Domenica di sangue di Marburgo

Con l'espressione domenica di sangue di Marburgo (in tedesco Marburger Blutsonntag) si definisce la sanguinosa repressione di una manifestazione dei cittadini di lingua tedesca di Maribor[1], compiuta dalle truppe slovene del neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni - al comando di Rudolf Maister - il 27 gennaio 1919. Il numero ufficiale dei morti e dei feriti non è mai stato stabilito, ma le fonti principali parlano di 13 morti e circa 60 feriti.

Inquadramento storico

Note

Note

  1. ^ All'epoca il nome ufficiale della località era Marburg an der Drau.