Tails Adventure

videogioco del 1995
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Tails Adventure (テイルスアドベンチャー?, Teirusu Adobencha), anche conosciuto come Tails Adventures, è un videogioco sviluppato da Aspect e distribuito da SEGA per la console Sega Game Gear. È il primo titolo Spin-off della serie a presentare un'unione tra elementi di giochi a piattaforme con quelli di ruolo[6]. Inoltre è anche il secondo gioco in cui Tails non è assieme a Sonic, dopo Tails' Skypatrol.

Tails Adventure
videogioco
Tails nel livello Poloy Forest
PiattaformaGame Gear
Data di pubblicazioneGame Gear:
Giappone 22 settembre 1995
novembre 1995
Zona PAL ottobre 1995

Virtual Console:
Giappone 3 aprile 2013
Mondo/non specificato 20 giugno 2013

GenerePiattaforme, azione
TemaFantascienza, Avventura
OrigineGiappone
SviluppoAspect Co.
PubblicazioneSEGA
DirezioneKatsuhiro Hasegawa
ProduzioneKatsuhiro Hasegawa
Direzione artisticaNobuhiko Honda, Shinichi Higashi
MusicheKojiro Mikusa
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoCartuccia, download
Distribuzione digitaleVirtual Console
Fascia di etàCERO: A[1] · ESRB: E[2] · OFLC (AU): PG[3] · PEGI: 7[4] · USK: 6[5]
SerieSonic the Hedgehog
Logo ufficiale

Il gioco non segue la trama della serie e vi sono anche due storie differenti tra la versione giapponese e quella americana. Il capitolo si può collocare prima dell'incontro tra Sonic e Tails, sebbene nel manuale inglese viene detto il contrario. In ambedue le versioni, Tails deve salvare un'isola da alcuni malvagi, raccogliendo oggetti ed i Chaos Emerald che potranno essere ottenuti durante il viaggio.

Trama

Da qualche parte nell'Oceano Pacifico vi è una piccola isola, chiamata Cocoa Island, circondata da barriere coralline ed introvabile sulle mappe. Il caro Miles "Tails" Prower vive sull'isolotto e lavora in un umile laboratorio dove svolge la sua attività di ricerca. Un pomeriggio, la giovane volpe schiaccia un pisolino sotto l'ombra della foresta, vicina a casa sua. Il suo riposo viene interrotto da una grande esplosione, seguita dalla foresta che prende fuoco. Un Flicky riporta le cattive notizie a Tails, al momento confuso, i micidiali uccelli meccanici della pericolosa armata imperiale Battle Bird Armada ha invaso Cocoa Island. Il malvagio dittatore Grande Badoru Kukku ha scoperto i sette Smeraldi del Caos, i quali risiedevano sull'isola fin dai tempi antichi, ed intende usare il loro potere per conquistare il mondo intero. Il nostro eroe è l'unico che può fermare l'armata imperiale in tempo[7][8].

Nel manuale inglese sono presenti alcuni dettagli contraddittori. In questa versione, Cocoa Island è chiamata Tails Island e l'isola è il luogo preferito da Tails per le vacanze, inoltre il gioco non prende luogo prima dell'incontro tra lui e Sonic[9].

Modalità di gioco

Al contrario dello stile di gioco basato sulla velocità tipico della serie, Tails Adventure è un titolo rompicapo mischiato con elementi a piattaforme, con una grande enfasi sull'ottenimento ed il rilascio di oggetti, come un gioco di ruolo.

Tails può camminare, saltare, piegarsi, guardare in alto, volare, aggrapparsi alle sporgenze e lanciare bombe. La sua salute è misurata numericamente da un contenitore di Ring, presente nella parte bassa a sinistra dello schermo. Gli HP possono essere recuperati collezionando Rings, i quali possono essere trovati rompendo rocce oppure sconfiggendo nemici. Il personaggio inizia con 10 HP, ma il numero può incrementare fino ad arrivare a 99, quando questi otterrà tutti e sei i Chaos Emerald. Il suo tempo di volo è limitato da una barra che mostra il calibro di volo, il quale inizialmente è di 3 secondi per poi arrivare ad un massimo di 15.

