Discussione:CICAP
Attribuire il CICAP alla categoria pseudoscienza mi sembra profondamente errato. Il CICAP analizza i presupposti fenomeni paranormali e simili in modo rigorosamente scientifico. Forse il problema sta nel voler a tutti i costi assegnare tutti gli articoli ad una categoria priam di aver definito il criterio di categorizazzione ( che mi sembra ancora fermo alle categorie primarie)--Madaki 16:05, Set 30, 2004 (UTC)
- Sono stato io mettere quest'articolo nella categoria pseudoscienza. L'ho fatto perchè la categoria si chiama "pseudoscienzA" e non "pseudoscienzE". La seconda sottointende un elenco di pseudoscienze (astrologia, alchimia, ufologia), la prima una raccolta di articoli che hanno a che vedere con la pseudoscienza. Quindi, un comitato per il controllo delle affermazioni sul paranormale, mi sembra che vi rientri di diritto. Inoltre non è che un articolo può stare in una sola categoria e basta, volendo lo si potrà mettere anche da altre parti... ma, imho, non è errato mettere un comitato nella categoria del suo ramo di interesse.
- Non è certo lì per scopi denigratori o per mettere in dubbio il loro metodo scientifico. ;)
- In ogni caso, non vedo davvero come un articolo in una categoria (foss'anche sbagliata), possa rappresentare un "problema" per qualcuno.
- --lukius 21:55, Ott 1, 2004 (UTC)
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L'articolo non è un problema, al massimo è uno stub, semplicemente ho espresso una mia perplessità, abbastanza profonda, alla assegnazione alla categoria. A dire il vero sono poco convinto della categoria stessa. Certamente che l'articolo sul CICAP potrebbe stare nella categoria "esoterismo", come in quella "UFO" simili.--Madaki 12:33, Ott 2, 2004 (UTC)
- Capisco le tue ragioni. La categoria non l'ho creata io, tuttavia approvo la sua esistenza perchè credo sia necessaria. C'è un sondaggio attivo circa il nome della categoria, dove non so ancora bene dove schierarmi :) ciao --lukius 09:50, Ott 3, 2004 (UTC)
Copyright
Ho riscritto l'articolo di mio pugno, non dovrebbero più esserci problemi di copyright.
ciao --Andrea.gf 21:59, Feb 12, 2005 (UTC)
Coerenza
Vi faccio notare che il sig. Piero Angela quando si è trattato, a suo tempo, di curare la madre è andato da un prete guaritore. --Govoch 10:13, Mag 10, 2005 (CEST)
- Te l'ha detto lui? --Snowdog 10:26, Mag 10, 2005 (CEST)
- Anche se fosse, magari lo ha fatto per far piacere alla madre, non perchè ci credesse lui. --Olpus Bonzo 08:15, 3 feb 2006 (CET)
Ridicoli
Questa è una mail che ho appena spedito al CICAP, sono dei Fanatici Atei e Iper-Razionalisti, sono attendibili come può esserlo Giucas Casella...:
e-mail:
Non avrei mai pensato di scrivervi, ma dopo aver letto per caso un passo su Wikipedia (l'enciclopedia libera on-line) in cui viene espresso un vostro metodo di indagine, mi sono talmente messo a ridere che non ho potuto trattenermi dallo scrivervi... praticamente riguardo alla telepatia voi sostenete questo cito il passo:
"In Italia, il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) si offre di analizzare ogni persona che sia disposta a provare la propria abilità telepatica. Il test prelimare da superare e' il seguente: al soggetto trasmittente saranno mostrate quattro immagini a colori, ed egli dovrà trasmetterne una, scelta a sorte, al soggetto ricevente, col quale non potrà, ovviamente, comunicare durante la prova. Il ricevente avrà davanti a sé quattro immagini identiche a quelle del trasmittente, e dovrà indicare quale è l'immagine che gli è stata trasmessa. Per dimostrare una qualche dote telepatica, la prova dovrà avere successo almeno 15 volte su 20. Nessuno finora ha superato, in Italia e nel mondo, questi test preliminari."
Se il passo non è a voi attribuibile me ne scuso, ma in caso contrario mi permetto di farvi notare che è ovvio che con parametri del genere non troverete mai nessuno, perchè è un esperimento degno del mago Othelma... studiato apposta per screditare il fenomeno che si indaga... nessuna persona dotata di qualità telepatiche può trasferire informazioni a chiunque perchè dipende dalle facoltà percettive dei riceventi, e molte persone non sono adatte, anzi sono rare, inoltre si ignora un fatto, che avere abilità telepatiche non presuppone nella maggioranza dei casi avere capacità di trasmissione, bensì la capacità di entrare in contatto con esseri ultraterreni, che possono essere spiriti, angeli ecc... la telepatia è nella maggiorparte dei casi ricettiva, medianica, e non può essere dimostrata inequivocabilmente e scientificamente con gli strumenti oggi a disposizione. Invece i casi di telepatia uomo a uomo ci sono ma sono rari e sicuramente non potrete mai avere un rapporto di 15 su 20, perchè come ho detto, non dipende da solo uno dei due soggetti, ma da entrambi.
Detto questo concludo dicendo che comunque io in passato ho letto molti vostri articoli, e le vostre indagini sono lungi dall'essere obbiettive, il vostro atteggiamento è sempre ed esclusivamente di chiusura totale, per voi è sempre tutta una bufala, il fatto è che molte volte le vostre indagini, i vostri parametri e le vostre valutazioni sono risibili e sono smontabili anche sul piano scientifico, date lo stesso effetto di Giucas Casella al contrario... , come per molti argomenti, per esempio i fenomeni di OBE, che ormai sono provati da migliaia e migliaia di casi, dove indagini accurate sono state svolte e non sono negabili tramite spiegazioni assurde iper-razionali che suscitano solo riso, come cercare di mettersi due fette di bresaola sugli occhi e negare l'innegabile. L'immagine che date all'esterno è di fanatici Atei e iper-razionalisti, non siete credibili, il vero scienziato è colui che è aperto e che se non ha strumenti sospende il giudizio o ammette che il fenomeno esiste ma non ha strumenti per indagarlo. Il volere negare ad oltranza l'esistenza di altre dimensioni o di facoltà, il voler indagare la metafisica con gli strumenti scientifici odierni non è possibile e forse non lo sarà mai perchè appunto è meta-fisica al di là del mondo fisico, del mondo materiale.
Con questo vi saluto, sarebbe bello che una volta tanto pubblicaste anche le critiche che vi vengono rivolte.
Cordiali Saluti, Francesco
--Antioco79 18:16, 23 mar 2006
- In effetti la descrizione riportata nella voce non è molto corretta, in quanto la procedura viene concordata di volta in volta con il soggetto in modo che sia considerata valida per entrambe le parti (ovviamente). Provvederò a correggerla. Andrea.gf - (parlami) 19:19, 23 mar 2006 (CET)