Joseph Addison

politico, scrittore e drammaturgo britannico (1672-1719)
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Joseph Addison (1 maggio 1672 - 17 giugno 1719) fu un politico e scrittore inglese. Il suo nome è solitamente ricordato assieme al suo amico Richard Steele, con il quale fondò il giornale The Spectator.

Joseph Addison

Addison nacque a Milston, nel Wiltshire. Suo padre, Lancelot Addison, era decano della cattedrale di Lichfield. Addison studiò alla scuola Charterhouse, dove incontrò per la prima volta Steele, ed in seguito a Oxford. Nel 1693 dedicò un poema a John Dryden, poeta laureato, e la sua prima opera, pubblicata nel 1694, fu un libro riguardante le vite dei poeti inglesi. Nello stesso anno tradusse le Georgiche di Virgilio.

Nel 1699 cominciò la sua carriera di diplomatico e viaggiò molto in tutta l'Europa, scrivendo e studiando politica. Il suo poema The Campaign, che celebrava la battaglia di Blenheim, gli valse una promozione e nel 1705 diventò sotto-segretario di stato nel governo di Charles Montagu, primo conte di Halifax. Nel 1708 fu membro del parlamento per Malmesbury e subito dopo fu mandato in Irlanda, dove incontrò Jonathan Swift. In seguito aiutò a fondare il Club Kitcat e rinnovò la sua associazione con l'amico Steele. Con lui fondò The Spectator nel 1711, e cominciò una seconda carriera come drammaturgo.

Nel 1716 sposò la contessa di Warwick, e la sua carriera politica conobbe un periodo di splendore: servì il Segretario di Stato dal 1717 al 1718. Nonostante ciò, il suo giornale politico, The Freeholder, fu ampiamente criticato, e Alexander Pope fu uno dei tanti che lo derisero nominandolo Atticus. Nel 1718 gli furono imposte le dimissione dalla carica di Segretario di Stato a causa delle sue condizioni di salute, ma rimase un parlamentare fino alla morte. Fu sepolto all'Abbazia di Westminster.