Interest Rate Swap
Gli swap sono contratti a termine, essi prevedono lo scambio a termine di flussi di cassa, calcolati con modalità stabilite alla stipulazione del contratto. Questo sistema può permettere di annullare il rischio connesso per esempio alle fluttuazioni dei tassi di interesse o di cambio.
IRS (INTEREST RATE SWAP)
L'interest Rate Swap è il contratto swap più diffuso, con il quale due parti si accordano per scambiarsi reciprocamente, per un periodo di tempo predefinito al momento della stipula, pagamenti calcolati sulla base di tassi di interesse differenti e predefiniti, applicati ad un capitale nozionale. Da sottolineare che non c’è scambio di capitali, ma solo di flussi corrispondenti al differenziale fra i due interessi (di solito uno fisso ed uno variabile).
Caratteristiche principali del IRS:
- Il contratto ha scadenze che superano l'anno;
- E' scambiato su mercati Over-the-counter;
- Ha le scadenze dei pagamenti (flussi) determinate a 3,6,9,12 mesi, ma le parti si possono accordare anche diversamente;
- Può essere ceduto ad un altra controparte rinegoziandone le caratteristiche;
- Tassazione delle plusvalenze al 12,50%.
Tipologia:
Esistono tre tipi di interest rate swap:
- Coupon swap, contratto con il quale due parti si scambiano un flusso di interessi a tasso fisso ed uno a tasso variabile nella solita valuta (floating-to-fixed swap);
- Basis swap, contratto con il quale due parti si scambiano flussi di interessi entrambi a tasso variabile nella solita valuta (floating-to-floating swap);
- Cross-currency interest rate swap, contratto con il quale due parti si scambiano due flussi di interessi denominati in due diverse valute.
Da notare:
Da notare che i contratti di Interest Rate Swap sono segnalati da parte della Banca proponente nei confronti della azienda stipulante alla Centrale Rischi. Quindi vanno ad appesantire la posizione debitoria della azienda che lo stipula, in termini di affidabilità può pertanto influire sulla concessione di ulteriori linee di credito per l'azienda.
Gli elementi del contratto IRS sono:
- Capitale Nozionale (E' il capitale sul quale vengono fatti i calcoli del contratto)
- Data Stipula del contratto
- Data di inizio che può differire dalla data di stipula
- Data di scadenza
- Data di pagamanento dei flussi
- Il parametro di indicizzazione
- L'accordo delle parti: la parte che paga il fisso (nell'esempio l'azienda) e la parte che paga il variabile (nell'esempio la banca)
L'importo da scambiare detto differenziale:
- Se allora è la banca che paga il differenziale alla azienda
- Se allora è l'impresa che paga il differenziale alla banca
Analizziamo con un esempio il contratto Interest Rate Swap ipotizzando una Banca A che propone ad una Impresa B un contratto per la copertura di un rischio di oscillazione dei tassi di interesse, su un capitale nozionale di € 2.000.000 per la durata di tre anni a partire dal periodo t: Inizio il 1/6/t e scadente il 1/6/t+3, l'accordo prevede che l'azienda pagherà il seguente tasso 4,30% fisso ad ogni scadenza (giugno di ogni anno a partire dal periodo t). La Banca invece si impegna a pagare un tasso variabile euribor 3 mesi rilevato il giorno precedente a ciascuna scadenza del contratto. Il pangamento avvine mediante scambio di differenziali ad ogni scadenza di periodo.
(inserire tabella con i calcoli)
Altre tipologie di swap
Swap in valuta (CURRENCY SWAP)
Consiste nello scambio fra due operatori di flussi monetari di importi equivalenti, ad un tasso di cambio stabilito alla stipula del contratto, espressi in due valute differenti, seguito da uno scambio di segno opposto ad una data futura certa ed alle condizioni predeterminate.
Caratteristiche:
- hanno durate tra i due e dieci anni
- sono trattati sul mercato over-the-counter
Ammortising swap
L'Ammortising swaps è un contratto swap in cui è prevista una riduzione graduale del nozionale preso a riferimento per il calcolo degli interessi
Zero coupon swap
Lo Zero coupon swap è un contratto in cui la parte che si impegna al pagamento del tasso fisso effettua un unico pagamento alla scadenza, l’altra parte effettua i pagamenti a tasso variabile nelle scadenze definite.
Note
Bibliografia
- M.Gabrielli S.De Bruno Capire la finanza, guida pratica agli strumenti finanziari, Il Sole 24 ore, Milano, 2005, ISBN 8883636848