Eurodac
EURODAC, significa European Dactyloscopie (Dattiloscopia europea), è il database europeo con sede in Lussemburgo, delle impronte digitali per coloro che richiedono asilo politico e per coloro che sono entrati clandestinamente nel territorio dell'Unione europea.[1]
Tutti coloro che richiedono asilo politico nell'UE o che vi entrano irregolarmente ed hanno più di 14 anni, devono essere identificati e inseriti nell'archivio come prescritto da una legge comunitaria.
Una volta che la forza di polizia procede all'identificazione e all'acquisizione delle impronte del soggetto, invia il tutto all'unità centrale situata presso la Commissione europea la quale effettua in tempo reale i confronti nella base dati al fine di individuare se al suo interno sono custodite le medesime impronte.
Questo controllo veloce e automatizzato scongiura:
- il pericolo che un soggetto possa chiedere in più paesi l'asilo politico, o che lo richieda in un altro a seguito di diniego;
- il pericolo che i clandestini possano spostarsi liberamente nel territorio dell'Unione poiché i loro dati sono custoditi in un unico archivio europeo e non in tanti archivi nazionali.

Il funzionamento è sulla falsa riga di quello dell'AFIS (Automated Fingerprint Identification System ovvero Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte) che si trova anche in Italia.
Vi partecipano tutti i membri dell'UE più Norvegia, Islanda e Svizzera.
Voci correlate
- Unione europea
- AFIS (Sistema Automatico di Identificazione delle Impronte Digitali)
- Schengen Information System
Altri progetti
- Wikisource contiene testi giuridici riguardanti l'Eurodac
Collegamenti esterni
Note
- ^ Eurodac: A Solution Looking for a Problem? European Integration online Papers, Vol. 10 (2006)