In totale ci sono 12 livelli da completare e 26 oggetti da ottenere nel corso del gioco. Ognuno di questi ha un utilizzo differente, però Tails può portarne con sé solo 4 in ogni livello, lasciando scegliere al giocatore quale tattica utilizzare[8].

Remote Robot

Essenziale per completare il gioco è il Remote Robot, un piccolo robot costruito da Tails, il quale può recarsi in numerosi luoghi in cui la volpe non può accedervi direttamente. Quando viene utilizzato, Tails sta fermo sul luogo ed il controllo del giocatore passa al robot. Il Remote Robot può muoversi, saltare, volare e comprimersi per passare in luoghi molti piccoli. Se la macchina verrà colpita da un nemico oppure da un laser blu, il controllo ritornerà automaticamente a Tails. Tutti i puzzle del gioco prevedono l'utilizzo del robot per aprire il cammino a Tails.

Sott'acqua, il Remote Robot diventa il Sea Fox, un piccolo sottomarino, comparso precedentemente in Sonic the Hedgehog: Triple Trouble, il quale si muove quasi completamente allo stesso modo del robot.

Livelli

Il gioco si divide in dieci livelli.

  • Poloy Forest: il primo livello del gioco è situato in una foresta oramai in fiamme a causa dei bombardamenti della Battle Bird Armada.
  • Volcanic Tunnel: il secondo livello è ambientato in tunnel vulcanico sotterraneo.
  • Polly Mountain 1: il terzo livello e la prima parte di una catena montuosa, situata subito dopo Volcanic Tunnel.
  • Lake Rocky: il quarto livello è situato in un lago che bisognerà attraversare mediante l'utilizzo del Sea Fox.
  • Cavern Island: il quinto livello è una fitta rete di caverne sottomarine.
  • Green Island: il sesto livello ha come palcoscenico una foresta ricolma di erba alta che Tails dovrà bruciare grazie all'utilizzo di alcune bombe per proseguire nel cammino.
  • Lake Crystal: il settimo livello nel quale il giovane eroe dovrà ripercorrere il corso di un lago in salita. È l'unica area a non presentare oggetti e boss.
  • Polly Mountain 2: l'ottavo livello, nonostante il nome in comune con Polly Mountain 1 non ha grandi legami con quest'ultimo, dato che qui le vicende hanno luogo in un sotterraneo buio con delle pozze di lava.
  • Caron Forest: il nono livello il quale non è altro che una versione più difficile di Poloy Forest.
  • Battle Fortress: il decimo ed ultimo livello è collocato nella fortezza della Battle Bird Armada. Diversamente dagli altri casi qui sono presenti tre boss.

Sviluppo e pubblicazione

Tails Adventure è stato sviluppato per Game Gear da Aspect e pubblicato da Sega[10][11]. Insieme a Tails' Skypatrol, è uno dei due giochi di Sonic the Hedgehog per Game Gear con protagonista Tails[12]. La colonna sonora è stata composta da Kojiro Mikusa, autore anche delle musiche di Sonic Blast[12]. Tails Adventure è stato pubblicato per Game Gear il 22 settembre 1995 in Giappone[11]. In Europa è uscito a ottobre[13] e in Nord America a novembre dello stesso anno[14].

Successivamente è stato convertito per diverse compilation ed è stato incluso in Sonic Adventure DX: Director's Cut (2003) per GameCube e Windows come sbloccabile assieme agli altri 11 giochi della serie usciti su Game Gear[15][16] e disponibile dal principio in Sonic Gems Collection (2005) per GameCube e PlayStation 2[17][18]. Il gioco è stato reso disponibile per il servizio Virtual Console per Nintendo 3DS nell'aprile 2013 in Giappone e nel giugno dello stesso anno nel resto del mondo[19]. È stato incluso anche in Sonic Origins Plus (2023) per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X, Nintendo Switch e Windows[20].

Fumetto promozionale

Nel 2010, il gioco ha avuto un adattamento a fumetti nella serie Sonic Universe, spin-off di Sonic the Hedgehog edito da Archie Comics, dal numero 17 al numero 20[21][22][23][24]. La storia, composta da 4 numeri, è intitolata The Tails Adventure. La trama del fumetto vede Tails accompagnare Antoine D'Coolette e Bunnie D'Coolette a Cocoa Island durante la loro luna di miele dopo il matrimonio. L'arco narrativo segue vagamente la trama del videogioco. Inoltre la storia segna la prima apparizione della Battle Bird Armada, che nella serie a fumetti era stata menzionata solo brevemente da alcuni personaggi.

