Assabesi
Assabesi sono chiamati diversi tipi di dolci: biscotti al cacao a forma di ciambella, pasticcini di pan di Spagna ricoperti di crema e cioccolato, caramelle di liquerizia e gomma arabica a forma di faccia o di animale. L'elemento comune è la presenza di cacao o di liquerizia tra gli ingredienti.
Origine
Secondo lo storico Guido Abbattista[1], l'origine del termine assabesi va fatto risalire ai 1884, quando, in occasione dell'Esposizione Generale Italiana di Torino furono presentati come attrazione (siamo in pieno periodo coloniale) alcuni abitanti nella baia di Assab, nel Corno d'Africa. L'esistenza di biscotti chiamati assabesi è attestata, secondo Abbattista, dalla pubblicità sui giornali nei primi mesi del 1885, prima che la ricetta comparisse sul manuale di pasticceria del Ciocca[2] Assabese fu chiamata una torta al cioccolato prodotta dalla pasticceria di Gustavo Pfatisch[3] di Torino nei primi anni del '900, e assabesi furono chiamate le caramelle alla liquerizia in forma di volti africani prodotte dalla più antica ditta italiana di liquerizia italiana, la Amarelli[4] di Rossano.
Note
- ^ Guido Abbattista, "Africani a Torino. La rappresentazione dellaltro' nelle esposizioni torinesi (1884-1911)", Dipartimento di Storia, Università di Trieste.
- ^ Giuseppe Ciocca, "Il pasticciere e confettiere Moderno", Milano, Hoepli, 1946 (I ed. Milano, Hoepli 1907).
- ^ [1] Pfatisch G. Locale Storico d'Italia
- ^ [2] Amarelli Liquerizia dal 1731