Florestano Vancini
Florestano Vancini (Ferrara, 24 agosto 1926 – Roma, 18 settembre 2008) è stato un regista italiano.

Biografia
Vancini inizia la propria attività, come giornalista per testate locali dell'Emilia - tra queste il Corriere del Po, testata sorta dalle ceneri de il Corriere Padano di Italo Balbo -. L'attività di cineasta inizia nei primi anni cinquanta con una serie di documentari prima e cortometraggi poi. Il primo lungometraggio girato sarà La lunga notte del '43 (1960), interpretato da Enrico Maria Salerno e Gino Cervi e premiato alla Mostra del cinema di Venezia come migliore opera prima.
La sua opera è contraddistinta da impegno politico e testimonianza storica di alcuni importanti eventi fra cui l'assassinio di Matteotti, la strage di Bronte, la resistenza partigiana, le crisi dei comunisti negli anni sessanta ed i problemi sociali dell'Italia.
Negli anni ottanta e novanta realizzò per la televisione sceneggiati di successo come La piovra 2 (1986) e Piazza di Spagna (1992).
L'unico film in cui Vancini appare come attore è Cadaveri eccellenti (1976), di Francesco Rosi.
Nella produzione di Vancini vi è anche il western all'italiana I lunghi giorni della vendetta (1967), firmato con lo pseudonimo di Stan Vance.
La notizia della sua morte è stata resa pubblica ad esequie avvenute, in ossequio alla sua volontà.
Riconoscimenti
- 1960: premio Opera Prima alla XXI Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (per La lunga notte del '43);
- 1973: premio speciale della giuria al Festival di Mosca (per Il delitto Matteotti);
- 1974: menzione della giuria al Festival di Teheran (per Amore amaro);
- EFEBO D'ORO 1980 - Premio Internazionale Cinema Narrativa - Per il film " Un dramma borghese" tratto dal romanzo di Mario Morselli.
Filmografia
- Delta Padano (cortometraggio documentaristico, 1951)
- Al Filò (cortometraggio documentaristico, 1953)
- La lunga notte del '43 (1960)
- Le italiane e l'amore, episodio "La separazione legale" (1961)
- La banda Casaroli (1962)
- La libertà (1963)
- La calda vita (1964)
- Le stagioni del nostro amore (1966)
- I lunghi giorni della vendetta (1967)
- Violenza al sole (1968)
- La violenza: quinto potere (1972)
- Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato (1972)
- Il delitto Matteotti (1973)
- Amore amaro (1974)
- Un dramma borghese (1979)
- La baraonda (1980)
- Il commissionario (film per la TV, 1982)
- La neve nel bicchiere (film per la TV, 1984)
- La Piovra 2 (miniserie TV, 1985)
- Imago urbis (documentario collettivo, 1987)
- Il giudice istruttore (film per la TV, 1987)
- Lettera dal Salvador (film per la TV, 1988)
- Médecins des hommes, episodio TV "El Salvador, le pays des quatorze volcans" (1988)
- Piazza di Spagna (mini serie TV, 1993)
- E ridendo l'uccise (2005)
Bibliografia
- Giacomo Gambetti, Florestano Vancini, Gremese Editore, 2000
- Paolo Micalizzi, Florestano Vancini fra cinema e televisione, Longo Angelo Editore, 2002
- Alberto Achilli e Gianfranco Casadio, Le stagioni di una vita. Il cinema di Florestano Vancini, Edizioni del Girasole, 2002
- Valeria Napolitano, Florestano Vancini. Intervista a un maestro del cinema, Liguori Editore, 2008
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Florestano Vancini
Collegamenti esterni
- Biografia su Repubblica Cinema;
- (EN) Florestano Vancini, su IMDb, IMDb.com. .
Controllo di autorità | VIAF (EN) 64196879 · ISNI (EN) 0000 0000 6302 5812 · SBN RAVV062364 · LCCN (EN) n95099488 · GND (DE) 12425585X · BNE (ES) XX1577663 (data) · BNF (FR) cb13948928r (data) · CONOR.SI (SL) 54016611 |
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