Strade statali in Italia
Indice
Viene di seguito riportato l'elenco delle strade statali italiane.
Il loro conteggio cominciò ufficialmente con la fondazione della AASS nel 1928, che costituì la prima vera azienda che si occupasse in esclusiva delle strade dello Stato, assegnandole un primo lotto di 137 strade. Queste prime strade sono quelle che tutt'oggi assumono la denominazione da SS 1 (Via Aurelia) a SS 139 (nell'attuale Dalmazia), ed erano le più importanti arterie italiane del tempo.
Dalle prime 139 strade, e soprattutto dopo la legge sulle strade pubbliche n. 126 del 1958, l'ANAS, erede dell'AASS, proseguì con la stessa numerazione progressiva, fino a giungere oggi alla SS 700 (della Reggia di Caserta), oltre alle NSA (Nuova Strada Anas) in attesa di classificazione.
Alcune di queste possono non essere più definite SS (strada statale), bensì SR (strada regionale) o SP (strada provinciale) e non seguire più la numerazione riportata a conseguenza del Decreto Legislativo n. 112 del 1998, attuato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 febbraio 2000.
Nella regione autonoma Trentino-Alto Adige il comparto ANAS è stato soppresso a seguito del Decreto Legislativo 2 settembre 1997, n° 320 con decorrenza 1º luglio 1998 con il quale sono state delegate "alle province autonome di Trento e di Bolzano, per il rispettivo territorio, le funzioni in materia di viabilità stradale dello Stato quale ente proprietario e dell'Ente nazionale per le strade (ANAS)".
Per quanto riguarda il Veneto, il 21 dicembre 2001, a seguito della legge regionale 25 ottobre 2001, n. 29 avente ad oggetto la "Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali", è stata costituita Veneto Strade S.p.A., società che ha rilevato dall'ANAS parte delle strade gestite, le quali hanno perso la denominazione SS, sostituita da SR. Stessa cosa si è avuta nel Friuli Venezia Giulia nel 2007 con la costituzione della società FVG Strade S.p.A., "società a capitale interamente pubblico avente per oggetto sociale esclusivo la progettazione, la realizzazione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di opere di viabilità" nella regione Friuli Venezia Giulia.
Alcune strade statali ricalcano il percorso di vie consolari romane; sono evidenziate in arancione pallido.
Altre strade, invece, sono state dismesse dall'ANAS in periodi antecedenti al Decreto Legislativo n. 112 del 1998 (declassate o cedute a stati confinanti in seguito alla Seconda guerra mondiale): sono evidenziate in verde spento.
Le strade che, attuamente, non fanno più parte dell'ANAS ma che sono gestite da regioni o province sono contrassegnate dalla dicitura ex davanti al simbolo o al numero; c'è però da tenere presente che, per quasi tutte le strade, la competenza ANAS è ridotta rispetto alla lunghezza originale dell'arteria stessa: le strade che sono in parte gestite dall'ANAS ed in parte da altri enti non sono contrassegnate dalla scritta ex.