Remo Bodei
Remo Bodei, (Cagliari, 3 agosto 1938), filosofo, dal 2006 insegna Filosofia all’ University of California Los Angeles, dopo aver a lungo insegnato storia della filosofia ed estetica alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa.
Laureato all' Università di Pisa, ha studiato a Tubinga e Friburgo, seguendo le lezioni di Ernst Bloch ed Eugen Fink; ad Heidelberg, con Karl Löwith e Dieter Henrich; poi all’Università di Bochum.
È stato visiting professor presso le Università di Cambridge, Ottawa, New York, Toronto, Girona, Città del Messico, California Los Angeles ed ha tenuto conferenze in molte università europee, americane ed australiane.
Si è interessato a fondo della filosofia classica tedesca e dell’Idealismo, ma anche di Spinoza, del pensiero utopistico del Novecento e della filosofia politica italiana. In estetica ha analizzato alcune connessioni del bello, del tragico e del delirio.
I suoi libri sono tradotti in molte lingue.
Inoltre, ha curato la traduzione e l’edizione italiana di testi di Hegel, Rosenkranz, Rosenzweig, Adorno, Kracauer, Foucault, etc.
Molti suoi lavori hanno per oggetto lo spessore e la storia delle domande che riguardano la ricerca della felicità da parte del singolo, le indeterminate attese collettive di una vita migliore, i limiti che imprigionano l’esistenza ed il sapere entro vincoli politici, domestici ed ideali.
Già in Scomposizioni (1987), affronta alcuni temi della genealogia dell’uomo contemporaneo e propone la metafora della geometria variabile per indagare le strutture concettuali ed espositive che, contraendosi o espandendosi sino a noi, orientano la percezione e la formulazione di problemi. La sua analisi dell’interazione di queste configurazioni mobili prosegue in Geometria delle passioni (1991) ed in Destini personali (2002) che hanno avuto rilevante successo di pubblico.
Alla divulgazione dell’amore per la filosofia ha dedicato alcune conferenze ed un piccolo libro (Una scintilla di fuoco, 2005).
Attualmente lavora sulla storia e sulle teorie della memoria.
Bibliografia
- Sistema ed epoca in Hegel, Bologna, Il Mulino 1975.
- Hegel e Weber. Egemonia e legittimazione, (con Franco Cassano), Bari, De Donato, 1977
- Multiversum. Tempo e storia in Ernst Bloch, Napoli, Bibliopolis, 1979 (Seconda edizione ampliata, 1983).
- Scomposizioni. Forme dell'individuo moderno, Torino, Einaudi, 1987.
- Hölderlin: la filosofia y lo trágico, Madrid, Visor, 1990.
- Ordo amoris. Conflitti terreni e felicità celeste, Bologna, Il Mulino, 1991 (Terza edizione ampliata, 2005)
- Geometria delle passioni. Paura, speranza e felicità: filosofia e uso politico, Milano, Feltrinelli, 1991 (Settima edizione ampliata, 2003).
- Le prix de la liberté, Paris, Éditions du Cerf, 1995.
- Le forme del bello, Bologna, Il Mulino, 1995.
- La filosofia nel Novecento, Roma, Donzelli, 1997.
- Se la storia ha un senso, Bergamo, Moretti & Vitali, 1997.
- La politica e la felicità, (con Luigi Franco Pizzolato), Roma, Edizioni Lavoro, 1997.
- Il noi diviso. Ethos e idee dell’Italia repubblicana, Torino, Einaudi, 1998.
- Le logiche del delirio. Ragione, affetti, follia, Roma-Bari, Laterza, 2000.
- I senza Dio. Figure e momenti dell’ateismo, Brescia, Morcelliana, 2001.
- Il dottor Freud e i nervi dell’anima. Filosofia e società a un secolo dalla nascita della psicoanalisi, Roma, Donzelli, 2001.
- Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze, Milano, Feltrinelli, 2002,
- Una scintilla di fuoco. Invito alla filosofia, Bologna, Zanichelli, 2005.
- Piramidi di tempo. Storie e teoria del déjà vu, Bologna, Il Mulino, 2006.