  • Nick Lloyd – organo Hammond (traccia 4)
  • Danielle Haim – voce (traccia 6)
  • Heste Haim – voce (traccia 6)
  • Ryan Olson – Allovers Hi-Hat Generator (tracce 7 e 13)
  • JT Bates – batteria (tracce 6-8, 10), percussioni (traccia 8)
  • Matt Berninger – voce (traccia 8)
  • Scott Devendorf – basso e pocket piano (traccia 9)
  • Justin Vernon – cori (tracce 10 e 13), batteria (tracce 10, 11 e 14), chitarra elettrica (tracce 10 e 11), banjo e triangolo (traccia 10), Prophet X (traccia 13), Messina (traccia 14), voce, field recording e sintetizzatori (traccia 15)
  • Kyle Resnick – tromba (tracce 10, 12, 14)
  • Marcus Mumford – cori (traccia 11)
  • Marjorie Finlay – cori (traccia 13)
  • Gabriel Cabezas – violoncello (tracce 14 e 15)
  • Trever Hagen – tromba e no-input mixer (traccia 14)
  • Dave Nelson – trombone (traccia 14)
  • Stuart Bogie – clarinetto, clarinetto contrabbasso e flauto (traccia 15)
  • William Bowery – pianoforte (traccia 15)
Produzione
  • Taylor Swift – produzione esecutiva, direzione artistica, produzione (tracce 2, 3, 6, 15)
  • Greg Calbi – mastering
  • Steve Fallone – mastering
  • Aaroon Dessner – produzione e registrazione (tracce 1-2, 4-15)
  • Jonathan Low – registrazione (1-2, 4-15), registrazione voce (1-5, 6, 9, 10-15), missaggio
  • Kyle Resnick – registrazione violino (tracce 1, 4-5, 7, 9-15)
  • Jack Antonoff – produzione (traccia 3)
  • Bobby Hawk – registrazione violino (traccia 3)
  • John Rooney – assistenza tecnica (traccia 3)
  • Jon Sher – assistenza tecnica (traccia 3)
  • Laura Sisk – registrazione (traccia 3), registrazione voce (traccia 8)
  • Ariel Rechtshaid – registrazione voce (traccia 6)
  • Matt DiMona – registrazione voci di Danielle e Este Haim (traccia 6)
  • Robin Baynton – registrazione voce (tracce 7, 9, 11), registrazione pianoforte (traccia 15)
  • Sean O'Brien – registrazione voce (traccia 9)
  • Justin Vernon – registrazione voce (traccia 15)

Classifiche

Classifica (2020) Posizione
massima
Lituania[30] 5

Date di pubblicazione

Paese Data di pubblicazione Formato Edizione Etichetta Note
Vari 11 dicembre 2020 Download digitale, streaming Standard Taylor Swift Productions [31]
18 dicembre 2020 CD Deluxe Universal [32]
Stati Uniti Republic [33]
Regno Unito EMI [34]
Brasile 29 gennaio 2021 Universal [35]
Mondo 12 febbraio 2021 MC EMI, Republic, Universal [36]
28 maggio 2021 LP [37]
Brasile 30 luglio 2021 Universal [38]