Accoglienza

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
Electronic Gaming Monthly GG 7.75/10[25]
Famitsū GG 19/40[26]
GamePro GG 15.5/20[27]
Mean Machines Sega GG 80%[13]
Nintendo World Report 3DS 5/10[28]
Nintendo Life 3DS 8/10[12]

La critica specializzata ha ritenuto che Tails Adventure fosse troppo simile ad altri giochi a piattaforme e che il suo ritmo lento lo rendesse meno interessante rispetto alle altre proposte della serie di Sonic[13][26][25][27]. La rivista Famitsū ha ritenuto che mancasse di elementi sorprendenti ed è rimasta delusa dal fatto che fosse molto più standard rispetto agli altri giochi di Sonic[26]. Mean Machines Sega ha concordato, definendolo "decisamente poco originale", ma ha ritenuto che le aree segrete e la curva di apprendimento ripida lo rendessero abbastanza interessante da continuare a giocare[13]. Un redattore di Electronic Gaming Monthly ha paragonato il gioco ai platform di Super Mario e si è divertito a trovare le aree nascoste[25]. La critica ha generalmente apprezzato la grafica e i controlli, tuttavia la grafica ha ricevuto alcune critiche[13][26][27]. Mean Machines Sega ha ritenuto che alcune texture dello sfondo si ripetessero troppo[13], Famitsū ha criticato il campo visivo ristretto dello schermo[26], ed Electronic Gaming Monthly ha trovato alcuni problemi di sfocatura dello schermo[25].

Nelle recensioni in retrospettiva, sia Nintendo World Report che Nintendo Life hanno ritenuto che il gioco fosse in netto contrasto con gli altri giochi di Sonic per Game Gear. Secondo i recensori, il gioco scambiava la velocità dei precedenti capitoli della serie con un gameplay esplorativo più simile alla serie Metroid e Gargoyle's Quest[12][28]. USgamer ha raccomandato il gioco, definendolo un allontanamento dalla serie Sonic e il gioco della serie più vicino a un franchise Nintendo[10]. Nintendo Life ha apprezzato la varietà di gadget e il level design, ma ha criticato gli ambienti bui e le texture di sfondo ripetute[12]. Insieme a Nintendo World Report, hanno criticato la scarsa gestione dell'inventario del gioco. I redattori spesso esploravano ampie porzioni di un livello solo per scoprire che mancava un oggetto necessario e dovevano ricominciare da capo[12][28]. L'inclusione del gioco in Sonic Gems Collection è stata accolta come una comodità moderna[29], ma è stata comunque criticata, insieme ad altri titoli per Game Gear presenti nella raccolta, per i difetti grafici e la scarsa qualità dell'emulazione[30][31]. Alcuni hanno ritenuto che i giochi portatili fossero solo un supplemento ai giochi più sostanziosi della collezione e li hanno scartati[29][32]. 1UP.com ha percepito l'inclusione di Tails Adventure e Tails' Skypatrol nella compilation come un "raschiamento del fondo del barile" da parte di Sega, descrivendoli come "titoli portatili ingiocabili di un'epoca che è meglio dimenticare"[32]. Pietro Sanatore di SpazioGames.it lo ha definito un titolo interessante[33].

