Colt New Model Revolving rifle

fucile a ripetizione "rotante" statunitense

I fucili Colt New Model Revolving furono fra i primi esempi di fucile a ripetizione, prodotti dalla Colt's Manufacturing Company tra il 1855 e il 1864. Il progetto era essenzialmente simile a quello di una rivoltella, con un tamburo girevole che alloggiava cinque o sei cartucce in calibri che variavano da .36 a .64 pollici.[1] Erano basati principalmente sulla Colt Model 1855 Sidehammer Pocket Revolver sviluppata da Elisha K. Root. All'epoca c'era interesse per pistole e fucili a rotazione per la loro alta cadenza di tiro. Videro un limitato uso presso il Pony Express, e fecero una breve comparsa nella Guerra di secessione americana.[2][3] Ad ogni modo, questi fucili non erano in genere apprezzati dai soldati, e alla fine se ne interruppe la produzione a causa di seri difetti progettuali.

Colt New Model Revolving rifle
Un Colt Root Model 1855 cal. .36 (centro), con due rivoltelle Model 51 Navy, stesso calibro.
Tipofucile a ripetizione ordinaria
Descrizione
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Storia

I fucili a rotazione erano un tentativo di aumentare la cadenza di tiro dei fucili combinandoli con il meccanismo rotante di sparo che era stato sviluppato in precedenza per le rivoltelle. Colt iniziò a fare esperimenti con i fucili a rotazione nei primi anni del XIX secolo, costruendone in una quantità di calibri e lunghezze di canne.[4]

Note

Collegamenti esterni