Tesimo

comune dell'Alto Adige, Italia
Versione del 21 gen 2016 alle 05:42 di Bottuzzu (discussione | contributi) (apostrofo tipografico)

Tesimo (Tisens in tedesco) è un comune italiano di 1.845 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Tesimo
comune
Tesimo/Tisens
Tesimo – Stemma
Tesimo – Veduta
Tesimo – Veduta
Il Versoaln
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoChristoph Matscher (SVP) dal 4-5-2014
Territorio
Coordinate46°33′50.03″N 11°10′10.19″E
Altitudine635 m s.l.m.
Superficie38,13 km²
Abitanti1 853[2] (31-12-2010)
Densità48,6 ab./km²
FrazioniCaprile/Gfrill, Grissiano/Grissian, Narano/Naraun, Plazzoles/Platzers, Prissiano/Prissian, Schernag, Freienberg
Comuni confinantiGargazzone, Lana, Nalles, San Pancrazio, Senale-San Felice
Altre informazioni
Cod. postale39010
Prefisso0473
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021099
Cod. catastaleL149
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 3 375 GG[4]
Nome abitantitesimesi/Tisenser[1]
PatronoMaria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Tesimo
Tesimo
Tesimo – Mappa
Tesimo – Mappa
Il territorio comunale
Sito istituzionale

Nella frazione di Prissiano, si trova la Versoaln, ovvero la vite più vecchia della Terra e la più grande d'Europa.[5]

Storia

 
Sacrificio di Isacco, chiesa di San Giacomo (inizio XIII secolo)

Tesimo è terra di castelli, infatti sono presenti diversi manieri medievali, tutti ottimamente conservati: tra di essi spiccano il Castel Zwingenberg sopra l'abitato, il Castel Sant'Erasmo (ted.: Wehrburg), il Castel del Gatto (ted.: Katzenzungen), il Castel Fahlburg, a Prissiano, ed infine le rovine di Castel Pfeffersberg (o Unterkasatsch), a valle dell'abitato.

Toponimo

Il toponimo è attestato come Tesana già nel VI secolo, come Tisinum nel 1153, come Tisenum nel 1194, come Tisens nel 1297 e come Tysens nel 1337 e probabilmente ha un'origine preromana.[6][7][8]

Stemma

Lo stemma è inquartato d'argento e di rosso; nel primo e quarto quadrante è raffigurata una rosa rossa a cinque foglie, nel secondo e terzo è rappresentato un orso bruno ritto. Lo stemma riprende le insegne della famiglia Frank che amministrò il villaggio dal 1551 al 1743. Lo stemma è stato adottato nel 1966.[9]

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Notevole è la chiesa romanica di San Giacomo a Grissiano (St. Jakob in Grissian), adornata di affreschi ancora del XII secolo raffiguranti scene dell'Antico Testamento.[10] Dal 2008 la chiesetta, eretta su una roccia boschiva in posizione marcante, è meta di pellegrinaggi di gruppi giovanili cattolici.[11]

Società

Ripartizione linguistica

La sua popolazione è in maggioranza di madrelingua tedesca:

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[12]
97,71% madrelingua tedesca
1,96% madrelingua italiana
0,34% madrelingua ladina

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[13]

Persone legate a Tesimo

  • Michael Gamper (Prissiano di Tesimo, 7 febbraio 1885 – Bolzano, 15 aprile 1956)

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2005 2010 Thomas Anton Knoll SVP Sindaco
2010 2014 Urban Mair SVP Sindaco
2014 in carica Christoph Matscher SVP Sindaco

Note

  1. ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 656.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Si chiama Versoaln, vive in Alto Adige, ha 350 anni: è la vite più vecchia del mondo - Umami News
  6. ^ AA.VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
  7. ^ Diether Schürr, Zur Namengeschichte von Tisens, in "Corona Alpium", Firenze 2005, pp. 483-507.
  8. ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, pp. 471s. ISBN 88-7014-634-0
  9. ^ (EN) Heraldry of the World: Tisens
  10. ^ Mathias Frei, St. Jakob in Grissian - Gem. Tisens (SB-Farbkunstführer Südtirol, 8), Bolzano, SB-Verlag, 1973.
  11. ^ Alexander Raich (a cura di), Auf dem Weg sein - Jugendgebet in St. Jakob in Grissian Tisens, Bolzano, Athesia, 2008. ISBN 978-88-8266-511-1
  12. ^ Astat Censimento della popolazione 2011 - Determinazione della consistenza dei tre gruppi linguistici della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige - giugno 2012
  13. ^ Dati tratti da:

Bibliografia

  • (DE) Raimund Blasinger, Höfegeschichte des Hauptortes Tisens und der Fraktion Freienberg, Innsbruck, Università di Innsbruck, 1979, 493 pp. (storia dettagliata dei masi)
  • (DE) Leo Hillebrand, "Es waren schmale Jahre" - alltagsgeschichtliche Erinnerungen aus der Gemeinde Tisens, Tesimo, Comune, 2002.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Provincia di Bolzano

Controllo di autoritàVIAF (EN242321221 · GND (DE4997786-6
  Portale Alto Adige: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Alto Adige