Discussione:IGNITOR


Ultimo commento: 9 anni fa, lasciato da Popop in merito all'argomento nocciolo?

nocciolo?

che cosa è il nocciolo in un reattore a fusione? --essepoint (msg) 20:46, 20 ago 2008 (CEST)Rispondi

Trattandosi di un tipo Tokamak, suppongo sia il toroide in cui avviene la reazione e relative macchine x il campo magnetico, no? Quanto ai tuoi CN mi pare sia tutto documentato nelle due fonti in bibliografia, quindi penso anderbbero rimossi. :-) -- Scriban (msg) 09:24, 21 ago 2008 (CEST)Rispondi
trovato questo riferito al sole24ore. e questo -- Scriban (msg) 12:27, 21 ago 2008 (CEST)Rispondi
ciao Scriban, sito di Caorso ... è dura finchè SOGIN & Gov. non decidono dove e quando spostare il combustibile e i rifiuti accatastati nel contenitore. La situazione di IGNITOR è purtroppo ferma da alcuni anni per mancanza di finanziamenti ENEA (vedi le decisioni del nobel..) e MIT non mette un cent, come puoi vedere nelle pagine web del centro per la fusione.
La parte toroidale sotto vuoto si definisce convenzionalmente Vacuum Vessel, fino alla prima parete (First Wall + divertore) e alle pareti del criostato che contiene i magneti superconduttori. Nocciolo è solo in fissione :-) --essepoint (msg) 15:25, 22 ago 2008 (CEST)Rispondi
hmmm tutta 'sta terminologia inglese su tematiche su cui non siamo gli ultimi arrivati... :-\ Un po' come seed e blanket che ho tradotto in seme e mantello sulla base delle dispense pisane... Insomma non è che di per sè "nocciolo" rappresenti semanticamente qualcosa di associabile esclusivamente alla fissione: sta per "centro dell'oggetto" quindi imho x estensione non è un delitto (linguisticamente parlando) riferirlo al "vacuum vessel" (visto che "contenitore a vuoto" è un po' logorroico. Poi che non sia la prassi corrente, prendo atto. ;-)
Caorso o Rondissone ho letto. Ho letto anche che i fondi erano già stanziati ma non sati vista l'indecisone della linea di indirizzo politica; ciò non toglie chesecondo le fonti "costi meno di ITER" e siano già stati "prototipati componenti", no? -- Scriban (msg) 08:41, 25 ago 2008 (CEST)Rispondi
costare meno di ITER è facilissimo :-) anche se le taglie e gli scopi delle due macchine sono completamente differenti. Sui componenti di IGNITOR alcuni sono stati prototipati (e realizzati da ANSALDO Ricerche) ma solo l'acciaio. Mancano i magneti superconduttori e la parte della 'camera a vuoto'. Per la terminologia .. dato che ITER e gli altri progetti sono obbligatoriamente internazionali ormai si usa solo l'inglese, è più facile anche quando si parla in italiano (vedi l'uso di hard disk vs. disco rigido). Si arriva ad assurdi come nelle analisi di sicurezza dove si parla di dust e non di polveri ... Su Rondissone ci sono parecchi dubbi, data anche la forte opposizione locale TAV, e secondo alcuni resta in piedi solo l'opzione Caorso [1] --essepoint (msg) 12:52, 26 ago 2008 (CEST)Rispondi
Scriban: per favore, mi dici dove hai trasformato "blanket" in "mantello", così lo riporto alla dizzione corretta? - Grazie - --Klaudio (parla) 12:56, 26 ago 2008 (CEST)Rispondi
ehm ehm Scriban ha usato correttamente IMO la terminologia italiana che usa 'mantello' per tradurre il termine 'blanket' (coperta) per identificare la parte esterna del nocciolo di un reattore veloce --essepoint(msg) 13:02, 26 ago 2008 (CEST)Rispondi
@klaudio: se conosci l'argomento tanto da avere certezze assolute sulle "dizioni corrette" non dovresti nemmeno porre la domanda. A parte ciò, trovo cmq simpatico che, affrontando un tema linguistico, tu pretenda di sostituire la mia "dizione" con la tua "dizzione". Se hai una domanda di riserva rispondo volentieri. :-p
Amenità a parte, la terminologia italiana è esatta, da fonte autorevole, e non c'è motivo di usare quella inglese salvo occasionalmente x completezza di informazione. -- Scriban (msg) 13:54, 26 ago 2008 (CEST)Rispondi
@essepoint. l'anglomania io la vedo soprattutto in Italia. in Francia x es i pwr sono rep, il mouse è souris e l'hard disk è disque dur (peraltro pure noi abbiamo "disco rigido", termine il cui uso è andato diminuendo negli anni). Hanno inoltre altre simpatiche terminologie riguardo ad un sacco di temi. Insomma non vedo xchè in un testo italiano (come wiki o una dispensa in it) dobbiamo usare termini altrui solo xchè fa più "figo", incomprensibile e (pseudo)"tecnico". Tanto più che non siamo gli ultimi pirla del pianeta.
Su ignitor/iter mi pare che tu abbia interessanti info: forse si possono integrare nella voce? nel prossimo futuro potrebbe essere più trafficata di adesso e ulteriori approfondimenti non starebbero male. :-) -- Scriban (msg) 14:12, 26 ago 2008 (CEST)Rispondi
ps: Unione Giornalisti Italiani Scientifici e non c'è la data dell'articolo... già dice tutto sulla professionalità... Strano che ci siano così poche parole in inglese... :-\

Ho rimosso i CN in quanto ho verificato che le affermazioni provengono dal 2° testo in bibliogr. L'autore è uno dei fisici che lavora al progetto (si veda 1° link in bibliogr.), pertanto ho ritenuto che le affermazioni (e la terminologia adottata) nelle slide fossero sufficientemente autorevoli.
Ogni approfondimento, correzione e/o traduzione è benvenuta. :-) -- Scriban (msg) 14:34, 2 set 2008 (CEST)Rispondi

I fisici che lavorano al progetto (sono bravissimi, naturalmente ;) ma sarebbero da evitare come fonti, in quanto direttamente coinvolti, e quindi comunque parte in causa; in secondo luogo, sono fonti primarie.--Pop Op 23:48, 17 feb 2016 (CET)Rispondi

Ignitor in pensione?

E' da un po' di anni che sento parlare di questo straordinario e avveniristico progetto in stato avanzatissimo di progettazione. Quello che invece mi sono sempre chiesto è se sia mai stato anche solo costruito un solissimo chiodo (di fotografie di Ignitor non se ne sono mai viste) destinato alla realizzazione del prototipo, o se invece, problemi teorici irrisolti, forse impossibili da risolvere (la differenza tra fisica e fantascienza è tutta qua), abbiano poi determinato l'irrealizzabilità pratica. E' fallito o no questo progetto? Lo hanno finanziato o no? --Techsurfer (msg) 11:00, 31 dic 2009 (CET)Rispondi

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