Automotore FS 211
Gli automotori del grupp 211, più comunemente conosciuti con il soprannome di sogliola e sogliolone, sono automotori di costruzione ABL. Vennero costruiti sulla base del progetto, su licenza della fabbrica tedesca Breuer, che aveva dato luogo alla precedente serie di "sogliole" 207-208 vennero realizzati a partire dal 1945 gli automotori del gruppo 210 e tra il 1949 e il 1952 la serie più "grande" e ultima del gruppo 211. Il nomignolo di "sogliola" venne loro conservato, come nelle precedenti serie, a causa della loro forma tipica: la cabina di manovra, unica e centrale che, stretta e verticale, era atta a occupare pochissimo spazio, come del resto tutto il rotabile. Come per le precedenti serie 207-208 i rotabili erano destinati alle manovre nei piccoli scali ferroviari, nei depositi, nei raccordi civili e militari. Prodotti in numero di 24 55 unità gli automotori della serie 211 hanno prestato servizio nelle Ferrovie dello Stato fino alla fine degli anni ottanta. La motorizzazione a benzina o a nafta fu ancora della Fiat con vari tipi di propulsore Fiat 366 da 83 kW. La trasmissione del moto era a catena di trasmissione e corona dentata con cambio a quattro velocità più quattro ridotte. Il carrello era a ruote piccole da 500 mm 600 mm a due assi motori. Il tutto permetteva una velocità massima molto modesta di 40 km/h ma ciò era del tutto sufficiente allo scopo per cui il mezzo era stato costruito. Gli automotori 211 avendo dimensioni e peso maggiori delle serie precedenti hanno avuto l'aggiornamento del soprannome da "sogliola" a "sogliolone". Automotori conservati
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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- ^ www.lestradeferrate.it URL consultato il 4/11/2011
- ^ Automotore diesel da manovra Gruppo 211