Note

  1. ^ a b (EN) Alexis Petridis, Taylor Swift: Evermore – rich alt-rock and richer character studies, su The Guardian, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  2. ^ (EN) Mikael Wood, Review: Taylor Swift's surprise LP 'Evermore' is more — and less — 'Folklore', su Los Angeles Times, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  3. ^ (EN) Will Richards, Taylor Swift to release surprise ninth album 'Evermore' tonight, su New Musical Express, 10 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  4. ^ a b (EN) Jonathan Ponciano, Taylor Swift Announces Surprise Release Of 9th Album 'Evermore' On Friday, su forbes.com, Forbes, 10 dicembre 2020. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  5. ^ (EN) Justin Curto, Play 2020 Out With Taylor Swift's New Album evermore and 'willow' Music Video, su Vulture, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) Taylor Swift's evermore Continues the Personal Fable Begun on folklore: Review, su consequenceofsound.net, Consequence of Sound, 11 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  7. ^ (EN) Ben Tipple, Taylor Swift - evermore, su diymag.com, DIY Magazine. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  8. ^ (EN) Taylor Swift Finds the Sunshine on 'evermore', su exclaim.ca, Exclaim. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  9. ^ a b (EN) Taylor Swift levels up on 'Evermore', su Entertainment Weekly, 11 dicembre 2020. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  10. ^ (EN) Sarah Carson, Taylor Swift's surprise album Evermore is exquisite, wintry love and longing, su iNews, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  11. ^ (EN) Ross Horton, Taylor Swift returns for a 2020 victory lap on Evermore, su thelineofbestfit.com, The Line of Best Fit, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  12. ^ (EN) Chloe Johnson, Taylor Swift - Evermore, su musicomh.com, MusicOMH, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  13. ^ a b (EN) Hannah Mylrea, Taylor Swift – 'Evermore' review: the freewheeling younger sibling to 'Folklore', su New Musical Express, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  14. ^ (EN) Sam Sodomsky, Taylor Swift: evermore Album Review, su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  15. ^ (EN) Taylor Swift Has Written the Best Music of Her Career with 'evermore' and 'folklore', su popmatters.com, PopMatters, 15 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  16. ^ (EN) Claire Shaffer, Taylor Swift Deepens Her Goth-Folk Vision on the Excellent 'Evermore', su rollingstone.com, Rolling Stone, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  17. ^ (EN) Jonathan Keefe, Review: With Evermore, Taylor Swift Further Refines Her Expanding Narrative Voice, su slantmagazine.com. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  18. ^ (EN) Taylor Swift’s 'Evermore' Is an Undeniable Folk-Pop Masterpiece, su Spin, 11 dicembre 2020. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  19. ^ (EN) Taylor Swift's powerful evermore returns to folklore's rich universe, su music.avclub.com, The A.V. Club, 14 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  20. ^ (EN) Neil McCormick, Taylor Swift, Evermore review: a dramatic excursion down musical roads less travelled, The Telegraph, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  21. ^ (EN) Taylor Swift’s new album Evermore is full of haunting tales – review, su independent.co.uk, The Independent, 11 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  22. ^ (EN) Ed Power, Taylor Swift: Evermore review – This 'secret wedding album' sweetly sweeps you away, su irishtimes.com, The Irish Times, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  23. ^ a b (EN) Brodie Lancaster, Taylor Swift is back, stronger than ever before, su smh.com.au, The Sydney Morning Herald, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  24. ^ (EN) Chris Willman, Taylor Swift Has Her Second Great Album of 2020 With 'Evermore': Album Review, su Variety, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  25. ^ (EN) evermore by Taylor Swift, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  26. ^ (EN) Jem Aswad, Andrew Barker, Chris Willman, Jem Aswad, Andrew Barker, Chris Willman, The Best Albums of 2020, su variety.com, Variety, 14 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  27. ^ (EN) The 10 best albums of 2020, including Taylor Swift, Phoebe Bridgers and Chloe x Halle, su usatoday.com, USA Today. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  28. ^ (EN) The 50 Best Albums of 2020, su ourculturemag.com, Our Culture, 14 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  29. ^ (EN) Rob Sheffield, Rob Sheffield's Top 20 Albums of 2020, su rollingstone.com, Rolling Stone, 14 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  30. ^ (LT) 2020 51-os SAVAITĖS (gruodžio 11-17 d.) ALBUMŲ TOP100., su agata.lt, AGATA. URL consultato il 18 dicembre 2020.
  31. ^ (EN) evermore by Taylor Swift, su music.apple.com, Apple Music. URL consultato l'11 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2020).
  32. ^ Evermore - Taylor Swift - Mondadori Store, su Mondadori. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  33. ^ (EN) Taylor Swift - evermore (CD), su target.com, Target. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  34. ^ (EN) Evermore Standard CD, su storeuk.taylorswift.com. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  35. ^ (PT) cd evermore album edição deluxe, su Universal Music Brasil. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  36. ^ (EN) Evermore Standard Cassette, su storeuk.taylorswift.com. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  37. ^ (EN) Evermore Standard LP, su storeuk.taylorswift.com. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  38. ^ (PT) vinil duplo evermore album edição deluxe, su Universal Music Brasil. URL consultato il 15 dicembre 2020.

Collegamenti esterni

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