Partito pigliatutto
Adattamento del partito di massa, il partito pigliatutto(o catch-all party)(definizione di O. kirchheimer, 1966) nasce nel secondo dopoguerra per l'esigenza da parte dei partiti di massa di attrarre il massimo numero di elettori e di trascendere dunque gli interessi di gruppo (tipico invece dei partiti di massa classisti) per conquistare una fiducia generale. Proprio per tale definizione, dunque, il politologo Pasquino tende a preferire la traduzione di partito "pigliatutti" piuttosto che "pigliatutto" poichè il termine inglese "all" segnala l'obiettivo perseguito della conquista di tutti gli elettori disponibili per tutte le cariche acquisibili e non di tutto il potere o di tutte le risorse; in questo senso difatti per Pasquino, tutto in inglese, sarebbe "whole" o "everything"