Codice civile
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Il codice civile è un corpo organico di disposizioni di diritto civile. Esistono vari codici civili a seconda del paese in cui è applicato o del contesto storico:
- Codice di Hammurabi (circa 1780 a.C.)
- Code civil des Français, detto in francese Code Napoléon (Francia, 1804)
- Bürgerliches Gesetzbuch (Germania, 1900)
- Codex Maximilianeus bavaricus civilis (Baviera, 1756)
- Allgemeines Landrecht (1792 - Codice prussiano)
- Allgemeines bürgerliches Gesetzbuch (Austria, 1812)
- Civil Code of the State of Louisiana (Louisiana, 1825)
- Грађански законик (Serbia; codice Civile scritto da Jovan Hadžić nel 1844)
- Codice civile cileno (scritto in larga parte da Andrés Bello e basato sui codici civili di Colombia, Ecuador e altri stati dell'America Latina; 1855 [1])
- Civil Code of Lower Canada (Québec, 1865; rivisto e corretto dal Civil Code of Quebec nel 1994)
- Codice civile spagnolo (Código Civil, scritto nel 1889)
- Codice civile giapponese (Mimpo o 民法, scritto nel 1896, parti I-III, e 1898, parti IV & V)
- Codice civile svizzero (Svizzera, 1907)
- Codice civile (Italia 1942), entrato in vigore nel 1942 (che sostituì il Codice Civile del 1865, il primo dall'unità d'Italia)
- Codice civile (Italia 1865) entrato in vigore nel 1865, il primo dall'unità d'Italia)
- Αστικός Κώδικας (Grecia, 1946)
- Codice civile egiziano (قانون مدنی, 1948)
- Codice civile filippino (1950); sostituì il "Codice civile di Spagna" che ebbe effetto dal 1889 al 1949.
- Codice civile portoghese (Código Civil, 1966)
- Mejelle (o Majalla, Medjelle, Meğelle o, in turco Mecelle, dall'in arabo ﻣﺠﻠـة?, majalla, ossia "rivista", collectanea) è stato un codice civile in vigore nell'Impero Ottomano verso la seconda metà del XIX secolo, fino ai primi del XX secolo.
Note
- ^ Il codice fu approvato nel 1855, ma entrò in vigore il 1º gennaio 1857.