RES cottidianae

Le Res cottidianae sono la seconda opera giuridica elementare attribuita a Gaio oltre alle più note Gai Institutiones

La conoscenza di questa opera ci perviene esclusivamente tramite gli estratti utilizzati dai compilatori del Digesto e delle Institutiones

Il titolo completo era Gai rerum cottidianarum sive aureorum libri VII, ove aurea deve intendersi aurea dicta e fu ovviamente aggiunta posteriore di qualche estimatore di Gaio e Res cottidianae sono gli argomenti base dell'insegnamento giuridico; (cottidianus non deve essere inteso come quotidiano quanto piuttosto come usuale, comune, solito).

Probabilmente l'opera è una rielaborazione postclassica delle Institutiones di Gaio ovvero una versione diversa della medesima raccolta di appunti da cui derivano le Institutiones di Gaio. Tali appunti, scritti dal maestro per i propri discepoli, ovvero raccolti direttamente dalla viva voce dell'insegnante, venivano pubblicati a cura dei discepoli e poi utilizzati nelle scuole di diritto, con possibilità di successivi rimaneggiamenti del testo.

L'esposizione del diritto civile nelle Res cottidianae è ordinata diversamente rispetto alle Gai Institutiones con il diritto delle obbligazioni che segue immediatamente la proprietà e precede il diritto ereditario.


Par1

subpar1

subpar2

Par2

Opera


NUOVA PROVA

SABINIANI


Nel periodo classico della giurisprudenza romana esistettero due scuole di diritto in Roma: una detta dei Proculeiani, l'altra dei Sabiniani o Cassiani.

I Proculiani