Clostridium botulinum
Il Clostridio (Clostridium botulinum) è un batterio, Gram+, sporigeno, con uno sporangio a clostridio che deforma il germe lungo 4-6 micron, della famiglia delle Bacillacee, compreso nel Genere del Bacillus antracis, Clostridium welchi e Clostridium tetani.
Mobile, agente di una intossicazione alimentare, il botulismo.
Cresce in terreni comuni in condizioni di anaerobiosi e in agar sottoforma di colonie cotonose, evanescenti, indefinite.
Fermenta il glucosio e il maltosio, producendo idrogeno solforato dal caratteristico odore di uova marce, inoltre è proteolitico ossia liquefa le gelatine producendo odore putrido e in brodo comune determina un intorbidamento diffuso.
Esistono sei tipi di clostridio del botulino, distinti da sei tipi di esotossine.
Clostridium botulinum A, proteolitico, emolitico, tossico per il pollo, diffuso negli USA
Clostridium botulinum B, proteolitico, diffuso in Europa
Clostridium botulinum C non interessa la patologia
Clostridium botulinum D non interessa la patologia
Clostridium botulinum E cresce a 3 °C anche a ph acido (4-8) e si trova nel pesce affumicato, merluzzo, aringhe, tonno conservato. Normalmente cresce a 25 °C e quindi non cresce a 37 °C temperatura normale del corpo umano e non può dare infezioni
Clostridium botulinum F raro, osservato nei paté di fegato
La tossina botulinica è molto attiva, 1 mg è 6 miliardi di dosi minime letali per il topo (ossia 1 mg ucciderebbe 6 miliardi di topi ossia un topo viene ucciso da 6 miliardesimi di mg). La tossina botulinica è di natura proteica, termolabile a 80° C e resistente ai succhi gastrici.
Il germe e le spore si trovano anche nel suolo, nei vegetali e l'uomo viene intossicato dalla tossina ingerendo alimenti conservati, conserve alimentari vegetali.
Utili spie sono l'odore di putrido, di burro rancido e la disgregazione dell'alimento con formazione di bolle gassose.