Henry Roderick Newman
Henry Roderick Newman (Easton (New York), 4 marzo 1843 – Firenze, 1 dicembre 1917) è stato un pittore statunitense.

(1883)
Henry Newman è stato un pittore americano di paesaggi e nature morte, influenzato dallo stile preraffaellita.
Biografia
Nel 1853 la sua famiglia si trasferisce a New York. Intorno al 1860 inizia a studiare per diventare medico, come il padre, ma nel tempo libero si dedica alla pittura.
Alla morte del padre, nel 1861, abbandona la medicina e, all'età di diciotto anni, dichiara la sua intenzione di diventare pittore. Sua madre è contraria a questa decisione, ma gli concede un anno di tempo per dimostrare che può mantenersi con questa professione.
Trascorre sei mesi in Massachusetts dipingendo soprattutto paesaggi dei monti Berkshire [1]e sottopone tre suoi dipinti alla National Academy of Design.
Dal 1864 è membro dell'Associazione americana di ispirazione preraffaellita.
Per motivi di salute nel 1868 si trasferisce poi in Florida[2] dove è uno dei primi noti pittori americani a lavorare in questo stato. Approfondisce la sua tecnica e dipinge anche rielaborando schizzi del precedente periodo in Massachussetts[3].
Nella primavera del 1870 si reca in Francia dove studia per breve tempo con Gérôme, ma rimane insoddisfatto dei suoi metodi.
Poco dopo lo scoppio della guerra franco-prussiana nel 1872 si trasferisce in Italia, visita Venezia e ne ritrae vedute.
Decide di stabilirsi e studiare a Firenze dove vivrà per il resto della sua vita[4], dedicandosi a soggetti architettonici, alla natura morta e a studi floreali.
E' interessato anche al tema del paesaggio italiano, soprattutto dei luoghi toscani e liguri[5], che esegue ad olio o ad acquerello.
Nel 1877 il critico inglese John Ruskin vede i suoi lavori, gli suggerisce di dedicarsi ad alcuni soggetti e gli conferisce alcune commissioni.
Nel 1883 si sposa con l'inglese Mary Watson Willis.
Dal 1887 inizia a trascorrere gli inverni in Egitto, rimanendovi ogni anno per diversi mesi e facendovi ritorno quasi ogni inverno per il resto della sua vita.
La maggior parte delle opere realizzate nel corso di questi soggiorni sono acquerelli di antichi edifici[6] oltre a scene orientaliste.
Compie vari viaggi in Europa e, nel 1896-1897, visita il Giappone, dove realizza soprattutto una raccolta di vedute architettoniche e di paesaggio.
Muore in Firenze all'età di 74 anni e con la moglie è sepolto nel Cimitero evangelico degli Allori.
Note
- ^ In questo periodo risiede a Stockbridge
- ^ Nei pressi di St.Augustine
- ^ Tra questi una veduta, eseguita nel 1869, del Monte Everett sotto la neve (soggetto che peraltro ritrarrà più volte).
- ^ A Firenze apre il suo studio in piazza dei Rossi.
- ^ Tra i paesaggi preferiti da Newman, oltre a Firenze, era il Golfo della Spezia, dove dipinse diverse vedute della baia di San Terenzo e di Lerici.
- ^ In particolare vedute di Karnak, Abu Simbel e Philae.
Bibliografia
- Harry Buxton Forman, An American Studio in Florence, The Manhattan, 1884
- Royal W. Leith, Ruskin and his American Followers in Tuscany, St. Albans, The Brentham Press, 1994.
- Royal W. Leith, A Quiet Devotion: The Life and Work of Henry Roderick Newman, The Jordan-Volpe Gallery, New York, 1996
- Gerald M. Ackerman, American Orientalists, (The Orientalists, Vol.10), ACR Editions, 2010, ISBN 978-2-86770-078-1