Note

  1. ^ (JA) テイルスアドベンチャー, su nintendo.co.jp, Nintendo. URL consultato il 6 aprile 2019.
  2. ^ (EN) Tails Adventure, su esrb.org, Entertainment Software Rating Board. URL consultato il 3 aprile 2019.
  3. ^ (EN) Tails Adventure, su classification.gov.au, Office of Film and Literature Classification. URL consultato il 14 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Tails Adventure, su pegi.info, Pan European Game Information. URL consultato il 6 aprile 2019.
  5. ^ (DE) Tails Adventure™, su nintendo.de, Nintendo. URL consultato il 6 aprile 2019.
  6. ^ (EN) Neal Ronaghan, Grinding Game Gears: An Overview of Sonic's Portable Origins, su Nintendo World Report, 21 giugno 2013. URL consultato il 22 dicembre 2019.
  7. ^ Manuale giapponese, pp. 4-6.
  8. ^ a b (EN) Tails Adventure, su The Green Hill Zone. URL consultato l'8 maggio 2015.
  9. ^ Manuale americano, p. 3.
  10. ^ a b (EN) Jeremy Parish, What are the Best Nintendo 3DS Virtual Console Games?: Game Gear, su USgamer, 14 aprile 2016, p. 4. URL consultato il 27 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
  11. ^ a b (JA) テイルスアドベンチャーのご紹介, su vc.sega.jp. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  12. ^ a b c d e f (EN) Morgan Sleeper, Tails Adventure Review, su Nintendo Life, 27 giugno 2013. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  13. ^ a b c d e f (EN) Tails Adventures, in Mean Machines Sega, n. 37, EMAP, novembre 1995, pp. 78-79. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  14. ^ (EN) Tails Adventure, su AllGame. URL consultato il 27 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
  15. ^ Lello Sarti, Sonic Adventure DX Director's Cut - Trucchi, su Multiplayer.it, 12 agosto 2006. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  16. ^ (EN) Sonic Adventure DX Director's Cut Cheats, su GameSpot. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  17. ^ (EN) Juan Castro, Sonic Gems Collection, su IGN, 20 agosto 2005. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  18. ^ (JA) テイルスアドベンチャー, su sonic.sega.jp, SEGA. URL consultato il 14 gennaio 2020.
  19. ^ Notizie settimanali sui download, Nintendo, 20 giugno 2013. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  20. ^ (EN) Matt Vatankhah, All Games Included in Sonic Origins Plus, in Prima Games, 23 marzo 2023. URL consultato il 20 ottobre 2023.
  21. ^ (EN) Ian Flynn (testi), Tracy Yardley (disegni); Trouble in Paradise - Part One: No Rest for the Weary, in Sonic Universe n. 17, giugno 2010.
  22. ^ (EN) Ian Flynn (testi), Tracy Yardley (disegni); Trouble in Paradise - Part Two: The Honeymoon's Over, in Sonic Universe n. 18, luglio 2010.
  23. ^ (EN) Ian Flynn (testi), Tracy Yardley (disegni); Trouble in Paradise - Part Three, in Sonic Universe n. 19, agosto 2010.
  24. ^ (EN) Ian Flynn (testi), Tracy Yardley (disegni); Trouble in Paradise - Part Fourth, in Sonic Universe n. 20, settembre 2010.
  25. ^ a b c d (EN) Andrew Baran, Mark Lefebvre, Mike Desmond e Sushi-X, Review Crew: Tails' Adventure', in Electronic Gaming Monthly, n. 78, EGM Media, LLC, gennaio 1996, p. 48. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  26. ^ a b c d e (JA) テイルスアドベンチャー, su Famitsū. URL consultato il 27 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2019).
  27. ^ a b c (EN) Sir Gamabus, ProReview: Tails' Adventures, in GamePro, n. 79, IDG, febbraio 1996, p. 80. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  28. ^ a b c (EN) Neal Ronaghan, Tails Adventure Review Mini, su Nintendo World Report, 26 giugno 2013. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  29. ^ a b (EN) Juan Castro, Sonic Gems Collection, su IGN, 20 agosto 2005. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  30. ^ (EN) Ryan Davis, Sonic Gems Collection Review, su GameSpot, 17 maggio 2006. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  31. ^ (EN) Tom Bramwell, Sonic Gems Collection, su Eurogamer, 6 ottobre 2005. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  32. ^ a b (EN) Jeremy Parish, Sonic Gems Collection, su 1UP.com, 16 agosto 2005. URL consultato il 27 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  33. ^ Pietro Sanatore, Sonic Gems Collection, su SpazioGames.it, 9 ottobre 2005. URL consultato il 27 febbraio 2024.

Bibliografia

  • (JA) Aspect Co., Tails Adventure manuale di istruzioni giapponese, SEGA, 1995.
  • (EN) Aspect Co., Tails Adventure manuale di istruzioni americano, SEGA, 1995.
  • (EN) Apollo Chungus, Tails Adventures, su Hardcore Gaming 101, 26 febbraio 2019.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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